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AMICI: ARRIVA LA DOPPIA LAVAGNETTA E VINCONO I BLU. IN LIBRERIA IL SEXY-LIBRO COL “TACCO 15” DI ZANFORLIN (VIDEO)

di Tommaso Martinelli

08/03/2009 - 20:24

AMICI: ARRIVA LA DOPPIA LAVAGNETTA E VINCONO I BLU. IN LIBRERIA IL SEXY-LIBRO COL “TACCO 15” DI ZANFORLIN (VIDEO)

Amici 8 - Vola Via con Me

Nuova puntata domenicale, nuove regole per “Amici di Maria De Filippi”. In un’edizione all’insegna delle continue variazioni in corsa, e non solo per quanto concerne umori e preferenze degli insegnanti, stavolta è il metodo di votazione a cambiare: non una ma addirittura due lavagnette, sulle quali apporre un giudizio da 1 a 10 sia per il valore artistico che per quello dell’esibizione in sé.

Parte la sigla che segna irrimediabilmente l’avvicinamento alla finale: soltanto tre componenti per la Squadra Blu (come gli avversari Bianchi) che, si arrangiano, come possono, tra canto e ballo. Il primo a sperimentare sulla propria pelle, ma verrebbe da pensare anche sulla propria chioma, visti i selvaggi colpi di piastra, è il favorito Valerio Scanu. Canta dignitosamente “Always” ma è solo l’inizio delle polemiche, dettate dai nuovi parametri di giudizio che fanno acqua da tutte le parti: per la Di Michele artisticamente vale 4.5 mentre per l’esibizione abbonda a 7. Tutt’altro che coalizzati gli altri: Palma 7 e 8; Scalise: 7 e 5; Jurman 8 e 9; Mari 8 e 10; Patrick 7 e 6; Garrison 7 e 4; Maura 6 e 6; Celentano: 9 e 10; Steve 7 e 6. Ma non sono i numeri deliranti ad incidere sull’esibizione quanto i concetti a metà tra l’ibrido intrappolato nell’adolescenza e, addirittura, “la vispa Teresa” pronunciata dal pubblico in studio.

Neanche il tempo di riprendersi che si tocca un nuovo “caso umano-artistico”, quello del ballerino Pedro. L’agile cubano, dopo aver disdegnato la supervisione di Paparo e Garrison, ne subisce gli inevitabili svantaggi nonostante le difese della “padrona di casa”, tra voti bassi e prevedibili diatribe tra l’insegnante americano e la Celentano. Ci si ricompone, per modo di dire, con “Stella incantevole” che è il titolo dell’inedito di Alessandra Amoroso che, in un trend positivo, vede spiccare i due 10 di Garrison. Per Valerio, però, non si tratta di un’improvvisa stima quanto di un tentativo dell’insegnante di danza per accalappiarsi le simpatie di Alessandra e destabilizzare l’equilibrio della Squadra, considerati i voti positivi che la cantante leccese ottiene anche quando balla sulle note di “These Boots Are Made For Walking”. A precedere quest’ultima esibizione, ci pensa Pedro che fa il bis con “La camisa negra”. E’ poi la volta dell’angolo marchetta, inevitabile spartiacque tra le due squadre, ed a beneficiarne sono Alexia e Mario Lavezzi che ripropongono la sanremese “Biancaneve”.

Dopo l’arrivo dei Bianchi arriva il bis anche dell’angolo marchetta: sbarca in libreria la nuova fatica letteraria degli autori dello show Vola via con me, oggetto di una spontanea ma decisamente imbarazzante battuta di Zanforlin che, dopo l’illustrazione della copertina ad opera della conduttrice che evidenziava la presenza, accanto alla scarpa indossata abitualmente dagli “Amici”, di una più “aggressiva” scarpa “tacco 15”, pensa bene di commentare la “new entry” in copertina con un “non è la mia eh”. Dopo il conseguente momento di ilarità generale, le esibizioni della seconda Squadra passano lente ed inesorabilmente simili nei riscontri dei professori tanto che anche la media è pressoché identica: sette e mezzo ciascuno, ma vincono i Blu per qualche decimale e potranno cominciare per primi la prova staffetta.

Sfortunatamente, l’annunciato “movimento delle masse”, auspicato sette giorni fa dalla De Filippi, non c’è stato.

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21 commenti su "AMICI: ARRIVA LA DOPPIA LAVAGNETTA E VINCONO I BLU. IN LIBRERIA IL SEXY-LIBRO COL “TACCO 15” DI ZANFORLIN (VIDEO)"

  1. @cri.eclisse: mi auguro tu abbia torto. Senza nulla togliere ad Alessandra, chi merita davvero di vincere è proprio Valerio. Ha una voce straordinaria e canta benissimo qualsiasi genere sia in inglese che in italiano... cosa che non si può dire dei suoi compagni ben più grandi di lui, Luca e Mario in testa. Deve ancora approfondire la lettura emozionale dei testi, questo è vero... ma è un ragazzino, per la miseria, quindi diamogli tempo! Le potenzialità le ha tutte, questo è fuori di dubbio.

  2. @ Kiara: delle foto sono responsabile io :D E per questo piccolo capolavoro bisogna anche ringraziare Biagio che ha realizzato questo collage :D Ah... Valerio ieri ha proprio esagerato. Sarà pure bravo ma e' decisamente poco educato e polemico.

  3. @Markus: hai ragione, ma solo in parte. Non so se hai seguito le precedenti edizioni... io le ho seguite tutte, dalla prima all'ultima. Fino a due anni fa i professori si limitavano a fare i professori e, a parte qualche parere discordante, tutto filava liscio. L'anno scorso ci fu la questione Marco Carta e il balletto dei "canta come una capra" (Di Michele) e dei "non è vero, ha talento" (Jurman)... ma a parte questo, che in fondo fu pure divertente, e a parte la Celentano, maniaca di colli del piede, lo spazio era soprattutto dei ragazzi e la Commissione abbastanza equilibrata. Quest'anno i ragazzi passano in secondo piano per lasciar spazio al circo dei professori e al trionfo dell'incoerenza, delle accuse, delle polemiche, dei discorsi che rasentano il ridicolo, delle valutazioni che non stanno né in cielo né in terra, della parzialità all'ennesima potenza... E come non bastasse, certi allievi presuntuosi (vedi Luca Napolitano e l'amichetto Mario) si permettono di mettere in discussione e ridicolizzare i metodi di un maestro del calibro di Jurman... con il pieno appoggio e incoraggiamento di una Grazia Di Michele che, non contenta di essersi sputtanata lo scorso anno, si erge a suprema autorità musicale e didattica. Che dire poi di quel pagliaccio di Garrison e della sua serietà e professionalità andate a farsi benedire del tutto? Che dire della Paparo e dei suoi deliranti discorsi? Allora diciamo pure che Maria ha dato una mano ai professori e quelli si sono presi tutto il braccio... così, dopo aver realizzato che per colpa loro la trasmissione ha perso di credibilità, ora sta inutilmente cercando di porvi rimedio. @Tommaso: grazie di aver tolto quella foto di Valerio. Davvero non gli rendeva merito... :-) Vedo che in mezzo alla Commissione spicca quella befana che gli ha affibbiato l'appellativo di "Vispa Teresa"... Spiritosissima la signora, ma anche ignorante e insensibile. Nessuno, a parte Jurman, sembra aver compreso la timidezza e la fragilità di un ragazzino che fa il gradasso proprio per nascondere questi suoi lati... Attaccarlo dandogli del sasso, del pezzo di ghiaccio o della "vispa Teresa", non lo aiuta certo a crescere... gli fa del male e basta. Io che ho una figlia timida e fragile della stessa età di Valerio, lo so bene.

  4. cri.eclisse dice:

    penso che la trasmissione ieri abbia raggiunto il suo apice ... ma verso il basso. la dimichel e la scalise incommentabili, fossi stata li avrei ricordato alla signora di michele un 9 e mezzo a valerio scanu sull'interpretazione. garrison poi patetico essendo psicologa gli farei delle sedute gratuite.... credo che sia lampante che la produzione voglia far vincere alessandra e l'unico mdo possibile e' affossare valerio e non farlo arrivare in finale, se la de filippi avesse voluto davvero chairezza avrebbe messo una commissione di esterni, in realta' e' stato solo un teatrino per alimentare le polemiche con i ragazzi. un vero peccato penso che valerio scanu sia il vero talento di quest'anno e come karima ne usciira' comunque vincitore,

  5. ..nn ho visto la puntata di ieri..premetto. ma esprimo un giudizio generale sul programma: stimo Maria come conduttrice e come persona..ma ho trovato molto ipocrita il suo intervento domenica scorsa, se nn erro, quando ridicolizzò i prof. in sostanza vorrei capire di cosa si lamenta se la stessa struttura del programma indirizza i prof ad essere di parte..?! che senso ha lamentarsi x i prof che sono di parte quando poi si è data l'opportunità agli stessi prof di scegliere i propri preferiti cosi apertamente sconvolgendo cosi la logica dell'essere insegnate che in teoria dovrebbe essere nn di parte???

  6. Una domanda, perchè la Sig.ra Di Michele ieri indossava la tuta di "Occho di gatto"??

  7. Forse Valerio è un pò rigido, ma è giovane ed è bravo tecnicamente, però anche Luca non è il massimo, ha sempre un'aria cupa, anche quando canta non cambia quasi mai espressione, è vero che i giudizi artistici sono soggettivi, ma ho visto voti assurdi

  8. In effetti, Tommaso, potevi scegliere una foto meno "cattivella" :-) Valerio è carino quando cura il suo aspetto, ma in questa foto sembra il nipotino della Befana...

  9. Vorrei che Maria chiamasse una commissione esterna, almeno per una domenica, per dimostrare una volta per tutte quanto alcuni elementi di quella attuale siano caduti definitivamente nel ridicolo. Non voglio difendere il mio pupillo Valerio a tutti i costi... Sono la prima a dire che, essendo molto giovane, deve ancora manifestare una personalità ben precisa, esattamente come deve imparare a meglio esprimere le emozioni, importanti tanto quanto la tecnica vocale... ma da qui a valutarne il lato artistico con un 5, un 4 e un 4,5 ce ne passa. "Non ha presenza scenica, non trasmette nulla, ha il carisma di un sasso"... queste le parole di pseudo professori come Di Michele, Scalise, Garrison e Paparo. Invece Mario e Luca sono animali da palcoscenico, con un carisma fuori dal comune, che ci commuovono ed emozionano sin dalla prima nota? Ma non diciamo eresie!!! Quando Mario ha cantato "La donna cannone" ho sì pianto... ma per la disperazione nel sentir massacrare una delle mie canzoni italiane preferite! Allora dobbiamo pensare che Mangiarotti, Rudy Zerbi e colui che è stato il maestro di Alex Baroni siano dei perfetti incompetenti? "Era ubriaco..." ha detto Garrison, riferendosi a un giudizio positivo di Mangiarotti sulla personalità di Valerio... Battuta di dubbio gusto che meriterebbe una querela, giusto per insegnare al coreografo americano a comportarsi in maniera più seria e professionale. Quanto alla sua coerenza di giudizio sui ballerini, stendiamo un pietosissimo velo. Che Circo... che pagliacci!