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Pagelle TV della Settimana (4-10/03/2019). Promossi Il Collegio e True Detective. Bocciati Sanremo Young e lo scempio Fogli all’Isola

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

12/03/2019 - 15:52

Pagelle TV della Settimana (4-10/03/2019). Promossi Il Collegio e True Detective. Bocciati Sanremo Young e lo scempio Fogli all’Isola

Il Collegio 3
Il Collegio 3

9 a Il Collegio. E’ stato uno dei programmi più rischiosi degli ultimi anni, sia per la collocazione che per i contenuti in sè. E se nelle prime due stagioni si era difeso bene, con l’ultimo ciclo di episodi è esploso con puntate che hanno superato il 10%, con picchi monstre per la Rai sui giovanissimi e sul web. Merito di un cast azzeccato, di un sapiente lavoro autorale che va ad incastonarsi in un ‘formato dritto’ che ti permette di entrarci senza troppe difficoltà.

8 a True Detective 3. Dopo il grande successo della prima annata e la delusione per la seconda, HBO ci riprova affidandosi ad un racconto molto più diretto, che si muove su tre diversi archi temporali ma senza sfilacciarsi. La storia funziona, ci sono pathos e suspance anche se la risoluzione dell’indagine lascia un po’ con l’amaro in bocca.

7 ad Andrea Camilleri. Lo scrittore siciliano, a 93 anni, si guadagna il lusso di un prime time di Rai1 con uno spettacolo teatrale non semplice.

6 a Benedetta Parodi, madre apprensiva nello scherzo de Le Iene in cui sua figlia inizia una ‘relazione pericolosa’ con uno chef molto più grande di lei.

5 all‘eterno ritorno delle commedie di Zalone e Benvenuti al Sud, usati come tappabuchi da Canale 5 quando gli ascolti annaspano. Stasera ci sarà Che Bella Giornata, già trasmesso lo scorso ottobre.

4 a Sanremo Young. Antonella Clerici è una professionista e meriterebbe un buon programma, una volta tanto. Tolto l’effetto novità della prima edizione, la gara canora per i millennials ha ben pochi motivi di esistere su Rai1.

3 a Lorella Cuccarini versione opinionista politica. Anche l’ex più amata dagli italiani ha diritto di esprimere le sue opinioni e tante polemiche sono risultate pretestuose, scaturite con ogni probabilità dal suo pensiero poco ‘radical chic’. Tuttavia dal momento che non è una giornalista nè una politologa ad una certo punto dovrebbe pure evitare i talk show.

2 a Jeremias Rodriguez. L’argentino segue le orme delle sorelle partecipando al reality isolano ma l’esito è ben differente. Eliminato al primo televoto utile, ha mostrato sulle spiagge honduregne il suo carattere irruente e irascibile. Se la giustificazione è che è stato “vero”, allora lo preferivamo falso.

1 all’Isola dei Famosi che ‘scivola’ con lo scandalo Riccardo Fogli. Una brutta pagina di televisione, resa ancor più greve dalla gratuità della circostanza. Non è stata una cosa sfuggita di mano ma la scelta di infierire (del presunto tradimento era stato già informato) è stata premeditata e assolutamente indipendente da quel che accade in Honduras. Bocciati tutti.

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15 commenti su "Pagelle TV della Settimana (4-10/03/2019). Promossi Il Collegio e True Detective. Bocciati Sanremo Young e lo scempio Fogli all’Isola"

  1. A me invece piace Sanremo Young, è uno spettacolo in tutti i sensi: ci sono musica, ballo, ospiti, interviste e una giuria molto variegata. Ma purtroppo oggi il pubblico premia programmi trash...

  2. Socrate si, sul fatto che ognuno poi si debba prendere le responsabilità di quel che dice sono d'accordo, ma il confine tra buona e malafede non posso definirlo io. Un artista durante un concerto dice tante cose e non ci trovo niente di male visto che si trova davanti al suo pubblico. Poi, ripeto, se ti insultano te le tieni. La signora Cuccarini se non erro era la prima volta che si trovava in un talk politico (la Parietti e Luxuria vengono invece regolarmente invitate) ma ha sempre esternato le sue idee (legittime per carità) in contesti in cui francamente poteva evitare, tipo interviste a settimanali come Oggi o simili o quotidiani online. Già mi interessa poco conoscere le opinioni di questi politici ridicoli, figuriamoci quanto mi può importare di conoscere le sue idee sul governo, sulle coppie di fatto, sugli immigrati, sul sovranismo e compagnia bella. E' la sua recidività che contesto. Poi sono perfettamente d'accordo che sarebbe molto meglio lasciassero perdere e facessero il loro mestiere

  3. P.S.: semmai, se devo dirla tutta, trovo abbastanza triste fare il giro delle 7 chiese (cit. Tina) per andare a dire quanto è bello e bravo il governo attualmente in carica. Penso ci siano modi più dignitosi di ottenere scritture in Rai.

  4. Paolo a mio avviso c'è differenza fino a un certo punto. Oggi tutto finisce sui social, e certo Emma questo lo sa, e non usi un argomento così delicato per farne uno slogan per strappare l'applauso facile. Se poi la cosa ti si rivolta contro peggio per te. In comune questi due episodi hanno il fatto che certi personaggi dello spettacolo usanio argomenti che ritengono "popolari" pensando di ricavarne facili consensi, e quando poi accade l'esatto contrario non sanno più come gestire la cosa perchè sono assolutamente impreparati ad affrontare seriamente quegli argomenti. Lasciassero perdere? Io con la Cuccarini non condivido nulla, ma oggi chiunque si sente in diritto di andare in tv ed esprimere opinioni su qualsiasi cosa, perchè non può farlo lei? La Parietti o Luxuria, per dirne due che appaiono ovunque talk politici compresi, sono forse più titolate di lei? Magari solo per il fatto di essere di sinistra? Io non penso.

  5. C'è una bella differenza tra un'esternazione di Emma fatta durante un SUO concerto davanti a SUOI fans che sono lì per sentirla cantare e - perché no - anche parlare e una di quella ignorante della Cuccarini durante un talk show politico. Che tutti abbiano diritto a esprimere le proprie opinioni è una sacrosanta verità ma che lei (che tra l'altro è uno dei personaggi più inutili del panorama televisivo) si permetta di farlo un giorno sì e l'altro pure è abbastanza scandaloso. E questo indipendentemente dalle castronerie che dice.