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LA VITA IN DIRETTA – L’ADDIO DI MARA VENIER: “VADO VIA SODDISFATTA”

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

14/06/2013 - 19:38

LA VITA IN DIRETTA – L’ADDIO DI MARA VENIER: “VADO VIA SODDISFATTA”
Mara Venier - ultima puntata Vita in Diretta 2013
Mara Venier - ultima puntata Vita in Diretta 2013

E’ terminata, con due settimane di ritardo rispetto al previsto, l’edizione 2012/2013 de La Vita in Diretta, l’ultima condotta da Mara Venier e Marco Liorni. I due aprono il programma già emozionati, soprattutto lei che con oggi saluta lo studio e tutta la produzione del contenitore di Rai 1 di cui è stata padrona per ben tre anni. Dal prossimo anno la Venier dovrebbe tornare al timone di Domenica In, suo primo grande amore, mentre Liorni continuerà l’avventura pomeridiana fino a settembre con Barbara Capponi in Estate in Diretta. E dopo chissà. La conduttrice veneta deve molto a La Vita in Diretta perché l’ha riportata in tv da protagonista, dopo un lungo periodo d’assenza.

Non stupisce dunque che Mara, notoriamente molto emotiva, abbia esordito nella puntata odierna appoggiandosi a Marco che ha poi subito ringraziato per essere stato un compagno di avventura dolcissimo, parole affettuose che lui ha prontamente ricambiato sottolineando la straordinaria generosità della collega. E alle 18, quando la Venier era pronta a lasciare la linea a Liorni, il giornalista è comparso con un mazzo di fiori e, mentre andava in onda un servizio sul percorso della conduttrice nel programma, una standing ovation di tutto lo studio ha salutato la Venier, che ha trattenuto le lacrime salutando così tutta la troupe e il pubblico di Rai 1.

Finisce qua questo bellissimo viaggio che è durato tre anni e come tutte le cose belle, ahimé, c’è un inizio e c’è una fine. L’importante è avere vissuto quello che ho vissuto qui in questi tre anni. Per quanto riguarda la mia professione sicuramente è un programma che mi ha fatto crescere, che mi ha fatto capire tante cose, venivo dall’intrattenimento e questo invece è un programma che mi ha messo a contatto con una realtà molto diversa, a volte con dei momenti molti divertenti e a volte con dei momenti molti difficili. C’è sempre un fondo di tristezza nelle cose ma credo giusto per me che questo viaggio finisca oggi. Voglio fare dei ringraziamenti, Daniel Toaff prima di tutto che ha creduto in me e mi ha dato la sua fiducia (…). A volte… tante volte sono andata via da qua in lacrime per delle storie che mi hanno toccato. Sono felice di aver aiutato tante persone attraverso questo programma (…)Vado via soddisfatta

Poi un pensiero per Lamberto Sposini, costretto ad abbandonare in itinere La Vita in Diretta 2011/2012 a causa di un’emorragia celebrale, del quale era “in qualche maniera innamorata” e che le ha insegnato tante cose, anche ad andare avanti senza di lui.

Per l’ultima puntata di oggi ci sono stati gli ospiti storici del programma, gli “amici” come li definisce la Venier, che sono intervenuti spessissimo quest’anno e anche quello precedente, commentando i casi di cronaca e di attualità più disparati: don Mario Pieracci, Lorella Landi, Roberto Alessi, Piero Sansonetti, Emanuela Rossi, Massimo Lopez e Massimo di Giannantonio.

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40 commenti su "LA VITA IN DIRETTA – L’ADDIO DI MARA VENIER: “VADO VIA SODDISFATTA”"

  1. Concordo pienamente con Nina,Mara Venier era diventata insopportabile,evidentemente non avete letto tutte le contestazioni che ricevava ogni giorno.Innanzitutto è molto partigiana, non aveva rispetto per alcuni colleghi di lavoro,Agus era diventato il suo tappetino,e tutti i commenti negativi sulle ricette di Federica? non solo ma aveva dato il diritto ai suoi cari amici di prenderla in giro.Di vedere la Scicolone che ci insegnava come si fa la parmigiana francamente ne faccio a meno,rideva come una cretina e senza ritegno, prendeva in giro alcuni ospiti ripeteva sempre le stesse cose con euforia.Poco professionale altrimente non avrebbe chiesto ai dirigenti rai di andare a fare il giudice di amici mentre stava conducendo ancora la vid.Per un anno intero ci ha fatto vedere servizi su AlBano,Katia Ricciarelli,sempre le stesse cose.Vogliamo parlare di come era ostile agli inzi al festival di Fazio? poi miracolosamente ha cambiato rotta.Ci sarebbero molte altre cose da dire ma è meglio di no,per fortuna è andata via,spero anch'io in Cristina Parodi,competente e professionale

  2. Parlare delle proprie conoscenze, vantarsi di essere amica di questo o quest'altro, vero o no che sia, lo trovo veramente poco fine. Questo è provinciale, questo è da cortile di galline starnazzanti. Conosco un persona che veramente ha avuto a che fare con persone di valore, famose eppure non ne parla mai, ne conosco un altro che infarcisce continumente i suoi discorsi con anedotti riguardanti persone famose per cui ha lavorato. Secondo voi chi dei due si comporta in maniera volgare?

  3. Beh, intanto concordo con quella persna che ha detto che la Vita In Diretta è un programma per gente di esperienza. Però che non mi si critichi la Mara Venier perchè è professionale, essendo che sa fare no bene ma benissimo, il proprio mestiere, altrimenti laPaola Perego che cosa è da dirle? Che la vae a farghe i calzet a so nona Abelarda e so nono Puffo. SONOVENETA, PER LA PRECISIONE BELLUNESE, LA MARA E' VENEZIANA MA NON SONO PATRIOTTA MA REALISTA E A CHI PENSA IL CONTRARIO GLI/LE SI RITORCE CONTRO!!!!!!!!!!!!!!1BONANOTTE BESUGHI COI NAS A TAP DE SUGHERI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  4. quanti complimenti a questa sig,a...io non la posso soffrire.....ora condurrà domenica in sicuramente con gli opinionisti, giurato insopportabile, ma nessuno la manda in pensione guadagna tantissimo tra tv giornali gioielli e fate lavorare anche gli altri!!!!!!conoscete il detto "dietro un liceo davanti un museo??? le si addice perfettamente

  5. mamma mia la perego? ma non se ne puo' stare a casa a stirare? simpatia portami via, di qua lei di la la facciadigommaocchisbarrati, va beh mi guardero' cartonito

  6. Era ora che andasse via! non per meriti o demeriti ma perchè è giusto cambiare e cambiare spesso! La Venier ha rimepito la trasmissione degli amici suoi, gente tutta rigorosamente sopra i 60 e anche 70. Una massa di vecchi che ha chiuso sempre più il possibile pubblico di quella trasmissione fino a una nicchia di pensionati. Quello è ormai il pubblico della vita in diretta per la parte sul gossip e le cose frivole. Forse qualcuno in più vede la parte della cronaca nera ma ci credo poco eprchè per farlo devi sorbirti le solite 4 vecchie a parlare di idiozie per ore. Spero che col cambio di conduzione si cerchi di aprirsi verso un nuovo pubblico...che si possa attirare l'attenzione di chi ha 40 anni e meno ancora. PS il caso Scermino ci ha spiegato bene come sia in realtà la Venier. Sotto i suoi sorrisi sforzati c'è la solita D'Urso che alberga in ogni conduttrice. Lei finge solo meglio di altre.

  7. Mara la trovo una delle persone più spontanee della tv in questo momento e sono molto dispiaciuta che abbandoni la VID. Trovo assurdo che venga affidata a Paola Perego, che ha già dimostrato di non riuscire ad avere successo in quella fascia (se a casa di paola andava piuttosto male, molto peggio di Festa italiana, programma che in teoria sostituiva).. non capisco con quali meriti dovrebbe approdare in un programma così importante come la VID. andrà tutto a favore di Barbara d'urso che aumenterà di qualche punto.. spero in un ripensamento all'ultimo con la conduzione della bravissima Cristina Parodi.

  8. Trash è tutto ciò che è stupido, finto, scadente. Mara Venier è una persona vera, una che manifesta le sue emozioni ed è un' ottima padrona di casa. Mi sembra che alcuni vedano il trash ovunque, vorrei conoscerli personalmente per verificare la loro classe. La Venier conosce gran parte delle persone che ospita da Giancarlo Giannini, a Peppino di Capri, Cristian De Sica...quando parla con la Scicolone della Loren fa riferimento a frequentazioni private ed è piacevole ascoltare i suoi aneddoti. La Vita in diretta non è fatta per volti nuovi ma per gente d' esperienza. Non riconoscere il merito a dei professionisti maturi è un atteggiamento provinciale, tutto italiano.