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LUCIANA, MA L’EDUCAZIONE?
di Davide Maggio
24/03/2011 - 12:59
Non c’è niente da fare, ci sono artisti fortunati, altri decisamente meno. C’è chi deve dar prova di sè ogni volta che appare in video, e c’è chi -al contrario- viene osannato dal pubblico qualunque cosa faccia, anche quando di lodevole c’è ben poco. Ci sono personaggi pronti ad essere massacrati, altri -invece- perdonati. E se è vero che in alcuni casi il perdono è assolutamente comprensibile (e forse necessario), in altre situazioni è forse opportuno porgere delle scuse.
Pensavo, ad esempio, a Luciana Littizzetto, comica straordinaria alla quale si può perdonare praticamente di tutto. Un personaggio controcorrente, fuori dalle cosiddette ‘logiche del sistema’ e percepito, proprio per questo motivo, più vicino al pubblico che ai poteri forti. Una scelta coraggiosa ma abbondantemente ripagata da un amore quasi incondizionato dei telespettatori che ogni domenica la seguono con una fedeltà impressionante.
Proprio quei ‘poteri forti’, però, non si sono tirati indietro nel premiarla come Personaggio Femminile dell’Anno nell’edizione appena conclusasi del Premio TV 2011. Ma della Littizzetto, sul palco dell’Ariston, non c’è stata traccia. I più avranno pensato ad un’impossibilità nel raggiungere la riviera ligure visti gli impegni con Che Tempo che Fa, in onda nella stessa sera. Peccato, però, che in platea all’Ariston è puntualmente arrivato il regista del programma Duccio Forzano. Ed anche a voler giustificare l’assenza (le donne, si sa, prima di andare in scena necessitano di preparativi più lunghi), sembra ingiustificabile il mancato arrivo anche di una semplice telefonata di ringraziamenti.
Perchè si può essere d’accordo o meno con il premio, si possono non condividere determinate situazioni, ma l’educazione è sempre necessaria. In qualunque situazione e in qualunque contesto.
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54 commenti su "LUCIANA, MA L’EDUCAZIONE?"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Nina dice:
Davide: forse ho ragione io basta una minima critica per ritrovarti un'etichetta bella appiccicata. Manca solo che ti mettano tra quelli colpevoli di rendere così duro il lavoro di questi eroi che, tra mille difficoltà, riescono a fare uno show.
eugenio dice:
E fatti una risata :-)
Davide Maggio dice:
eugenio: ma e' possibile che non si possa scrivere piu' nulla?
eugenio dice:
Se La Littizzetto legge questo post. Lucianina ti prego fai una chiamata a Davide Maggio che da domenica non riesce a prender sonno perchè non sei andata ai premi tv.
gian dice:
No Davide neanche la telefonata secondo me... I motivi sono ben chiari e negarli sarebbe da ipocriti e lei telefonando avrebbe negato proprio i vari motivi di dissenso... Ma poi scusa Davide ti sei incaponito su un premio che non è popolare ma stilato da una giuria, non è che ti disturba che lei abbia snobbato gli addetti ai lavori? Ammettilo se è così, ma lo sai bene che lei va per la sua strada non certo per l'appoggio degli addetti ai lavori...
gian dice:
Avrò dedotto forse perchè traspariva da parte tua lo snobismo che sottolineavi in lei non presenziando forse, come se qualsiasi premiucolo che dà la televisione per autocelebrarsi debba essere accompagnato da entusiasmo da chi lo riceve... Considerate le condizioni di lavoro in cui debbono lavorare lei e Fazio sempre osteggiati malgrado gli ascolti non presenziare è il minimo che potrebbero fare, il massimo lo faranno entro giugno andando col loro programma in qualche lido che magari li apprezza di più, certo ne perderanno in denaro e visibilità ma ne guadagneranno in tranquillità e serenità professionale, cosa che al momento non noto...
Giovanni dice:
Credo che la Littizzetto non sia andata a ritirare il premio per solidarietà verso il gruppo di Vieni via con me, perchè non si riconosce in una manifestazione che premia, mi pare, con dei criteri abbastanza discutibili ed infine perchè forse non le importa nulla dei premi, lei il suo premio lo riceve direttamente dal pubblico qualunque cosa faccia, il pubblico la ama, la segue, le perdona tutto, perchè Luciana Littizzetto in tutti questi anni prima di gavetta e poi di duro lavoro si è conquistata la credibilità che è quello che manca a tante povere showgirl, pseudo conduttrici, soubrette spacciate per grandi talenti, attricette incapaci pronte a sparire appena chi gli sta dietro non ci sarà più, loro si che hanno bisogno di farsi vedere a ritirare i loro premiucci. Invece a tenere la Littizzetto in tv ci sarà sempre l'amore e la stima del pubblico. Per me ha fatto bene a non andare.
Davide Maggio dice:
Ho capito il vostro discorso ma una telefonata la poteva fare o no?!?
Nina dice:
x Gian: io temo invece che con te faccio molta fatica a comunicare. Dal mio appunto hai dedotto: 1) che forse a me non piace il personaggio 2) che a me forse da fastidio che la vedano 8 milioni di persone 3) anzi a me non piace 4) a me piace la TV così com'è. A me ha dato solo un leggero fastidio quel "non si mischia", lo snobbismo mi irrita sempre.
gian dice:
Nina temo che il tifo da stadio per questa tv in cui se non si presenzia lo stia fancendo tu e non certo io... E cmq se fare tifo da stadio vuole dire tifare la litizzetto allora sono un pericoloso ultrasss... ahahahahah
lillina dice:
Ben detto Singergeorg... è proprio un premio del cavolo per non dire di peggio perciò tutto sto problema di presenza per la Litti non mi sembra sia il caso di porlo la Litti piace è bravissima il pubblico è con lei e l'apprezza e probabilemnte di queste sceneggiate televisive se ne fa un baffo