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5 cose che non ci sono piaciute dei Palinsesti Mediaset 2017/2018

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

08/07/2017 - 17:35

5 cose che non ci sono piaciute dei Palinsesti Mediaset 2017/2018

Palinsesti Mediaset 2017/2018
Palinsesti Mediaset 2017/2018

La clip di Cesara – All’inizio della conferenza stampa di presentazione è stato mostrato un (finto) filmato del Tg5 in cui la Buonamici annuncia la fine della televisione generalista. Al termine dei discorsi dei boss dell’intrattenimento, dei palinsesti e dell’informazione, ecco una nuova clip in cui la stessa giornalista rivela che la fine della televisione generalista era una fake news. Autoreferenziale e mal riuscito tentativo di “agganciarsi” ai tempi comunicando la loro forza.

Mediaset vs Rai – Mediaset sbandiera confronti, talvolta arditi, sui target tirando in ballo cinque programmi Rai. Ma se l’obiettivo era dimostrare che a Cologno il target commerciale conta di più degli individui, sarebbe stato più pertinente mostrare un esempio di due trasmissioni Mediaset confermate o non confermate per i risultati sui 15-64. Inoltre se il duopolio è finito, perchè non c’erano confronti in termini di composizione di pubblico con Sky e Discovery? In particolare, a differenza degli altri anni l’atteggiamento nei confronti di Sky è sembrato più morbido. Che nasconda qualcosa?

Surviving Raz/Surving Africa – Il progetto di affidare il nuovo programma di Italia1 a Raz Degan è tramontato prima del nascere, complici le esigenze dell’israeliano non compatibili con quelle dei vertici Mediaset. Noi, ad onore del vero, – premettendo di avere poche informazioni in merito – nutriamo più di una perplessità sull’intero progetto. Per Italia1, Mediaset dovrebbe “aprire” il portaglio rispolverando La Talpa o La Pupa e il Secchione e lavorando sull’access prime time.

Assenza di star – Il vero “Made in Mediaset” sono i volti noti, amati, bravi e riconoscibili. Allora perché non mostrare ai giornalisti il vero punto di forza, invitando alla cena di gala – come accadeva anni fa a Mediaset Night- personalità come Maria De Filippi, Barbara D’Urso, Gerry Scotti e via discorrendo? Gli stessi figliol prodighi della Gialappa potevano fare un’irruzione in video con uno speciale “Mai dire Montecarlo” .

Poche notizie – Al tempo di internet è sempre più difficile lanciare notizie inedite, tant’è che il plus della conferenza, a conti fatti, è quello di poter interloquire con il management. Allo stesso tempo, tante piccole o grandi news potevano essere annunciate relativamente ai cast del programma (da House Party a Scommettiamo, fino a Tú sí que vales e a Le Iene) e invece si è scelta la via dell’indeterminatezza.

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4 commenti su "5 cose che non ci sono piaciute dei Palinsesti Mediaset 2017/2018"

  1. Felicissimo per il ritorno di Squadra Mobile, (era ora), mi chiedo: perchè Mediaset e Taodue non rifanno Ris Delitti Imperefetti col Capitano Venturi interpretato da Lorenzo Flaherty? Splendida fiction, forse la migliore degli ultimi quindici anni, bravissimi gli attori splendide le trame. Moltissima gente la richiede a gran voce... Mediaset, Taodue e fateci stò regalo! Mi raccomando, se si con Lorenzo Flaherty che fa Venturi.

  2. Che voi sappiate, dal 3 Settembre è vero che tornerà DRAGON BALL SUPER su Italia 1 con NUOVI Episodi ?

  3. La Talpa la potrebbero fare anche in Italia

  4. Concordo Su Italia1 che deve rispolverare LaTalpa (se non ci sono soldi si potrebbe anche fare da nip inveche che vip) , La pupa e il secchione e in acces Sarabanda