Ora in tendenza
Amadeus: «Il Festival è come la finale di Champions, devi vincerla. Mi piacerebbe far tornare Madonna a Sanremo»
di Saverio Capobianco
28/08/2019 - 16:00

Mancano più di cinque mesi alla settantesima edizione del Festival di Sanremo e il conduttore e direttore artistico Amadeus è già proiettato sul palco della kermesse canora. Intervistato dal settimanale Oggi, il conduttore ha dichiarato di essere pronto ad affrontare una sfida così importante e allo stesso tempo rischiosa come quella dell’evento televisivo più importante del Paese:
“Il Festival non lo puoi sbagliare: va fatto bene. È come la finale di Champions, devi vincerla (…) Ho già le idee molto chiare. Ci lavoreremo giorno e notte perché per fine dicembre deve essere tutto fatto. Sarà un Festival pieno di affetto, di sentimento. Saranno sempre e solo le emozioni a guidare le mie scelte”.
Appena rientrato dalla luna di miele alle Mauritius con la moglie Giovanna Civitillo, Amadeus è dunque già al lavoro per realizzare un Festival che dagli albori è stato presentato “all’insegna della coralità e della celebrazione”. Sui compagni di viaggio che interverranno nel corso delle serate tutto è ancora silente e in divenire (di sicuro ci sarà Fiorello, anche se non è ben chiaro in che ruolo), ma al conduttore de I Soliti Ignoti piace pensare in grande:
“Mi piacerebbe molto far tornare Madonna sul palco di Sanremo. Monica Bellucci come valletta? Magari!”
Un desiderio, avere Madonna al Teatro Ariston, non da poco. L'”impresa” finora è riuscita solo a Pippo Baudo nel 1995 e a Raimondo Vianello nel 1998.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
testanonpensante dice:
ahahahah .... Cristina Chiabotto !! per la serie "a volte ritornano" ???
Pad dice:
Una delle cose positive del festival di Baglioni era che aveva fatto a meno di ospiti internazionali riuscendo comunque ad ottenere grandi ascolti,mentre con Conti c'erano ospiti internazionali ogni 2x3 che hanno pure un certo costo.
Christian dice:
Cristina chiabotto spero che sarà la tua valletta