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diMartedì, Salvini punge Floris: «Con Quota 100, giovani giornalisti a La7». Il conduttore: «Se stavo in Rai la prendevo come minaccia» – Video
di Marco Leardi
30/01/2019 - 16:01
La pensione? Quasi una minaccia, per Giovanni Floris. Ieri sera il conduttore di La7 ha avuto un curioso botta e risposta con Matteo Salvini, che a diMartedì stava enunciando gli effetti di Quota 100. Quando il vicepremier ha specificato che il provvedimento potrebbe consentire un ricambio generazionale anche tra i giornalisti di La7, Floris si è indispettito e ha punzecchiato a sua volta il Ministro.
Parlando della riforma delle pensioni, Salvini ha dichiarato:
“Io sono convinto che molti giovani inizieranno a fare gli infermieri, i poliziotti, gli insegnanti e anche i giornalisti a La7. E quindi si ringiovanirà, ringiovaniremo“.
Mentre parlava dei giornalisti della rete terzopolista, il vicepremier ha rivolto le mani verso il conduttore, che si è così lasciato andare ad una risata. Il pubblico in studio ha sottolineato il siparietto con un applauso. Floris, tuttavia, non ha lasciato cadere la battuta nel vuoto ma ha replicato provocando il Ministro:
“Vede che bello stare a La7? Se me lo diceva in Rai la prendevo come una minaccia“.
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1 commenti su "diMartedì, Salvini punge Floris: «Con Quota 100, giovani giornalisti a La7». Il conduttore: «Se stavo in Rai la prendevo come minaccia» – Video"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Sabato dice:
Che bravo Floris! In pochi secondi di video (non ho seguito la puntata), si sente chiaramente che, mentre Salvini fa il solito comizietto, lui interviene con commenti prontissimi e centrati: "Perché dura solo 3 anni?" e "Tutti lavori statali"... sempre sul pezzo! Ovviamente Salvini ignora gli appunti di Floris, continua la propria recita e conclude con una battuta per creare un po' di ilarità e non rischiare di dover rispondere 😅 Per un telespettatore attento, quella non è una battuta da applaudire, ma una risposta non data 😉