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RAI: MAURO MASI SI E’ DIMESSO? INDISCREZIONI DA VIALE MAZZINI

di Marco Leardi

21/04/2011 - 20:08

RAI: MAURO MASI SI E’ DIMESSO? INDISCREZIONI DA VIALE MAZZINI

Mauro Masi

Dicevano che Mauro Masi non avrebbe mangiato la colomba, e forse avevano ragione. In queste ore tra i corridoi del settimo piano di Viale Mazzini si rincorrono con una certa insistenza voci che darebbero il Direttore Generale della Rai come dimissionario. Che la profezia del DG a scadenza pasquale si stia avverando? Per ora si tratta solo di indiscrezioni, sussurrate tra gli adetti ai lavori e rilanciate a flash dall’informatissimo sito Dagospia

I canali ufficiali non aprono bocca, al momento non c’è alcuna conferma né smentita: vietato parlare. E così i rumors, accompagnati da questo silenzio sospetto, diventano ancor più martellanti: Mauro Masi oggi avrebbe firmato la lettera di dimissioni. Si dice che il suo prossimo incarico possa essere quello di amministratore delegato della Consap, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici. La destinazione, in effetti, sembra essere più che verosimile anche perchè, come scrivevamo settimane fa, il DG avrebbe potuto lasciare il suo incarico alla Rai proprio in vista di un ruolo altrettanto prestigioso, di natura dirigenziale o amministrativa.

Se confermate, le dimissioni di Mauro Masi costituirebbero una svolta significativa per la tv pubblica, e forse anche un segnale di natura politica. Sappiamo bene come, più volte, il DG sia stato accusato di agire negli interessi della maggioranza di Governo provocando alzate di scudi nel Cda e rapporti spesso tesi con alcuni conduttori. Ora non resta che attendere una parola definitiva dagli alti piani di Viale Mazzini, là dove si prendono le decisioni più importanti della Rai, in modo che dubbi e rumors vengano sciolti. Sapremo così se Masi mangerà la colomba oppure se, per questa Pasqua, sarà lui a ‘sacrificarsi’.

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17 commenti su "RAI: MAURO MASI SI E’ DIMESSO? INDISCREZIONI DA VIALE MAZZINI"

  1. alla guida della rai non dovrebbero esserci dei dirigenti politicizzati,ma esperti di televisione...non è sufficiente che Masi si dimetta,anche è già un passo in avanti,ma l'intero sistema di nomine che va cambiato e l'intera classe politica.

  2. Io spero che sia vero, perchè sto tizio ha davvero buttato la Rai nella palta. Ma quello che mi auguro ancor di più, è che al suo posto possa arrivare uno che faccia perlomeno gli interessi dell'azienda Rai, perchè il signor Masi proprio non li ha mai fatti gli interessi dell'azienda che dirige. Che poi il nuovo DG sia di destra non importa, perchè ha ragione Marco Leardi a dire che la politica (ahinoi) ha sempre avuto le mani in pasta quando si parla della Rai. Ma ripeto, almeno faccia l'interesse della Rai. AMEN

  3. sirgeorgebest83 dice:

    ovviamente sarà un suddito di re silvio. con tanto di benedizione papale. ma io vorrei un augias, un minoli, qualcuno che abbia dimostrato di saper coniugare qualità e ascolti

  4. Santoro era carico e in forma stasera.. quindi può essere

  5. Marco Leardi dice:

    @ Franco2.. Sì, come avevamo scritto qualeche tempo fa Lei vanta amicizie importanti ed è molto apprezzata in Vaticano. L'altro possibile sostituto è proprio Verro. Vedremo....... Il fatto che la Rai rimanga un "presidio berlusconiano", un avamposto vaticano o non so che altro non mi colpisce nè preoccupa. La politica allunga da sempre le mani sulla Rai. Purtoppo funziona così, qualunque sia lo schieramento di governo.

  6. Ne sa pure troppo (e non mi riferisco alla tv). In tutti e tre i casi (Masi, Verro, Lei) la Rai rimane un presidio berlusconiano. Purtroppo con la Lei diventerebbe anche una roccaforte del Vaticano. Verro ha delle buone idee, a sentire i proclami che ha fatto come consigliere. Potrebbe mettere fine allo strapotere di Presta in Rai.