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E la chiamano (La Vita in Diretta) Estate
di Stefania Stefanelli
21/06/2017 - 14:08

A.A.A estate cercasi. E non ci riferiamo né a quella astronomica, che oggi – 21 giugno – arriva ufficialmente, nè a quella climatica, scoppiata ormai settimane fa. Ci riferiamo a quella che dovrebbe esserci da titolo nel nuovo pomeriggio di Rai 1 che invece ha lasciato spazio all’ennesimo salotto scuro e serioso in cui parlare di cronaca, attualità e di tutti quegli argomenti che con l’idea di vacanze hanno poco a che fare.
La Vita in Diretta Estate: un programma troppo serioso
Intendiamoci, l’informazione è necessaria ed è giusto tenere aggiornati i telespettatori dell’azienda pubblica, abituati alle news de La Vita in Diretta. Ma un po’ di leggerezza sarebbe stata d’obbligo, così da far sentire l’arrivo della bella stagione anche a chi non parte e resta in città a sudare e sognare spiagge assolate e un po’ di relax. E, invece, niente: nel pomeriggio di Rai 1 sono arrivati Benedetta Rinaldi e Paolo Poggio con la loro professionalità, con i soliti collegamenti e una sorta di notiziario colloquiale in cui di brioso non c’è proprio nulla.
Un po’ bisognava aspettarselo, visto che il programma quest’anno si chiama La Vita in Diretta Estate e non Estate in Diretta. Della serie: la parola “estate” aggiungiamola alla fine, giusto per differenziare il programma dalla versione standard. E non ha aiutato la scelta dei conduttori perchè, se è vero che alla Rinaldi la verve non manca – e lo ha ampiamente e simpaticamente dimostrato in passato in altri programmi estivi – l’accoppiata con il rigido e schematico Paolo Poggio l’ha smorzata senza pietà. Sempre che, ovviamente, non le sia stato proprio imposto.
La Vita in Diretta Estate: la coppia Benedetta Rinaldi e Paolo Poggio non convince
I due come coppia, al di là dello scarso appeal mediatico, non funzionano né visivamente – lei lo sovrasta in tutti i sensi – né dal punto di vista dell’assortimento, perchè il gioco dei contrasti davvero non va. Come invece funzionava anni fa in autunno quello tra l’esplosiva Mara Venier e il compito Lamberto Sposini.
La delusione, insomma, è forte. Perchè anche quando si accenna ad un po’ di sano gossip, tutto è palesemente forzato, stona con la serietà concentrata di Poggio e quello studio stretto e claustrofobico, privo di calore e colore, la mancanza di riviste da sfogliare sotto l’ombrellone la fa sentire ancora di più.
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Billy B dice:
Ma dai,,, Diamogli tempo,,,,
pia trentini dice:
per favore,evitateci almeno la vista della lecciso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!abbiate pietà di noi.
CULTRERI FRANCO dice:
SPECULARE SULLA MORTE DI UN BAMBINO PER PROMUOVERE LE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE CIOE' 12 VACCINI.....QUANDO 80 PERCENTO DEI PAESI EUROPEI NON APPLICA NESSUNA VACCINAZIONE E CHE IL RESTO DEI PAESI EUROPEI APPLICA SOLTANTO 2 VACCINAZIONI E' UNA VERGOGNA........PENSATE PER UN SECONDO AL DOLORE DEI GENITORI DI QUESTO BAMBINO ........SIETE IGNOBILI E INSENSIBILI......SOLO PER COMPIACERE QUALCHE POLITICO........CORROTTO.........
Matteo dice:
Qualche collegamento con le spiagge affollate?? La cronaca lasciamogliela alla Daniele per quest'inverno!! Si ha voglia d'estate quindi al pomeriggio qualcosa di più leggero...
RoXy dice:
@kalinda: condivido.
kalinda dice:
Mi sembrano molto bravi, diamogli tempo.
Anna dice:
La solita minestrina insipida della rai. Non guardo mai queste porcherie.
Giovanni dice:
Servizio pubblico? Ma mi faccia il piacere!
Esabac dice:
Se queste sono le prove generali per la nuova (ennesima) impostazione di Vita in Diretta del prossimo anno in stile Unomattina (l'annata Perego - Di Mare non è servita da lezione) mi auguro che Rai1 prenda tante bastonate dalla D'Urso affinchè la smettano con questa ipocrisia da "Servizio Pubblico" che poi fa il 9%. Se non il programma non lo vede nessuno, che servizio pubblico è?
alessandro dice:
in fin dei conti quella che sta andando in onda è la terza puntata appena, i due conduttori nn mi pare avessero esperienze precedenti in conduzione. Diamogli il tempo di prenderci le misure