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DANIELE BATTAGLIA VINCE L’ISOLA DEI FAMOSI 7
di Daniele Pasquini
06/05/2010 - 01:05
Daniele Battaglia è il vincitore della settima edizione dell’Isola dei Famosi. Un’edizione caratterizzata, oltre che dagli ascolti altalenanti, da strategie, cupole e doppiogiochismi vari (senza dimenticare tutti gli incidenti di percorso) che hanno minato senza dubbio la credibilità dei concorrenti in gara. Non è un caso, infatti, che in finale sono arrivati quattro perfetti sconosciuti o quasi, evidentemente giudicati più “sinceri” dal pubblico televotante rispetto ai colleghi “famosi”.
Il “figlio di” Battaglia, a cui spetta un montepremi di 200 mila euro (100 dei quali, come consuetudine, andranno ad un’associazione benefica scelta dal concorrente stesso prima della partenza), si è giocato la finale con la Presidentessa del Partito degli Scissionisti e altra figlia di Guenda Goria, con il latin lover italo-americano Domenico Nesci e con l’ingegnere torinese (e unico non famoso finalista) Luca Rossetto.
Daniele Battaglia è nato a Bologna il 21 luglio 1981, figlio di Dodi Battaglia (noto membro dei Pooh), dopo il diploma come tecnico del suono intraprende la carriera artistica cercando, per quanto possibile, di seguire le orme del padre. Autore, compositore e produttore musicale, Daniele collabora con diverse emittenti radiofoniche fino all’uscita nel 2007 del suo primo singolo (Vorrei dirti che è facile, in coppia con Brenda) e nel 2008, dopo la partecipazione nella categoria Giovani al Festival di Sanremo, del suo primo album da solita (Tutto il mare che vorrei). Come l’amico Francesco Facchinetti, nel 2009 ha vestito i panni dell’inviato (per l’ultima edizione di Stranamore).
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36 commenti su "DANIELE BATTAGLIA VINCE L’ISOLA DEI FAMOSI 7"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
raviola dice:
Edizione legnosa e abbastanza indigesta... Alla fine ha vinto Battaglia che è un ragazzo carino ma alquanto scialbo...Avrei preferito Guenda che, se non altro, è un tipo di persona mai vista in un reality e perchè è stata lei a portare l'elemento di rottura che ha dato un po' di vita ad un'edizione altrimenti molto opaca... Se non ci fosse stata Guenda , Battaglia sarebbe diventato un altro dei camerieri della Senicar...
GIANLUCA dice:
GRANDE DANIELE, CHE HA MERITATO LA VITTORIA. PESSIMA LA SANDROCCHIA. W I MITICI POOH.
jonas_sister dice:
credo che sia la finale piu brutta di tutte le edizioni
osservatore dice:
Xgiulia La Ventura ha molti dei difetti che dici (non credo però non sia informata dei fatti). In certi momenti può risultare troppo eccessiva, non politically correct, e confesso che in quei momenti non piace neppure a me. Ma se oggi stiamo parlando di questa 7a edizione il merito lo dobbiamo solo a lei, che ha saputo plasmare il programma a sua immagine e somiglianza (per dirla alla Ventura, "ci sta come un limone tra le cozze"), portandolo avanti con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Se fosse più equa, Simona sarebbe meno credibile, non naturale. Probabilmente Bonolis sarebbe in grado di sostituirla, sarebbe più equo e onesto (certo non si alzerebbe il livello culturale), magari verrebbe fuori un buon prodotto, ma non sarebbe la stessa cosa. Sono convinto che una buona fetta di pubblico segua l'isola perchè a condurlo è la Ventura. Infine credo che la cultura c'entri poco con l'Isola, chi vuole la cultura guarda altro, il far imparare la poesia ai naufraghi non era un modo per far entrare la letteratura all'isola, ma un modo come un altro per giocare sulla poca cultura dimostrata dai naufraghi.
kelly90 dice:
preferivo guenda che quel giullare
asia dice:
la vittoria di quel raccomandato è stata molto aiutata da suo padre. ke delusione