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OLIMPIADI LONDRA 2012: UNA CERIMONIA FINALE CHE NON CONVINCE

di Nadia Montuori Boyes

16/08/2012 - 18:40

OLIMPIADI LONDRA 2012: UNA CERIMONIA FINALE CHE NON CONVINCE

Le Spice Girls alla cerimonia di chiusura della Olimpiadi di Londra 2012

La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra non è riuscita ad eguagliare la maestosa inaugurazione orchestrata da Danny Boyle. Tra un improbabile Timothy Spall-Winston Churchill, l’acerba boy band One Direction, una mezza esibizione “live” di George Michael (rincuorante vederlo in forma strepitosa dopo il grave malessere di qualche mese fa), una sgangherata performance delle Spice Girls – ma era Baby Spice o Britney Spears? –  ed una parata di rappers in occhiali scuri e cantanti stile burlesque, ci si chiede se il mondo abbia afferrato la grandezza della musica anglosassone e soprattutto: “Qual era il filo logico tra tutte le esibizioni?”.

Mentre nella cerimonia di apertura la musica aveva fatto da colonna sonora portante ad un racconto ben costruito, l’impressione generale è che la festa di chiusura sia stata un incoerente patchwork di pop leggero, interrotto da pochi momenti sublimi, quali “Imagine” di John Lennon, rimasterizzata per l’occasione da Yoko Ono, e la sempre leggendaria “Wish you were here” dei Pink Floyd.

Gli atleti, attori tristemente secondari, hanno salutato il mondo sventolando bandiere, mordendo ori e lanciando messaggi a casa con i telefonini, per sottofondo la sempre moderna “West End Girls” dei Pet Shop Boys, giunti allo stadio su biciclette-risciò, e “Wonderwall” eseguita da un malinconico Liam Gallagher.Ci eravamo finalmente liberati dei  prezzemolini ossigenati Elton John e Paul McCartney, perche riproporci ancora  Brian May con “We will rock you”? Ed il vestito nero di Victoria Beckham era un pre-loved di Crudelia de Mon?

Perchè far esibire le Spice Girls sui tetti dei taxi, per poi vederle impaurite e traballanti su tacco 12?

Kate Moss: massacrata per anni dalla stampa britannica per assunzione di droga e comportamenti ambigui, può davvero rappresentare il paese? Cos’avranno pensato a Trinidad and Tobago durante l’esibizione dell’indefinibile Russell Brand?

E perche c’erano One Direction e non David Bowie, Coldplay, Ultravox, Kate Bush, Blondie, Rolling Stones, Boy George, Phil Collins, Peter Gabriel, Mick Hucknall e Tom Jones?

Se di concertone doveva trattarsi, ne abbiamo visti di migliori, e di meno costosi;  tuttavia, non lasciamo che due settimane di pura magia sportiva vengano rovinate da un finale non proprio all’altezza.

Un ultimo pensiero va a Gary Barlow che, reduce da un gravissimo lutto familiare, si è comunque esibito con i Take That. Forse l’ultimo vero eroe di queste Olimpiadi.

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20 commenti su "OLIMPIADI LONDRA 2012: UNA CERIMONIA FINALE CHE NON CONVINCE"

  1. Nadia Montuori Boyes dice:

    E vero, i Blondie sono americani. Grazie Marco Urli per la pronta precisazione.

  2. Nadia Montuori Boyes, l'autrice di questo articolo sarà anche inglese ma con la musica inglese non ci acchiappa molto. Lamenta giustamente la mancanza di vari big e band della musica inglese e tra questi inserisce Blondie. I Blondie però sono americani.

  3. Ahahahah grazie libus!!!

  4. ahaha @Federico Win!

  5. "Perchè far esibire le Spice Girls sui tetti dei taxi, per poi vederle impaurite e traballanti su tacco 12?" Ma stava guardando Rai Gulp quando si esibivano?

  6. Io ho seguito la cerimonia e mi ha soddisfatta...! Certo, quel signore che, a detta di mia madre, sembrava Tony Dallara se lo potevano risparmiare, però, nel complesso, non è stata male. Accontentare tutti sarebbe stato difficile... Personalmente, non avrei messo Jessie J (numerosi sono stati i commenti al suo abbigliamento) al posto di Freddie Mercury, però vorrei far notare che, quando è apparsa la sua immagine sullo schermo (datata Wembley 1987), tutto lo stadio gli è stato dietro! Bello!

  7. Dissento completamente!!! A me la cerimonia di chiusura è piaciuta un sacco. Le Spice sono state bravissime!!! Grande spettacolo di tutti. Ce ne fossero...

  8. Perfettamente d'accordo con il post. Ho provato a seguire la cerimonia desistendo dopo poco tempo per la noia. Sulla "grandezza della musica anglosassone" personalmente ho sempre pensato dipendesse molto dalla grandezza monopolistica di certe case discografiche. Grande marketing più che grande musica.

  9. lordchaotic dice:

    solo a te non ha convinto le spice girls informissima. è stato un spettacolo fantastico!!!