Per un pugno di Libri volta pagina, e inizia un nuovo capitolo. Il programma letterario della terza rete tornerà in onda sabato 1 febbraio con due importanti sorprese. La prima riguarda proprio la collocazione, che passerà dalla domenica pomeriggio al sabato, ore 17.00. La seconda, invece, è sulla conduzione, quest’anno affidata a Geppi Cucciari. Sarà infatti la popolare attrice comica – recentemente approdata in Rai – a guidare lo show che fu di Veronica Pivetti e, prima ancora, di Neri Marcorè.
Per un pugno di libri: Geppi Cucciari su Rai3
Dall’arte alla letteratura, l’arrivo di Geppi Cucciari in Rai è avvenuto all’insegna dello spettacolo culturale e di intrattenimento. Reduce dall’esperienza non troppo fortunata di Dopotutto non è brutto, il programma che ne ha segnato l’esordio sulla rete ammiraglia, la comica si sposterà ora nel daytime di Rai3. Dal 1 febbraio la vedremo accanto al professor Piero Dorfles, alla guida della diciassettesima edizione di Per un pugno di libri. Geppi prenderà il posto di Veronica Pivetti, che l’anno scorso condusse la popolare gara letteraria per ragazzi con la prospettiva di replicare nel 2014.
“Mi è molto piaciuto farlo, mi piacerebbe continuare a farlo” aveva infatti confessato l’attrice in un’intervista a DM, rivelando il suo attaccamento al programma. Ma le cose sono andate diversamente. Ora tocca a Geppi Cucciari, che debutterà il sabato pomeriggio, in una collocazione certamente più favorevole rispetto a quella delle edizioni precedenti del programma.
Per un pugno di libri: prima puntata, anticipazioni
Per un pugno di libri, alle 17.00 potrà infatti godere anche del traino di TvTalk ed evitare l’affollato tardo pomeriggio domenicale. Nella prima puntata della nuova edizione si sfideranno e classi del liceo scientifico “S. Pertini” di Ladispoli e il liceo classico “G. Leopardi” di Macerata. Il testo su cui si confronteranno è una novella di Karen Blixen, Il pranzo di Babette.
Per un pugno di libri, tra letteratura e attualità
Il testo, da cui è tratto un famoso film, sarà l’occasione per parlare anche metaforicamente del cibo e dei gusti alimentari dei ragazzi. Un borghese piccolo piccolo, altra celebre opera, offrirà invece lo spunto per parlare di violenza. Il collegamento tra letteratura e riferimenti di attualità sarà un’altra delle innovazioni introdotte nella nuove edizione: la sfida è nella mani di Geppi Cucciari.
1. aleimpe ha scritto:
21 gennaio 2014 alle 11:31