Ora in tendenza

Sanremo 2019, Nino D’Angelo tuona: «Siamo stati molto penalizzati. Ci hanno tolto l’auto-tune». Problemi tecnici anche a Domenica In

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

10/02/2019 - 22:32

Sanremo 2019, Nino D’Angelo tuona: «Siamo stati molto penalizzati. Ci hanno tolto l’auto-tune». Problemi tecnici anche a Domenica In

Nino D'Angelo, Mara Venier e Livio Cori
Nino D'Angelo, Mara Venier e Livio Cori

Domenica In turbolenta, quella sanremese, per Mara Venier. Prima la polemica per l’assenza di alcuni cantanti, tra cui Ultimo e Loredana Bertè, poi nuovi problemi tecnici in studio, che hanno reso molto difficile l’esibizione di Livio Cori e Nino D’Angelo. Il tutto si è risolto tra battute e risate, ma quest’ultimo ha avuto modo di togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

Domenica In: Nino D’Angelo parla dell’auto-tune

D’Angelo e Cori, scherzando sull’assenza di Ultimo, hanno dimostrato di aver preso con sportività il fatto di essere loro i veri ultimi, in quanto finiti sul fondo della classifica. “Quando uno viene qua può arrivare primo e può arrivare ultimo, a noi è piaciuto di più arrivare ultimi“, ha detto D’Angelo, prima di svelare però un retroscena inedito sulle loro performance – decisamente poco brillanti – sul palco dell’Ariston.

“Siamo stati molto penalizzati, la prima sera, per cose tecniche (qui quello che è successo, ndDM), nessuno ne parla, però… E poi ci hanno tolto l’auto-tune. Oggi il suono vale molto più di una canzone e la nostra canzone al 50% valeva per il suono. Il suono non c’era, c’era solo la canzone. Quindi abbiamo cantato al 50%”.

Domenica In: problemi durante l’esibizione di Nino D’Angelo e Livio Cori

Platinette ha sottolineato che altri avevano potuto usare l’auto-tune e D’Angelo non ha cavalcato la polemica, ma ha lasciato intendere che fosse così. Poi si è apprestato ad eseguire il brano insieme a Cori nella sua “completezza”. Peccato che la base andasse troppo veloce, dunque i due si sono dovuti interrompere per ben due volte: dopo la prima, quando sembrava dovessero riprovarci, è stata mandata la pubblicità, e loro hanno finto di abbandonare il teatro risentiti. Al secondo tentativo fallito, sono andati via davvero, stavolta col sorriso.

“Mara, voi continuate a fare lo spettacolo. Noi andiamo a comprare un cd e lo mettiamo! (…) Figurati se capitava alla Bertè questo fatto! La grande Loredana, che io amo. […] Io e lui abbiamo fatto già un Sanremo di notte, abbiamo cantato come se avessimo cantato al Dopofestival. Io a mezzanotte avevo la pillola per la pressione e l’ho dovuta spostare […] Era bello far sentire almeno una volta la canzone com’è davvero!”.

Così ha chiosato D’Angelo, lanciando una frecciatina all’iniquità della scaletta, tra gli applausi e le risate del pubblico. La Venier, in un misto di imbarazzo e ilarità, li ha congedati. Salvo poi accoglierli poco dopo quando, con i problemi tecnici finalmente risolti, i due ospiti sono riusciti ad esibirsi, ringraziando “santa Mara“.

Lascia un commento

5 commenti su "Sanremo 2019, Nino D’Angelo tuona: «Siamo stati molto penalizzati. Ci hanno tolto l’auto-tune». Problemi tecnici anche a Domenica In"

  1. auto-tune? Nino D'Angelo? quanta tenerezza.

  2. Nino fidati: anche con l'auto-tune la canzone fa cagare. A spruzzo, proprio.

  3. Una volta i cantanti non avevano auto tune, computer e trucchetti vari, solo la loro voce. Quelli s' che erano cantanti

  4. degrado senza fine. siamo arrivati al più grande investimento in show di una tv pubblica in europa, basato sulla musica, dove i microfoni e i ritorni non funzionano.

  5. Io non andrei in giro a lamentarmi che non ho potuto usare l'autotune. Dovrebbero vietarlo l'autotune, serve solo a chi non è capace a cantare.