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IL MOIGE CONTRO TI LASCIO UNA CANZONE: “INDECENTE COMPETIZIONE”

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

24/09/2012 - 12:39

IL MOIGE CONTRO TI LASCIO UNA CANZONE: “INDECENTE COMPETIZIONE”

Antonella Clerici e Caterina

La puntata del riscatto, compresa la risalita nella corsa all’auditel (il programma sabato ha “giocato” un bel testa a testa con C’è Posta per Te), non è bastata per placare le polemiche sulla “sterzata” di Ti lascio una Canzone alla formula talent, lo show di Rai 1 condotto da Antonella Clerici.

Il Moige (movimento italiano genitori), presa visione dell’ultima puntata, ha contestato la strumentalizzazione dei bambini in tv, presentando una denuncia al Garante per l’infanzia e l’adolescenza.

“La puntata di sabato  (22 settembre 2012, ndDM) di “Ti lascio una canzone” conferma l’inadeguatezza della nuova edizione di questo talent show, lasciandoci a dir poco sconcertati: non è più il format piacevole dedicato ai giovanissimi, della scorsa edizione, che  suscitava sorrisi e tenerezza. Quest’anno si è vergognosamente trasformato in un programma assolutamente inadatto all’età dei suoi minori protagonisti (…) Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di genitori e nonni, al nostro  numero verde dedicato 800.93.70.70 e sul nostro sito www.moige.it, indignati per la indecente competizione ed il relativo meccanismo di eliminazione dei concorrenti (…)”

Queste le parole di Elisabetta Scala, responsabile dell’Osservatorio Media del Moige.

Nuove “grane”, dunque, piovono sul sabato sera di Rai 1, che già nella scorsa settimana era “caduto in disgrazia” per la bambina finita in lacrime dopo il giudizio dei giurati Massimiliano Pani, Cecilia Gasdia e Pupo alla sua performance. Ed ora? Come reagirà la Clerici?

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21 commenti su "IL MOIGE CONTRO TI LASCIO UNA CANZONE: “INDECENTE COMPETIZIONE”"

  1. Il silenzio del Moige sarebbe stato scandaloso quanto lo stesso programma che solo un pubblico di trogloditi può guardare così come si osservano i fenomeni da baraccone che non sono nemmeno adulti ma bambini gettati allo sbaraglio da genitori incoscienti per una futile finalità.VERGOGNA!