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INTERVISTA AD ANTONELLA ELIA. LA SHOWGIRL A DM: “UN REALITY BASTA E AVANZA PER IL RESTO DELLA VITA”

di Davide Maggio

13/09/2009 - 18:28

INTERVISTA AD ANTONELLA ELIA. LA SHOWGIRL A DM: “UN REALITY BASTA E AVANZA PER IL RESTO DELLA VITA”

Antonella Elia, intervista

Amata e odiata, idolatrata e detestata, stimata e criticata. Qualunque sua apparizione televisiva è destinata a far discutere, dividendo, come sempre, il pubblico in due “correnti di pensiero”: quelli che sostengono che “ci è” e quelli che, invece, sono pronti a scommettere che “ci faccia”. Divenuta celebre ai più con Non è la Rai, la nostra ha un curriculum di tutto rispetto – spesso sconosciuto dalla maggioranza dei telespettatori – che negli ultimi anni si è arricchito grazie ad alcune performance teatrali di successo che l’hanno sottratta al pubblico televisivo. Dopo aver fatto storia grazie alle celebri litigate con l’ormai scomparso Mike, al quale la legava un affetto paterno in barba a ciò che “passava” per il tubo catodico, e dopo un’indimenticabile partecipazione all’Isola dei Famosi numero 2, in attesa di tornare a teatro il prossimo anno, è entrata a far parte del cast della nuova edizione del Processo ad XFactor. Verace e schietta come poche, ci ha dato prova, ancora una volta, che anche a microfoni accesi è sempre e comunque se stessa. Ecco le nostre “chiacchiere” con Antonella Elia, che arriva su DM richiesta a gran voce dai lettori di questo blog.

Quanto Antonella Elia teneva a partecipare alla Tribù?

Antonella Elia ha fatto un reality, l’Isola dei Famosi, e basta e avanza per il resto della vita. Se ne rifacessi uno, rifarei l’Isola.

In vesti di inviata o concorrente?

Concorrente, oddio anche inviata. Però a me piace giocare, per cui come inviata sarebbe un piacere; come concorrente, invece, sarebbe un gioco e lo preferirei. L’Isola rimane il gioco più divertente a cui abbia partecipato sino ad ora. E’ un’esperienza umana bellissima mista ad un’avventura altrettanto bella.

Quindi niente Tribù.

Mi sarebbe piaciuto andare a Goa e vivere con una tribù di indiani però non credo che a questo punto sia giusto fare un altro reality.

Dunque è stato un  tuo rifiuto e non un problema sul “mettersi d’accordo” con la produzione?

No no no, ho rifiutato io. Ho deciso di fare XFactor perchè ho grande stima di tutte le persone che fanno parte dello staff. E’ una trasmissione giovane, per i giovani. Si crea talento, arte. E poi la musica è un settore che mi è totalmente estraneo e per questo mi interessa.

Il tuo ruolo, dunque, quale sarà?

Opinionista.

Questo lo so, ma vista l’estraneità al settore, su cosa verteranno le critiche di Antonella?

Parlerò col cuore, trasportata dall’emozione.

A proposito di emozione, mentre parliamo hai gli occhi lucidi. Perchè?

No no, non ho gli occhi lucidi, ho la congiuntivite.

Questa è meravigliosa. Io in realtà avevo pensato a Mike poichè che ti abbiamo vista particolarmente toccata dalla scomparsa di Bongiorno.

Si, sono molto partecipe a questa perdita. Mike fa parte della mia vita. Gli voglio bene. E’ un abbandono.

Sembrava che i rapporti non fossero idilliaci.

Ma erano delle stupidaggini, tutte le persone litigano e discutono. E del mio rapporto con Mike la gente ha potuto vedere solo quegli episodi. Ma sono sciocchezze, io Mike lo adoro.

Come adori la Yespica?

Ma la Yespica non è nulla. Mike ha fatto parte della mia vita, la Yespica l’ho vista per 43 giorni e non la vedrò mai più nella mia vita. Mike mi voleva bene e io volevo bene a lui. Poi per Mike io ho grande rispetto, la Yespica l’ho vista col sedere di fuori ma che è sta cosa.

A proposito di paragoni. Hai in rete una grossissima popolarità e godi di consensi quasi unanimi. Pensi che il gradimento degli internauti sia paragonabile a quello dei telespettatori “tradizionali”?

No, internet è un altro mondo. Il mondo televisivo e’ totalmente differente e conseguentemente anche i gradimenti sono completamente differenti.

In TV, dunque, non pensi di essere apprezzata così come lo sei in internet?

Penso che il pubblico non mi sdegnerà. Poi in TV ci deve essere una serie di congiunture favorevoli. Oltre ad essere brava e talentuosa devi trovarti nel posto giusto al momento giusto.

Dopo XFactor cosa ti aspetta?

Il teatro. Torno a Napoli a fare la “Santarella”, regia di Mario Brancaccio. Una Santarella adattata perchè io faccio una francese.  

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44 commenti su "INTERVISTA AD ANTONELLA ELIA. LA SHOWGIRL A DM: “UN REALITY BASTA E AVANZA PER IL RESTO DELLA VITA”"

  1. io domani saro' alla Vita In diretta è cosi finalmente potro' conoscerla di persona!

  2. antonella è un mito io la amooooooo profondamente!!!

  3. Mi fa piacere ritrovare Antonella in Tv. Chiaramente il pubblico televisivo ignora che negli ultimi 3 anni ha portato in scena 3 diversi spettacoli teatrali con altrettanti comici di successo. Resterà nella storia della tv,magari quella più trash e rissosa però Antonella ci sarà ;) La Elia è unica, le altre sono imitazioni! ;)

  4. Ma in una conduzione dovrebbe essere comunque lineare, seguire un minimo di schema, io la preferisco opinionista, mina impazzita che dice tutto quello che pensa e devo dire che non è stata mai volgare e cafona (pochissime volte le ho sentito dire qualche parolaccia). Ricordate la battutona formidabile che fece ad Interrante all'isola dei famosi? http://www.youtube.com/watch?v=ZHKnnfEZ28A Al minuto 2.24 il TRIPUDIO

  5. purtroppo è poco controllabile e non le daranno mai una conduzione. Caso mitico delle pellicce Docet!

  6. Nedda : ne ho parlato nel live. :)

  7. Davide Maggio : Infatti, avevo dimenticato il pezzo grosso, Corona! e la brasiliana d' Incantesimo ( un'altra sudamericana! ) e la Ripa di Meana ...insomma sarebbe stata una riedizione del Gladiatore: Antonella contro tutti ! ;)

  8. MI ASPETTAVO QUALCOSA DI + DA QUEST'INTERVISTA MA COME DAVIDE HA SPIEGATO ERA QUELLO IL TEMPO A DISPOSIZIONE, A ME NON PIACE E CONTINUA A NON PIACERMI