Ora in tendenza
GIGI PROIETTI: A SETTEMBRE MI OCCUPERO’ DI CASI NON RISOLTI, PER FICTION
di Stefania Stefanelli
15/07/2013 - 18:35

Effettivamente, a voler cercare il pelo nell’uovo, nel vastissimo e variegato mondo della fiction italiana mancava una versione italiana di Cold Case: sebbene dei reparti di polizia e affini si conosca praticamente tutto, ancora nessuno si era dedicato nello ai casi vecchi e irrisolti che però tanto stuzzicano l’attenzione del pubblico. Ebbene, la Rai pone rimedio.
Avremo anche noi dunque la nostra Lilly Rush, solo che non sarà una poliziotta e soprattutto non sarà eterea, minuta e bionda. Ad occuparsi dei “casi freddi” ci penserà un settantenne alto, di bell’aspetto, con una voce calda e inconfondibile che è considerato, a ragione, uno dei più grandi attori italiani. Parliamo di Gigi Proietti che, come vi avevamo già detto, girerà la fiction Ora tocca a me per la regia di Luca Manfredi, di cui ha confermato la trama in un’intervista a Il Resto del Carlino – La Nazione – Il Giorno.
Da settembre dovrei girare una fiction per Raiuno in cui interpreto un giornalista di nera che si occupa di casi non risolti.
Dopo L’Ultimo Papa Re, andato in onda lo scorso aprile con successo (benché non siano state soddisfatte le aspettative iniziali), Proietti tornerà di nuovo alla fiction, ramo dello spettacolo al quale ha iniziato a dedicarsi nel 1965 con La maschera e il volto e che ha poi portato avanti parallelamente agli impegni teatrali. In questi anni l’attore romano ha interpretato alcuni dei più grandi successi italiani, uno su tutti Il Maresciallo Rocca, ormai il suo alter ego, a cui ha prestato il volto per cinque serie dal 1996 al 2005 e per una miniserie nel 2008.
Ma nella carriera televisiva di Proietti non ha brillato solo il famoso carabiniere. Tra i tanti ruoli, come non ricordare Antonio Porta, l’Avvocato di Canale 5 che vinse il Telegatto come miglior fiction nel 1997? Ma anche lo storico giardiniere di Villa Arzilla, Il Veterinario al fianco di Anna Galiena, il ristoratore di Italian Restaurant e Mai storie d’amore in cucina oppure il delinquente perbene de Il signore della truffa. Un variegato gruppo di personaggi nel quale si andrà adesso ad inserire il giornalista che, forse, vedremo in azione già il prossimo anno.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Pippi dice:
Proietti come attore di fiction non mi ha mai dato molto. Non so se per colpa sua o per colpa delle fiction. Questo progetto pare anche interessante, ma la regia mi ricorda roba non molto bella vista di recente. E un titolo meno accattivante per parlare di Cold Cases non potevano trovarlo? Se non danno un taglio buonista, retorico e con lieto fine consolatorio potrebbe anche uscirne una cosa bella, il soggetto è accattivante.