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RAI4: DA LUNEDI SUL DIGITALE TERRESTRE
di Davide Maggio
12/07/2008 - 07:14

Con una serie di spot in onda da ieri sera sulle sue tre reti generaliste, la Rai annuncia la partenza di Rai4, la nuova tv del digitale terrestre free della Rai che prende il via lunedi 14 luglio alle 21.00. Carlo Freccero, presidente di Raisat (indicata dalla Rai come factory di Rai4), spiega cosi’ le linee-guida di Rai4:
Una rete per un pubblico giovane, che naviga su internet, sensibile alle suggestioni della moderna comunicazione. Ma – precisa – non si tratta solo di aggiungere altro target a quelli già raggiunti dai canali generalisti. La tecnologia digitale, satellitare e terrestre, ha cambiato profondamente il concetto di pubblico. La moltiplicazione dei canali e l’interattività stanno producendo, accanto a quello passivo della tv generalista, un nuovo tipo di pubblico: sono giocolieri, utenti televisivi provenienti dal web, abituati a creare bolle comunicative che lanciano in rete. Con Rai4 ci si propone di intercettare questo pubblico nuovo. L’obiettivo sarà quello di trasformare, in alcuni casi, gli spettatori in autori, capaci di contribuire a creare alcuni dei programmi che andranno in onda con i materiali che propongono in rete. Il web sarà per Rai4 una fonte formidabile di raccolta. In questa fase di partenza, Rai4 si alimenterà soprattutto di serie americane cult, film e telefilm, cartoni animati, programmi musicali, oltre ai ‘fuoricampo’ di alcuni reality della generalista. Una sorta di riscaldamento dei motori – conclude Carlo Freccero – in attesa di una programmazione più completa, che comprenda produzioni di canale, sia di fiction che di programmi.
Le trasmissioni di Rai4 inizieranno il 14 luglio alle 21 con “Elephant”, il film di Gus Van Sant già Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2003, considerato un vero e proprio cult dai giovani di tutto il mondo. In seconda serata l’appuntamento di Rai4 sarà sempre legato alle serie americane. Si comincia con “Day-Break”, seguito da “Alias”. E poi ancora film, come “Last Days” (in onda lunedì 14 a fine serata) sempre di Gus Van Sant, ispirato alla figura del leader dei Nirvana, Kurt Cobain. Si prosegue poi con titoli come “21 grammi” di Alejandro Gonzalez Inarritu, “Million dollar baby” di Clint Eastwood, “Final destination” di James Wong, “I diari della motocicletta” di Walter Salles.
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astrid dice:
perché sul sito della rai si vede solo il palinsesto del giorno e non quello dei giorni successivi?
Davide Maggio dice:
@ Marko : eccoti servito! http://www.rai4.rai.it/dl/Rai4/index.html
Marko dice:
Dove posso trovare il palinsesto di questa settimana?
michele dice:
a breve quello che so,ci sarà un RAI 5!|programa secondo quello che si dice,sarà generalista.In onda sul digitale terrestre
Danilo dice:
manca solo il dolby digital e.... finalmente ci siamo. Non capisco perchè poi il formato non sia DVD standard. Una rete in 16:9 non dovrebbe risparmiare su bitrate e formato immagine. ORF, Prosieben e ARD/ZDF/WDR trasmettono in 16:9 704x576 dolby digital 5.1 da secoli, oramai. Per chi ha detto che FX è un canale per giovani.... rispetto la tua opinione, onore e gloria a Bo e Luke e ai Chips ma sia da giovane sia da ‘‘vecchio’‘ non ho mai gradito quelli che sono i contenuti di FX (anche negli anni 80 cambiavo canale quando c’‘era Hazzard) e mi auguro di non vedere mai in Rai4 roba del genere.
semplicementemary dice:
ci voleva un canale cosi!complimenti alla rai senza interruzioni!
Marko dice:
Ieri ho visto million dollar baby e non c'è stata nessuna interruzione pubblicitaria...è già il mio canale preferito!
sandrus dice:
A ME IL LOGO PIACE E SPERO DIVENTINO TUTTI E 4 COSàMAGARI AL POSTO DELLA FARFALLA OGNI TANTO POTEEBBE USCIRE LA SCRITTA RAI
Davide Maggio dice:
@ Dario Salvelli : hai ragione, ma esiste anche una cosa chiamata StartUp in cui e' previsto il rodaggio di un nuovo progetto. Certo, a volte si puo' attendere ed aspettare che il progetto acquisisca delle connotazioni ben precise, ma se e' stata fatta una scelta del genere... avranno i loro buoni motivi.
Dario Salvelli dice:
@Davide Maggio: Caro Davide a me piace guardare i fatti non le dichiarazioni di sorta. E RAI 4 non mi sembra abbia neanche un sito web, il che è tutto dire.