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QUESTIONE DI BUZZ, QUESTIONE DI BACCHETTA

di Davide Maggio

06/10/2014 - 12:29

QUESTIONE DI BUZZ, QUESTIONE DI BACCHETTA

Tu si que Vales - De Filippi
Tu si que Vales - De Filippi

Possiamo sgombrare il campo da un dubbio: Tu si que Vales non è una copia di Italia’s Got Talent. O meglio, il formato acquistato, pur essendo palesemente ispirato al successo internazionale ora approdato sui lidi di Sky, con le modifiche introdotte ha assunto una propria identità. E il problema sta proprio qui: lo spettro di riproporre una versione di Italia’s Got Talent in cui a far la differenza ci fosse sostanzialmente il titolo ha determinato la volontà di inserire clessidre, poltrone e bacchette varie. Comprensibile, ma non giustificabile.

Perchè le scelte adottate hanno – senza troppi giri di parole – ammazzato il ritmo dello show, alla faccia della creatività e dell’ingegno autorale nostrano. Già l’arrivo delle poltrone comunica – in barba al concept del programma basato sul tempo – un senso di staticità che non giova al dinamismo della trasmissione; se, poi, c’aggiungi anche il poggiapiedi ribaltabile in stile Global Relax, fai venire direttamente l’acquolina in bocca al pubblico ‘anta’ che aspetta solo di trovare in sovrimpressione i numeri di telefono per acquistare il prodotto.

E che dire della bacchetta? A prescindere dalla forma che, di suo, appare vecchia, è un non-sense televisivo scegliere di far percorrere al giudice – con tutta calma – un tratto di studio per raggiungere una clessidra (che nella realtà non esiste perchè è un ologramma), sottraendo tempo prezioso allo show; se, poi, non rendi chiaro sin da subito l’effetto che avrà lo sfregamento della bacchetta sulla clessidra (sottrarre o aggiungere tempo all’esibizione in corso), allora capisci che c’è qualcosa che non va.

Se a tutto ciò s’aggiungono la giuria e giudice popolare, allora la mente si sposta da un’altra parte. Perchè se proprio volevi basare un talent show sul tempo e volevi metterci la giuria popolare, allora tanto valeva sostituire la clessidra con il semaforo, dare pentole, campane e campanacci al pubblico in studio e proporre una bella versione rinnovata de La Corrida. Cosa che, forse, avrebbe riscosso maggiori consensi.

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26 commenti su "QUESTIONE DI BUZZ, QUESTIONE DI BACCHETTA"

  1. Fabrizio, ci sono conduttori giovani che per lo meno un po' di gavetta l'hanno fatta.. Sole spunta dal nulla. Ha alle spalle qualche spot e qualche video su Facebook copiato dai link che girano ogni giorno.. Non puoi imparare un mestiere dal nulla..

  2. Gli escamotage riportati in questo post probabilmente vanno nella direzione di voler dare più risalto alla (qua)terna di giudici, (in)giustamente considerati il motivo principale del successo di IGT. Avranno avuto ragione gli autori? Lo scopriremo nel tempo. Di certo, il fatto di proporre uno spettacolo palesemente "ispirato" al format acquistato da Sky (ai limiti del "legale", ma questo ci importa poco dato che stiamo disquisendo di televisione e non di cavilli legali), pone Canale 5 nella condizione di subalternità rispetto ai competitor. Indipendentemente dal successo o dall'insuccesso che questo show potrà riscuotere. Inseguire il talent che non c'è più (perchè passato a Sky) è stata una scelta dei dirigenti del biscione, molto discutibile. Si sarebbero potute scegliere soluzioni alternative per riempire lo slot del sabato sera d'autunno, restando al tema del talent, come quella di valorizzare/ripensare "La Corrida" su un piano più "professionale" (ricordando che questo programma aveva come punto di forza la presenza di personaggi strampalati dalle dubbie qualità artistiche). Più che additare gli autori, secondo me spinti a più non posso ad apportare "implementazioni" a un format spagnolo, mi concentrerei sulle scelte dei dirigenti, di chi sta più in alto.

    1. Fabrizio: la risposta te la sei data da solo quando scrivi "non ha mai condotto (e si vede)". Due osservazioni. La prima: non è che la conduzione è un capriccio e tutti possono essere in grado di farla. La seconda: non si inizia in prima serata. Se vedi del talento in qualcuno, lo testi prima altrove, lo fai crescere e poi lo porti in prima serata. Io avrei fatto così, altrimenti i risultati sono quelli che abbiamo visto tutti.

  3. A proposito di tweet: non mi è piaciuto come hai affossato Francesco Sole si twitter. Se a Mediaset fanno fare tutto ai soliti: be, ma fanno fare tutto alla d'Urso! Se a Mediaset prendono Luciano Onder: be, ma far lavorare i giovani? Poi prendono uno di 20 anni e non gli si lascia nemmeno una puntata o due per dimostrare qualcosa, lo si affossa subito. Non ha mai condotto (e si vede!) è giovane, era la prima volta e per giunta al sabato sera su Canale5 e in prima serata. Aspettiamo a mandarlo a casa senza passare dal via? Gli diamo tempo? Altrimenti ascoltiamo Baudo e Costanzo che pontificano e basta e facciamo lavorare solo loro (vedi questione Costantino)

  4. Concordo anche io sulla valutazione delle poltrone Global relax e sulla lontananza della clessidra. Il problema è che se vogliono migliorare devono farlo dalla quarta o quinta puntata, perchè se non ho capito male, già alcune sono state registrate. Cosi facendo però rischi che il pubblico si perda nelle prossime puntate e non lo recuperi più con i miglioramenti. Han dato per scontato che potessero avere il medesimo successo di IGT ma così non è stato. Anche io ad un certo punto quando la De Filippi spiegava a Totti come usare la poltrona pensavo che partisse la televendita.

  5. "se guardi i dati sui target ti rendi conto che gli “anta” si sono sintonizzati sulla gara di ballo da centro anziani" - cit. parziale Gianni. Cosa per altro che credo abbia fatto pure Davide (che non so quanti anni abbia) ma che si evince dal numero di tweet che ha scritto sabato su "Ballando" o venerdì su "Tale e quale". Mi sa che Davide è il classico spettatore da Rai1. E non è da intendersi una offesa, ci mancherebbe! Per la cronaca a me, TSQV, non è piaciuto. Tanto quanto, in proporzione, a Davide piacciono Carlo e Milli.

  6. Il ritmo e' molto lento e il montaggio da rivedere. Sembrava quasi ci fossero tentennamenti, una non sintonia. Il fatto poi che i giudici si alzino non aiuta ma comunque ci si puo' lavorare. Un giurato popolare diverso servirebbe, piu' attivo, a dare anche giudizi veri e propri. Gli ascolti sono stati discreti, vedremo sabato prossimo, non tutti ora al sabato sono davanti la tv e non sono sicuramente gli over a mancare. Non deve pero' calare e la curva mi sembra buona. Di sicuro non e' Got talent e il pubblico lo sa.

  7. Sono d'accordo con te Davide, TSQV si ispira a Got Talent ma gli elementi che lo diversificano, lo ammazzano e se ora Canale 5 non rischia denunce da parte di Sky rischia un flop colossale!!! Era meglio una versione rinnovata della Corrida come hai detto tu a questo punto!!! Show troppo lento, montaggio fatto male, quarto giudice e giuria popolare fuori luogo, una conduttrice spenta e uno imbarazzante. Spero lo migliorino, ma é dura e la De Filippi ha giá registrato tipo 200 puntate @DAVIDE secondo te ci arriva a Dicembre?

  8. Dopo aver visto la prima puntata, sono arrivato a conclusione che lo show di per se non è male. E' indubbio che aleggia pesantemente lo spettro di ITG, ma le modifiche fatte potrebbero portarli ai ripari nel caso di battaglie legali. Quello verso cui non sono al riparo, è l'inutilità di metà delle novità introdotte! Il discorso della clessidra e del tempo dell'esibizione (che si può aumentare, diminuire, bloccare ecc) può funzionare, ma come è stato già detto, non funziona tutta la perdita di tempo intorno, con i tre giudici che camminano avanti e indietro nello studio per tutto il tempo. Inoltre il giudizio popolare è senz'altro utile e "diverso" da ITG, ma se proprio volevamo mettere dei giudici popolari, a mio avviso dovevano chiamare nomi di rilievo che potevano contribuire positivamente allo show! Insomma... Totti sarà anche simpatico, ma non ha la verve dell'intrattenitore! Stesso identico discorso si può fare verso i presentatori. Ho visto una Belen spesso in difficoltà e un Sole onestamente inadeguato per quel ruolo. Ci sono fior fiori di conduttori a spasso che potevano far di meglio, non ho capito questa scelta! Se mettevano una Geppi (tanto per fare sempre il solito nome) lo show prendeva un'altra piega! Come detto giustamente da Davide, anche io mi domando a questo punto perché non abbiano proposto direttamente una versione aggiornata e rivista della "Corrida", marchio storico di Mediaset che con l'inserimento dei 3 giudici e una buona conduzione avrebbe fatto secondo me faville!

  9. "fai venire direttamente l’acquolina in bocca al pubblico ‘anta’ che aspetta solo di trovare in sovrimpressione i numeri di telefono per acquistare il prodotto" se guardi i dati sui target ti rendi conto che gli "anta" si sono sintonizzati sulla gara di ballo da centro anziani proposta dalla tua amata millicarlucci. Il programma della defi è arrivato al 23 sul target commerciale e ha sfiorato il 27% sui giovani 15-34 anni. Mentre ballando sul tc ha fatto il 18% e meno del 14% sui giovani. Condivisibile la critica alla scelta di posizionare la clessidra lontano dalla postazione dei giudici

  10. concordo totalmente,è ciò che pensavo anch'io. non avevo riflettuto sul punto delle poltrone,che in effetti è interessante e condivisibile