La tv ci ha regalato Raffaella Carrà prima e Simona Ventura poi (in mezzo c’è stata anche Lorella Cuccarini). Conduttrici, stili differenti, un unico destino: quello di giurate in un talent show musicale di Rai 2. Qui, però, è stata la Mona con X Factor ad aprire la strada, avviando un’”attività” della quale oggi si abusa forse un po’ troppo (e sarà anche per questo che la Cuccarini giurata di Star Academy è già un ricordo per pochi). E così la Raffa, in giuria a The Voice of Italy, marca subito le differenze col più fortunato talent ex Rai:
“L’approccio di noi coach è profondamente diverso rispetto a quello di X Factor – dichiara la showgirl a Tv Sorrisi e Canzoni – Non c’è litigio, ma rispetto: si lavora con allegria. Insomma, è uno show positivo. La litigiosità in tv mi disturba, visto che non mi appartiene neanche nella vita”.
La Carrà, dunque, sembra quasi scostarsi dalla Ventura. E in realtà non è neppure la prima volta. Ricordate? In una delle edizioni di Carramba dei primi anni 2000, Simona (appena arrivata in Rai alla conduzione di Quelli che il Calcio) andò ospite da quella che considerava il suo idolo e modello. L’ospitata, in realtà, fu rivelatrice di un “disagio” che la stessa Ventura riportò anni dopo in un suo libro, tale da portarla a definire Raffaella una persona poco generosa (nell’occasione, la Carrà si rifiutò in diretta di ballare con lei sulle note di “Rumore”).
La storia, poi, ha visto Simona diventare uno dei personaggi più influenti del piccolo schermo, lontana da quella aspirante showgirl che voleva a tutti i costi ballare “Rumore”; Raffaella, invece, ha incontrato le inevitabili difficoltà di chi è figlia di un’altra tv, che fatica ad imporsi con costanza in quella di oggi. Risultato? L’una sognava di diventare la Carrà, e invece è diventata Simona Ventura; l’altra sognava quel che ha poi realizzato, e ora si ritrova a fare la Ventura. E la tv ci piace anche per questo.
1. MisterGrr ha scritto:
5 marzo 2013 alle 14:06