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MELISSA SATTA E “LA MALEDIZIONE DEL DOPO-CANALIS”

di Pasquale Orlando

14/09/2009 - 11:45

MELISSA SATTA E “LA MALEDIZIONE DEL DOPO-CANALIS”

Satta VS Canalis

Spesso i paragoni infastidiscono le persone; se le persone paragonate poi sono donne, in carriera, lanciate nello show-business e quindi dotate quanto meno di una buona dose di edonismo e vanità (senza con questo scadere in luoghi comuni), ci sono ottime probabilità che venga fuori qualche arrabbiatura leggendo un post come questo; se a questo “decalogo della competizione” aggiungete infine anche un’ex fidanzato in comune, la crisi isterica potrebbe essere dietro l’angolo, ma fare un parallelismo tra la neo-valletta di “Controcampo” Melissa Satta e il suo spauracchio Elisabetta Canalis, è facile come vincere una partita con due auto-gol di Kaladze. Lo scontro a distanza tra le due splendide sarde, non si gioca mai a colpi di sceneggiate o reciproci insulti, ma in un susseguirsi di destini incrociati e di coincidenze che sembrano studiate ad arte per aizzare il “sacro fuoco della competizione femminile”.

Entrambe sarde, entrambe more e bellissime, Elisabetta Canalis (31 anni) e Melissa Satta (23 anni) hanno in comune ben più della provenienza geografica e del color dei capelli. Entrambe hanno iniziato la loro carriera come “Veline More” di Striscia la Notizia, Ely con Maddalena Corvaglia dal 1999 al 2002 (mai accoppiata di sgambettatrici a Striscia ha riscosso più successo), Mely con Thais Souza Wiggers dal 2005 al 2008. Per tutte e due, incluso tra “i benefits della velina mora”, un fidanzamento con il calciatore Christian Bobo Vieri: terminato e archiviato da anni quello della Canalis, tutt’ora in corso (tra liti e ripensamenti) quello della Satta. Visi da brave ragazze e fisici mozzafiato, Ely e Mely sono accomunate, oltre che da Striscia, anche dal programma di MTV, Total Request Live: la Satta  ne conduce un frangente della versione estiva nel 2007 senza poi essere confermata successivamente (nonostante i suoi ripetuti appelli all’assunzione), la Canalis (che in contemporanea nel 2007 calcava il palco del Festivalbar) vince il trono che fu della Santarelli, e presenta per tutta l’estate del 2009 (leggi qui), la trasmissione insieme con Carlo Pastore. E per la serie “non c’è due senza tre“, ecco che giunge il nuovo appuntamento con il destino che mette di nuovo una delle due sulle orme dell’altra, ossia il ruolo di valletta semi-parlante di “Controcampo” (la Domenica in seconda serata su Rete4).

Andata via la Lopez “a causa” del suo ricongiungimento con il calciatore/marito Jimenez, è stata scelta al suo posto Melissa Satta, anche lei tra le show-girls Mediaset in cassa-integrazione dopo l’arrivo dell’ “asso-piglia-tutto” Belen Rodriguez. Non sappiamo se questo è avvenuto per via di un’abile strategia autorale oppure a causa di un’incredibile congiunzione astrale, sta di fatto che Melissa si ritrova nuovamente nel ruolo che (come a Striscia) ha visto durante “l’impero Canalisiano” il suo momento di massimo fulgore. La Lopez? La Chiabotto? La Barriales? Tutte meteore: la valletta di Controcampo per eccellenza è proprio la mora di Sassari, cha ha calcato per l’ultima volta quel palco insieme a Piccinini nella stagione 2006/2007 (nella versione Controcampo Ultimo Minuto) ed è con lei che la mente del telespettatore corre a fare paragoni.

Ieri sera è partita l’avventura televisiva della Satta e, assodata la sua sostanziale incompetenza calcistica (anche questo la accomuna con la Canalis), nonostante un passato da giocatrice di Serie C, nel complesso c’è poco da segnalare. Pantaloni neri e gilet che mette in risalto le forme giuste, Mely risulta sicuramente più combita ed appropriata della Lopez, qualche intervento diplomatico, nessun balletto con fuoriuscita di seno (leggere per credere). La Satta fondamentalmente sta al suo posto, prende la parola solo quando gli viene concessa: afferma di tifare Milan e che l’Inter di oggi è più forte dell’Inter del suo Bobo. Solo un lampo quando inizia una veloce diatriba con Mughini riguardo Zidane (da lei definito “testa calda“), ma poi batte subito in ritirata (quando invece per la tempra e la temerarietà dimostrata, la Canalis in una situazione analoga qualche tempo addietro venne definita “Gattuso in gonnella” ).

Con questo nuovo impiego quindi la Satta riprende sicuramente quota nella “hit parade sarda” e il nostro augurio è quello di trovare, se ne avrà i numeri, il suo spazio televisivo lontano dagli ambienti e dalle situazioni in cui aleggia lo spauracchio della sua conterranea. Con ottime probabilità la dolce Melissa eviterebbe volentieri di rievocare certi dejà-vù, però ad oggi gli sforzi sembrano essere vani e l’immaginario collettivo continua ad assimilarla e a metterla all’ombra della più nota Ely. Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che si è appena conclusa una stagione d’oro (almeno dal punto di vista del gossip) per la bella Canalis cha ha conquistato uno degli scapoli più ambiti e ammirati di tutto il mondo (l’attore hollywoodiano George Clooney) con tanto di copertine, paparazzate e poi l’apoteosi sul red carpet all’ultima Mostra di Venezia, allora lo scontro diventa davvero impari, quasi degno della dualità Mozart-Salieri.

Vero è che la Canalis ancora deve dimostrare sul campo le sue “doti artistiche nascoste” considerato che: una conduttrice autonoma non lo è (vedi ultima edizione di TRL), un’attrice credibile ancora lo deve diventare, e una ballerina non lo è mai stata. Nonostante questi “però”, il vantaggio di Ely su Mely è tuttavia ancora abissale, e l’allure e lo charme mediatico che l’arci-velina riesce ancora esercitare sul pubblico è un patrimonio che al momento sembra difficile da dissipare ed eguagliare.  E voi? Chi preferite?..

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32 commenti su "MELISSA SATTA E “LA MALEDIZIONE DEL DOPO-CANALIS”"

  1. @BIG SISTER E quale sarebbe stato il LAVORO della Canalis? Un conto e' diventare una brava professionista, altro e' essere personaggio che riempe i giornali di gossip. In questo la Canalis ha avuto piu' visibilità sicuramente. Tutte le altre prove che ha dato in tv sono sempre state senza infamia e senza lode (io ho sempre e solo guardato la sua bellezza, non certo un talento che non sprizza da tutti i pori). La Satta invece e' davvero inutile, magari questa occasione potrà riabilitarla ai miei occhi.

  2. Saranno anche belle, anzi stupende..ma quando aprono bocca mi viene il latte alle ginocchia!!!:)

  3. ...ma ora voglio dire...per caso ho visto al tg le immagini della Canalis sul red carpet con il George...se io fossi una bella donna di spettacolo che vive l'ennesima storiella d'amore e gossip mi vergognerei ad andare tutta sorridente e con atteggiamento da diva ad un festival essendo pienamente conscia di non essere in grado minimamente di recitare. Vi rendete conto???? Solo perchè ho dormito qualche notte nella villa di un attore famoso. Queste sono donne senza palle che vanno dove tira il vento.mah....

  4. Due cime a confronto. Di più non saprei dire.

  5. Forse perchè la Canalis ha lavorato di più ERODIO???

  6. Mentre la Canalis, nel bene e nel male e' diventata un personaggio, la Satta è abbastanza anonima. Diciamo che se non le vedessi piu' sugli schermi, dopo un po' mi chiederei "chissà che fine ha fatto la Canalis?" della Satta non mi porrei alcun interrogativo...

  7. Ma infatti non è solo "colpa" loro, sono le televisioni, i giornali, chi le chiama a far le stesse cose che cercano sempre il paragone!

  8. Nessuna delle due, ma se devo scegliere meglio Melissa, mi sembra che sia più umile e che se la tiri di meno...poi questo ennesimo paragone con la Canalis non è colpa sua, è stata Mediaset a chiamarla e lei poverina dovrà pure lavorare! Sai che noia a star dietro al Bobone che gioca a poker..!

  9. Pensando a una è inevitabile pensare anche all'altra... Anche perchè nessuna delle due si è "distinta" per un particolare talento o per chissà quale progetto lavorativo!