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COLPO DI SCENA NELL’ANIMAZIONE: SBLOCCATI I DIRITTI DI “SAILOR MOON” CHE TORNA SU HIRO. MA LA RAI NON STA A GUARDARE: CODE GEASS E GURREN LAGANN DA SETTEMBRE SU RAI 4
di Francesco Rienzo
06/08/2009 - 09:00
I più incalliti fan di anime sono pronto a gridare al miracolo. Ed invece il prodigio è avvenuto: Sailor Moon torna sugli schermi italiani dopo un decennio dall’ultimo saluto al bel paese su Italia1. Ed il ritorno, come rivela Fabrizio Margaria dalle pagine di AnimeFun, avverrà in grande stile niente popodimeno che sul digitale terrestre pay di Mediaset: Hiro accoglierà la serie campione d’ascolti a partire da gennaio 2010.
Sailor Moon, fondatore del genere anime “fantasy” in cui guerriere e paladine della giustizia, dotate di magici poteri, combattono per la libertà e per la Terra, è uno tra i più popolari e celebri anime di tutti i tempi. Cinque serie animate e tre lungometraggi hanno fidelizzato un pubblico che non teme rivali nonostante l’interruzione della messa in onda, in tutto il mondo, per questioni legate ai diritti: ancora non è dato sapere se i motivi siano legati a vicende interne alla casa editrice o se sia da ricercare nello scarso gradimento che l’autrice ma mostrato nei confronti delle continue censure apportate alla serie da parte delle emittenti televisive di tutti i paesi. Censure che sono riuscite a ribaltare le trame ma che “dovevano” essere adottate a causa degli eccessivi riferimenti sessuali e all’uso della violenza che non rendevano il prodotto frubile da un pubblico di ragazzine, come volevano network tv e inserzionisti.
Dopo lo sblocco dei diritti, avvenuto per primo in Gran Bretagna, si era affacciata l’ipotesi di una riproposizione anche in Italia, prospettiva che si è fatta sempre più concreta sino alle recenti dichiarazioni di Mediaset. Quel che sembra certo è che, proposto prima sul dtt, Sailor Moon verrà anche inserito nel palinsesto di Italia1, per rappresentare, forse, una valida alternativa a Dragon Ball in lunch time.
Altre gustose novità sul versante digitale sono offerte dalla concorrente di Rai4 dove due nuovi prodotti sono pronti al debutto. La prima, Code Geass: Lelouch of the Rebellion, partirà il 24 settembre 2009, ogni giovedì in seconda serata, per 25 settimane; ma la vera novità è rappresentata da Tengen Toppa Gurren Lagann: la serie già famosa in tutto il mondo farà coppia con Code Geass il giovedì sera, e verrà proposta dopo il telefilm ‘Angel’, già in onda ogni settimana.
In uno scenario del genere, in cui anche la Tv di Stato si è dotata di canali che strizzano l’occhio al target degli anime per adulti e la piattaforma satellitare di Murdoch sta acquistando serie animate, sembra che l’Italia si stia finalmente avvicinando al mercato internazionale.
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19 commenti su "COLPO DI SCENA NELL’ANIMAZIONE: SBLOCCATI I DIRITTI DI “SAILOR MOON” CHE TORNA SU HIRO. MA LA RAI NON STA A GUARDARE: CODE GEASS E GURREN LAGANN DA SETTEMBRE SU RAI 4"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Usagi87 dice:
e poi tutti quei bei cartoni che c'erano che fine hanno fatto??? candy candy mila e shiro è quasi magia jonny insomma i bei tempi di bim bum bam!!!!
Usagi87 dice:
spero che se ritrasmettano sailor moon, lo facciamo senza censure.. anche perchè al giorno d'oggi con tutti i cartoni che stanno facendo, è uno vero schifo!!!! perchè censurare sailor moon e non questi cartoni d'oggi???? ciao
Believix dice:
Io non trovo giusto che la trasmissione di Sailor Moon avvenga su Hero, rete Pay di Mediaset... tutti hanno il diritto di guardarlo questo Anime che ha fatto un gran successo al suo tempo. C'è gente che la rete Pay del digitale terrestre non può permettersela.
Moon Crisis dice:
E' tutto bello , è tutto figo ma ... incrociamo le dita. In ogni caso vorrei fare un piccolo appunto sull'eventuale nuovo doppiaggio eseguito dalla shin video per la versione integrale di sailor moon: non mi piacciono le voci, non si addicono ai personaggi. Paradossalmente Mediaset aveva fatto un grande lavoro di casting e aveva trovato delle ottime caratteriste, in primis Elisabetta Spinelli come protagonista che, nonostante non abbia la possibilità di raggiungere il tipo di caratterizzazione come fanno i giapponesi (ma è normale, loro hanno la vocina molto "alta" e stridula), riesce comunque a rendere "adolescenziale" la sua intepretazione (non dimentichiamo che Usagi ha 14 anni all'inizio della serie). Niente da togliere alla De Bortoli, grande professionista, ma con una voce troppo matura. Dal mio punto di vista sarebbe bello se i doppiatori originali italiani riprendessero il ruolo anche per la versione non censurata perché hanno fatto un lavoro veramente grande nonostante i nonsense della censura italiana. Tanto di cappello alla Shin Video comunque. Di nuovo, INCROCIO LE DITA ;)
Zoro! dice:
Francesco ma non so che dirti, continuo a pensare che secondo me sailor moon non funzionerebbe più al primo pomeriggio! Per bleach speriamo di poterlo vedere un giorno anche su italia 1, anche se tutti dicono che è molto violento, quindi mi pare impossibile, anche perchè una fascia di seconda serata non sarà purtroppo mai dedicata agli anime, figuriamoci se potrebbe mai essere dedicata una prima serata in cui verrebbero ugualmente censurati visto che la prima serata è sempre una fascia protetta!!!!!! Certo per la mediaset i pokemon è più una perdità del battage pubblicitario, ma non certamente in termini di ascolto visto che ormai non facevano più ascolti!
Francesco Rienzo dice:
Si è vero, ma bisogna tenere conto che le ultime serie erano talmente degenerate da essere relegate, come giustamente avete sottolineato, alla mattina del weekend. Ormai ciò che veramente suscitava interesse erano i videogiochi in uscita, e non più la serie animata. Ma pur sempre la serie era necessaria a scopo pubblicitario, perché i gadget degli investitori erano tanti e necessitavano del mantenimento della serie in onda. Insomma, anche se non lo è dal punto di vista degli ascolti, rappresenta per Mediaset una perdita nel battage pubblicitario.
warrior dice:
Per i Pokemon ci perdono sia Mediaset e sia lo stesso anime, Mediaset, perchè l'anime era forte e portava pubblicità e i Pokemon perchè non avranno la platea d'Italia 1 ma si dovranno accontentare di Jetix (Sky) e di K2 che non fanno certo gli ascolti d'Italia 1 con tutte le conseguenze del caso...
Francesco Rienzo dice:
@ Zoro! : c'è differenza tra sailor moon e i cdz perché i cavalieri sono stati replicati molte più volte, e non tutti gli anime hanno la resistenza di dragon ball in quanto a repliche! Ma sailor moon è un prodotto quasi del tutto nuovo, perché le repliche sono sempre state sporadiche per i suoi contenuti non molto consoni ai bambini. E soprattutto è quanto di più attuale, guardando le serie attualmente prodotte. Bleach in effetti sarebbe adatto al lunch di italia1, ma quello che auspichiamo è una fascia di seconda serata in cui proporre anche sulle generaliste anime per adulti (per non parlare di una prima serata che sarebbe magnifica!!). Per i Pokemon è inutile dire che di perdita si tratta per Mediaset in termini di inserzionisti, anche se ormai la forza del prodotto era notevolmente diminuita. @ warrior : hiro ha dimostrato di saper essere una valida alternativa nell'offerta tv di anime. Ed è riuscita nell'impresa di smuovere il mercato dell'animazione per adulti.
warrior dice:
Francesco Rienzo Si, è vero...Sui pokemon è stato molto categorico, non andranno più sui canali Mediaset...K2 ha acquistato anche i diritti dei DIGIMON che, prima, erano della Rai... Per quanto riguarda Hiro credo che l'obiettivo sia proprio di fare un canale per fasce...Speriamo che utilizzino pure la prima serata, per gli animes senza censure varie, e non solo la seconda...