Ora in tendenza
PUPO VS ALDO GRASSO
di Davide Maggio
14/08/2008 - 22:09
Se il critico ti mette in crisi di identità [via QN]
Ieri, leggendo la rubrica di Aldo Grasso sul Corriere della Sera, ho avuto una bella esperienza. Ho scoperto di essere Carlo Conti. Già perché Grasso ha parlato del programma che conduco tutti i giorni per il secondo anno su Raiuno, “Reazione a catena”, chiamandomi più volte Carlo Conti. A corredo della sua tesi, c’era anche una foto, non mia ma di Conti. La prima reazione è stata quella di una crisi di identità: forse sono Carlo Conti, che comunque è mio amico, e non sono Pupo. Poi mi sono arrabbiato: ma come, quello che per me è il più autorevole critico televisivo italiano non riconosce i conduttori dei programmi? Infine, sbollita la rabbia, anche perchè dopo solo un mese di successo di audience almeno aveva messo il programma, non me, tra i vincitori e non tra i vinti, mi sono detto che due sono le cose. O Grasso, che pochi giorni fa mi aveva criticato (a me, Pupo, non Conti), non scrive le sue rubriche e le fa scrivere a qualcun altro; questo non sarebbe un granchè visto che un professore dovrebbe almeno rivedere i compiti dei suoi collaboratori. Oppure è proprio lui che non guarda i programmi di cui parla. E allora, in questo secondo caso, dovremmo stare tutti più tranquilli leggendo la sua rubrica che, evidentemente, è scritta sul filo di un’ironia che fino ad oggi è sfuggita a tutti noi che umilmente facciamo televisione. Comunque, nell’attesa di sapere quale delle due ipotesi è quella giusta, ho deciso che in quest’agosto infuocato continuerò a lavorare anche dopo aver finito le registrazioni di Reazione a Catena e parteciperò a qualche casting. Sicuramente non andrò in Sicilia per propormi nella sua nuova serie Rai Agrodolce, non è nemmeno partita ma al Professor Grasso non piace. Partirò invece per Los Angeles per partecipare ai provini dei nuovi episodi di “CSI “e “24 hours”” e qualsiasi serie americana ci sia in circolazione: così forse Grasso finirà per riconoscermi visto che sono gli unici prodotti che lo mandano in visibilio. PUPO
Con queste parole, Pupo ha risposto all’errore, in effetti grossolano, del Corriere della Sera del 9 agosto scorso. Noi di DM l’avevamo notato e… “archiviato”. Per guardarlo,

Vero è, però, che nonostante l’errore che avete appena visto, il più autorevole quotidiano italiano, nell’edizione del giorno successivo, 10 agosto 2008, ha “casualmente” inserito un riquadro “celebrativo” del 27% del quiz di Pupo. Un modo per riparare all’errore o semplice casualità?
Noi, abbiamo salvato anche quello. Eccolo…

Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Giovannuzzo dice:
Grasso fa il suo lavoro, è chiaro che i pezzi non li scrive tutti lui, ha fatto un errore, diciamo che è scivolato sulla classica buccia di banana. Pupo è un presentatore, un personaggio pubblico, quindi passibile anche di critiche, anche se tra quello che c'è in giro è tra i migliori
Davide Maggio dice:
@ lapo: ma figurati. Pupo ha fatto bene pero' a prendersela con Aldo Grasso perchè è espressione delle ""pagine televisive"" del corriere. Diciamo che prendendosela con lui se l'e' presa con tutto il Corriere della Sera. Il discorso l'hai centrato proprio tu dicendo gli articoli passano tra mille mani.
lapo dice:
ma credete veramente che il borsino lo scriva grasso? In ogni caso l'articolo dall'autore alla pubblicazione passa tra mille mani e poi c'è da dire che si leggono strafalcioni peggiori sul corriere della sera cosàcome su altri quotidiani e riviste e purtroppo non solo nella pagina degli spettacoli, che tutto sommato sarebbe il male minore...
Anna dice:
Io in verità non trovo la scenografia cosàcattiva. Invece la cosa che trovo veramente terribile è la brutta figura che ha fatto il Corriere e in prima persona Grasso. Un consiglio per tutti: PRIMA DI PUBBLICARE qualcosa, bisognerebbe RILEGGERLA SEMPRE, specialmente se si hanno velleità di critico.
Davide Maggio dice:
@ maikol87: si ma di sicuro non decido di non guardare un programma soltanto perchè non mi piace la scenografia :-)
maikol87 dice:
dai Davide, non mi dirai che ti piace la scenografia di reazione a catena... insomma l'idea delle ellissi non è malvagia, ma il resto lascia un po' a desiderare...
Davide Maggio dice:
@ FABRIZIO: beh, mi stupirei se le inesattezze fossero opera di Grasso. Anzi, diciamo che lo ritengo impossibile. O almeno mi auguro che sia cosà;-)
FABRIZIO dice:
Mi sembra che sia un errore molto grave, quello commesso dal Corriere della Sera. Dimostra che in certi periodi dell’‘anno anche un grande critico non guarda ciò che critica. Peccato: Aldo Grasso è un ottimo studioso di televisione, e spesso propone dati e osservazioni interessanti, ma per fare il critico è necessaria una totale indipendenza di giudizio. Chi per un periodo ha fatto anche il dirigente RAI può invece farsi condizionare da esperienze personali, simpatie o antipatie. Vorrei far notare un’‘altra piccola inesattezza. Oggi Grasso fa salire il Tg2 delle 13, e scendere il Tg5. Osservazione giusta: il traino della ""rete olimpica"" consente al Tg2 di partire con molto più pubblico dei diretti avversari, e la squadra di Mazza è brava a mantenere questo vantaggio durante l’‘edizione. Però perché pubblicare le foto di Maria Grazia Capulli e Paola Rivetta, conduttrici della settimana scorsa? Da lunedà infatti sono Francesca Nocerino ed Elena Guarnieri (con Luca Rigoni) a condurre i rispettivi Tg. Non Ã