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IL SUCCESSO PASSA NECESSARIAMENTE DAI TALENT? RISPONDONO EMMA, ARISA E NOEMI
di Domenico Marocchi
21/02/2012 - 14:50
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alex1989 dice:
ma.mia mamma quando gli dico che questi di amici non sanno cantare, mi fa il monologo, gli ho sempre detto che emma non è capace a cantare, e questi programmi sono solo x fare ascolto, onestamente mi sbagliavo,forse non sul discorso dell'ascolto, ma sul discorso che non sapeva cantare emma, il rischio x loro è anche quello di essere giudicati scarsi a prescindere, perchè magari non segui il programma ,o non ti piace amici, oppure la de filippi,(diciamo, un po la puzza sotto il naso)nel caso mio non mi piaceva amici, e di conseguenza ogni persona che passava in quel programma e mia mamma sottolineava che era in gamba, x me era scarsa a prescindere,poi ho sentito emma, e devo dire: è brava!!!!
franz dice:
più che di successo io parlerei di mafia de filippica
luigino dice:
secondo me dipende tutto dal sistema di votazione. Magari il televoto favorisce di più gli artisti nati con il televoto, un altro sistema di votazione favorisce un altro tipo di artista.Ne è ripova la giuria demoscopica che per esempio aveva eliminato Scanu che poi con il televoto ha vinto. Secondo me alla fine davvero la giuria demoscopica forse sarebbe quella più rappresentativa.... però penso che la giuria demoscopica abbia buttato fuori la strafiga dei matia bazar, quindi ora che ci penso, secondo me la giuria neanche la giuria demoscopica è rappresentativa. Mah. La critica poi secondo me gioca sull'effetto sorpresa,favorire un Bersani è a dir poco scandaloso. Se quella è musica....... in soldoni,per quanto mi riguarda, non mi trovo d'accordo né con la giuria demoscopica (che ha buttato fuori sia la Tatangelo che i matia bazar), né con il televoto, né con la critica, né con la golden share o come si chiama grazie alla quale spunta prima una Noemi.