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Sanremo 2025, obiettivo ascolti: ripetere i risultati di Amadeus
Le stime Rai non prevedono cali. Si punta ad una raccolta pubblicitaria da record, anche grazie a listini aumentati del 7%
di Fabio Fabbretti
23/01/2025 - 13:10
© US Rai
La Rai non mette in conto alcun calo di ascolti per il Festival di Sanremo 2025 di Carlo Conti, che arriva dopo i cinque anni targati Amadeus. L’obiettivo, dichiarato, è ripetere i risultati di dodici mesi fa.
Il nuovo Amministratore Delegato di Rai Pubblicità, Luca Poggi, subentrato da fine dicembre a Gian Paolo Tagliavia (divenuto nel frattempo Executive vice president tv, digital and talent di Rainbow), nel suo primo incontro con la stampa non si nasconde sulla corsa all’auditel del 75° Festival, che non prevede passi indietro. Nelle stime, gli ascolti 2025 della kermesse sono pari a quelli del 2024, quando le cinque serate – in crescita rispetto all’anno precedente – raggiunsero il 65.4% di share, con 11,4 milioni di spettatori.
Raccolta pubblicitaria in crescita (con listini più cari del 7%!!!)
Non si esclude, dunque, un’ulteriore crescita, ma già confermare gli importanti numeri di dodici mesi fa sarebbe un successo non indifferente, unito ad un interesse per Sanremo 2025 – sottolinea Poggi – molto forte da parte di aziende e clienti. Da qui uno scenario di progresso sul fatturato: i listini sono più cari del 7% e la raccolta pubblicitaria potrebbe superare la cifra record dello scorso anno, quando toccò i 60,2 milioni di euro.
L’AD di Rai Pubblicità preferisce non sbilanciarsi più di tanto sulla raccolta. Il 28 gennaio verranno comunicate tutte le operazioni territoriali di Sanremo (in quel caso, forse, ne sapremo di più), ma come ogni anno si tireranno le somme alla voce incassi il giorno dopo la finale.
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