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ANNA MARIA TARANTOLA PRESIDENTE RAI: VIA LIBERA DALLA VIGILANZA
di Marco Leardi
12/07/2012 - 15:49

Via libera ad Anna Maria Tarantola e ai suoi ‘super poteri’. La commissione di Vigilanza parlamentare riunitasi questo pomeriggio ha dato il suo voto favorevole alla nomina del nuovo Presidente Rai, ratificando l’assenso espresso martedì scorso dal CdA. Ora, per completare la procedura per l’assegnazione dell’incarico dirigenziale, il Consiglio di Viale Mazzini dovrà prendere atto della decisione arrivata poco fa dalla Vigilanza.
I voti favorevoli ad Anna Maria Tarantola sono stati 31, sei i commissari assenti, due le schede bianche ed una nulla. Un risultato, questo, tutt’altro che scontato: sulla nomina del nuovo Presidente Rai, infatti, si giocava una partita connotata politicamente, con il Pdl che aveva annunciato battaglia sull’assegnazione di ampi poteri al nuovo vertice della tv pubblica. Il Governo, infatti, aveva espresso l’intenzione di affidare alla ex manager di Bankitalia (e al futuro DG Luigi Gubitosi) il potere di firma sui contratti fino a 10 milioni di euro e il potere di nomina e rimozione dei dirigenti di primo e secondo livello.
Su questi temi il centrodestra aveva promesso un braccio di ferro durissimo, minacciando di mandare all’aria la votazione odierna. Tuttavia, alle 14.30, il capogruppo al Senato del Pdl Maurizio Gasparri, aveva varcato il portone della Vigilanza con il pollice alzato, come a lasciar intendere che tutto andava bene e che la fumata bianca sarebbe arrivata. Così è stato: Anna Maria Tarantola è il nuovo Presidente Rai.
Ora manca solo la conferma della nomina a Direttore Generale di Luigi Gubitosi. Poi la nuova Rai dei Tecnici potrà ufficialmente mettersi in moto.
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warhol_84 dice:
Un uomo vestito da tarantola che parla come monti...le matte risate proprio. E' tornato Bagaglinuuuu?
lele dice:
*studio radiofonico
lele dice:
mio padre invece, quando ero ragazzino, mi diceva sempre che in Rai lo truccavano prima di entrare nello studio, per l'alto numero di truccatori. Io ci ridevo allora ma pensandoci adesso è abbastanza inquietante...
Pippo76 dice:
Devi saper anche tagliare.. non puoi andare alla cavolo di cane.. Poi mi pare logico che si debba avere una visione manageriale per rendere il servizio di qualità migliore e più redditizio possibile a livello di introiti pubblicitari, evasione canone ecc ( certo che se poi devi accontentare sempre gli amici e gli amici degli amici , l'impresa è ardua)
Giuseppe dice:
Nina, grazie. Tra l'altro, Il generale Maurizio Scoppa, commissario dell'Asl Napoli 1, pochi mesi fa aveva polemizzato con Striscia la Notizia.
Nina dice:
Giuseppe, prova a cercare Maurizio Scoppa,è uno dei due.
Giuseppe dice:
Nina, non riesco a rintracciare la notizia. Comunque è un dato di fatto che se qualsiasi genere di gestione basata sul principio dell'onestà eviterebbe anche tagli dolorosi. Famosa, infatti, la battuta che alla Rai per ogni dipendente assunto se ne dovevano aggiungere altri tre per accontentare il clientelismo dei partiti.
Nina dice:
Per fare i tagli ci vogliono i.... carabinieri! Non so se l'avete sentita quella dell'ospedale di Napoli o della regione Campania, non ricordo bene. La regione ha pensato di affidare ad dei carabinieri in pensione la gestione di un ospedale fuori controllo. Ebbene ce l'hanno fatta. Lungi da me pensare che si possa mettere carabinieri dappertutto, ma mi chiedo, se ce l'hanno fatta loro perchè non cercare di capire perchè gli altri non ci riescono?
Giuseppe dice:
Sai che competenza che ci vuole per fare tagli... Sarebbe più opportuno avere la capacità progettuale di rendere più produttivo in termini qualitativi il servizio pubblico.