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Attentato a Donald Trump

L’ex Presidente USA e candidato repubblicano è stato colpito ad un orecchio durante un comizio elettorale in Pennsylvania. Ucciso l’attentatore dalla polizia

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di Roberto Mallò

14/07/2024 - 03:15

Massima tensione a Butler, in Pennsylvania, durante un comizio di Donald Trump. L’ex Presidente e candidato repubblicano degli Stati Uniti d’America è stato, infatti, raggiunto sul palco da alcuni spari. Ferito all’orecchio destro, Trump è stato portato via dal palco dagli agenti del Secret Service, sostenuto dalla folla, spaventata dall’attentato in corso.

Gli spari sono cominciati quando Trump ha mostrato ai suoi elettori un cartello con le cifre degli ingressi degli immigrati illegali negli Stati Uniti Uniti d’America. Dolorante, Trump ha avvicinato la sua mano all’orecchio, prima di ripararsi dietro il podio.

Quando gli agenti del Secret Service sono riusciti a raggiungerlo per farlo scendere dal palco, con tutte le misure di sicurezza necessarie, sul volto di Trump è apparso del sangue. In ogni caso, andando via, per rassicurare il pubblico sulle sue condizioni, Trump ha alzato un pugno al cielo.

Ucciso l’attentatore dalla polizia

Trasportato in ospedale, Donald Trump ha in seguito ringraziato, come riferito dal portavoce della campagna elettorale Steven Cheung, “le forze dell’ordine e i primi soccorritori per la loro rapida azione dopo questo atto atroce“. La zona dell’attentato, considerata scena del crimine, è stata evacuata. L’attentatore è stato ucciso dalla polizia, come dichiarato dal procuratore di Butler. L’Fbi ha identificato l’autore dell’attentato come il ventenne Thomas Matthew Crooks della Pennsylvania, secondo quanto riferito da diversi media statunitensi. Oltre a lui, ha perso la vita un’altra persona.