Ora in tendenza
ITALIA’S GOT TALENT E IL SUCCESSO CLAMOROSO DEL BIS: UN NUOVO SABATO SERA D’ORO PER CANALE 5?
di Redazione
04/06/2011 - 20:50

Quando, sul finire dell’inverno, si rincorrevano le voci circa un possibile ritorno di Italia’s Got Talent, sembrava non crederci nessuno. Su tutti Maria De Filippi, in un primo momento intimorita dalla sovraesposizione di generi (si veda la “staffetta” con La Corrida) e personaggi (citofonare al compagno di buzz Gerry Scotti). Eppure dopo quattro puntate della seconda edizione (stasera la semifinale — qui info sui concorrenti), il bilancio è positivo: il programma è assolutamente un successo. Senza se e senza ma. Totalizzare 5.385.000 di spettatori mentre su Rai1 c’è una finale di Champions League non è un buon risultato, ma un trionfo. Chi si aspettava un ridimensionamento degli ottimi numeri della prima serie del talent è stato smentito dai dati: Italia’s Got Talent piace al pubblico, e parecchio.
Qual è il segreto di questa ricetta perfetta? Il merito più rilevante è nella scelta dei tre giudici, la cui alchimia è fondamentale per un format del genere. Gerry Scotti è sulla frequenza d’onda di emozioni ed empatia, Rudy Zerbi è la cattiveria personificata, la tagliente lingua biforcuta che getta un’ombra anche sulle esibizioni impeccabili. Maria De Filippi incarna con sapienza stupore, allegria e all’occorrenza disgusto del telespettatore medio. Abbandonati gelati e cartelline, l’arrivo con lo zainetto alla pulsantiera del trio l’ha resa una di noi. Una mossa azzeccatissima.
I due conduttori, poi, sono la ciliegina sulla torta. Geppi Cucciari e Simone Annichiarico non sono pallide comparse, come una prima analisi potrebbe portare a pensare. In realtà sono artefici di questo risultato, soprattutto per l’abbinamento vincente. Rappresentano due opposti meravigliosamente amalgamati, ironia pungente e garbo sempreverde. La loro conferma al timone rappresenta un altro lasciapassare per la corsa inarrestabile del prodotto. C’è posta per te è un programma collaudatissimo, una pietra miliare della tv commerciale. Ma se Mediaset avesse trovato un’altra miniera d’oro per il sabato sera? Italia’s Got Talent potrebbe riservare sorprese enormi, se i vertici di Cologno Monzese optassero per una collocazione invernale.
Chi riuscirebbe, del resto, a fermare l’italico talento?
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Zoro dice:
e chi l'avrebbe mai detto, partito a poco più del 19, nel giro di 2 settimane è arrivato al 27 per poi fare il 33% nella semifinale, e chi l'avrebbe mai detto, per la prima volta ci siamo sbagliati tutti ed ha avuto ragione Donelli, praticamente mettere IGT al sabato è stato l'unica ma proprio l'unica scelta azzeccata di Donelli da settembre ad oggi!
marco82 dice:
la partita.... finisce alle 22,30 dopo c'è il nulla assoluto tanto è che fa picchi di 40% di share... raiuno non propone nulla, i film di italia 1 fanno schifo, le partite su mediaset premium e sky non ci sono,... ovvio che fa 6 milioni
Tristan dice:
X Marco82: La partita della scorsa settimana non era concorrenza? ha fatto 6 milioni la partita e italia's got talent non ne ha risentito. Finitela di dire sempre che non ha concorrenza. Rosicate!!!!
Giuseppe Guarro dice:
@ marco82: si parla dei dati del programma prima del record di ieri sera. E al di là del valore di share, che può essere comunque falsato dall'assenza di concorrenti validi, il dato assoluto è assolutamente inequivocabile. Sei milioni di telespettatori a giugno, di sabato sera.
marco82 dice:
Ragazzi successo??? ma cavolo a maria piace vincere facile... contro c'è posta va contro i quiz show che fanno 2,5000 max 3,000 ora va contro a un programma pilota, un film orribile.... successo??? lo sarebbe se contro aveva ti lascio una canzone o ballando e faceva questi numeri...ma giocare contro il nulla è facile per tutti... Questo articolo è veramente fatto senza contare cosa programma la rai contro
Pucci86 dice:
secondo me, questo programma è veramente ottimo, peccato solo per la durata molto molto ristretta e la collocazione al sabato (cosa che non mi permette di vederlo, ma rimedio con i video in rete)...la vera essenza di questi programmi, non sono finali e semifinali, bensi i cosidetti provini, dove c'è di tutto, dalle persone che si inventano qualsiasi cosa pur di finire in tv alle persone veramente talentuose che meritano di andare avanti...per cui meno finali e più provini o selezioni iniziali!!secondo me, un day time di una mezz'oretta dove queste esibizioni vengono mandate in onda sarebbe l'ideale!