14
settembre

PECHINO EXPRESS: NON C’E’ NIENTE DI PIU’ NUOVO DEL VECCHIO

Pechino Express - Simona Izzo

Pechino Express - Simona Izzo

L’avvincente e incalzante tema del viaggio: da Aristotele a Vogler, da Ulisse a Emanuele Filiberto. E’ questo uno dei punti vincenti di Pechino Express, la nuova avventura targata Rai 2 che si prospetta come nuova frontiera del fragile regno dei reality. L’inizio è un po’ lento ed è  segnato dalla febbrile preparazione delle valigie da parte delle dieci coppie protagoniste: dai tacchi sfavillanti di Costanza Caracciolo alla padella tascabile di Simone Rugiati, dalla stracolma Panda bianca del duo comico di Camera Cafè ai deliziosi cappellini di Costantino Della Gherardesca, in puro stile A spasso con Daisy. Solo dopo l’anteprima, Emanuele Filiberto si prepara a presentare la sua ultima creatura, organizzata secondo un obiettivo semplice ed efficace: un viaggio per l’India, il Nepal e la Cina segnato da condizioni avverse e da una forte temperanza.

I colori sfavillanti, le riprese in stile documentaristico e una colonna sonora desunta dai film più conosciuti e popolari rendono il ritmo del reality allegro e veloce, cristallino e divertente. La simpatia di Della Gherardesca, immortalato in una tinozza angusta e stretta nel pietoso tentativo di detergersi il corpo regalandoci “la più grande trashata prima del week-end” (qui la foto), è fondamentale per uno sviluppo narrativo che ha bisogno di un briciolo di pepe e autoironia per proseguire al meglio il suo corso. I capricci e la voce squillante di Simona Izzo, rimproverata e ammonita da un insofferente Francesco Venditti, sono, poi, quel tocco di glamour misto a comoda agiatezza a cui molti di noi sono abituati. Interessante è poi la versione imbranata e piagnona delle Veline, poco ferrate sull’inglese e perennemente bisognose di affetto e protezione.

Il viaggio è coinvolgente, il tempo determinante e le tappe ferrate e suggestive. Note vagamente stonate? Una presenza poco incisiva di Emanuele Filiberto (qui la nostra intervista) che sembra simile a un oracolo pronto a manifestarsi solo sporadicamente ai concorrenti della bollente India tramite walkie-talkie; le riprese troppo frequenti e strappalacrime alla popolazione autoctona provata dalla miseria; e una presenza minimale di alcune coppie, fra cui quella de “I promessi sposi” Carla Carlesi e Riccardo Corsi, illuminati da un minimo di interesse solo al momento dell’incidente in cui è incorso quest’ultimo.

Il tema del viaggio è uno dei più antichi al mondo e l’idea di riesumarlo elevandolo a soggetto di un reality è sicuramente nuova ed entusiasmante. Il cast è sapido e fresco e il programma è ben congeniato e quasi del tutto privo di punti morti. Riuscirà Pechino Express a conquistare il pubblico italiano e a imporsi come nuovo baluardo ed esempio di un genere tv provato da risultati pochi incoraggianti e da un nugolo di critiche?

Lo show potrebbe però risentire della registrazione delle puntate, non stuzzicando a dovere la partecipazione attiva del pubblico, ma la rapidità e vivacità dei fotogrammi potrebbe allietare ugualmente lo spettatore coinvolgendolo nelle avventure dei concorrenti sempre più provati dalla fame e dalla stanchezza. Sette d’incoraggiamento innegabile.

[Qui tutte le schede dei concorrenti di Pechino Express]

[Qui il riassunto della prima puntata con vincitori ed eliminati]

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45 Commenti dei lettori »

1. Gigi Gx ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:16

Proprio non vi riesce di dire che è un buon programma? Mah!



2. Andrea80 ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:18

Perchè Rai Due affonda da sola i suoi programmi affidandoli a gente quale Emanuele Filiberto, che si ostina a voler fare tv a tutti i costi???
cosa si nasconde sotto queste scelte??
probabilmente il lungo viaggio non basterà a svelare il mistero…….



3. Francesca ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:18

Devo dire la verità… Mi è piaciuto molto, l’ ho trovato divertente…il cast poi è davvero composto bene…!!! ho fatto bene a nn vedere lo show dei record… ho trovato il mio nuovo appuntamento fisso!!!



4. Davide Maggio ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:21

Gigi gx: proprio non ti riesce di leggere un articolo? Perche’ mi sa che il titolo non l’hai capito.



5. Pippo76 ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:33

Il problema Davide è che qualcuno si ferma al titolo non capendolo. Inoltre non legge poi il post ( ad esempio. Il cast è sapido e fresco e il programma è ben congeniato e quasi del tutto privo di punti morti. Sette d’incoraggiamento innegabile)

A parte la frenesia iniziale, il programma ha buoni spunti e l’idea del viaggio in un paese lontano e sconosciuto è abbastanza interessante.
La prima puntata si faceva seguire (c’era curiosità per capire di cosa si trattava)



6. lauretto90 ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:49

Io il programma l’ho seguito e devo dire che è davvero bello, divertente, leggero curioso e in certi punti ti tiene davvero col fiato sospeso attaccato al televisore (vedi la prova immunità)…. Da notare pure l’ottimo montaggio….Molto bene!



7. reality fan ha scritto:

14 settembre 2012 alle 00:54

A me il programma è piaciuto! Il cast mi piace abbastanza, avrei aggiunto qualche coppia di maggior richiamo mediatico (tipo Enzo e Carla o Francesco e Teresanna o qualche star del web tipo Clio o Willwosh o Chiara Ferragni). Filiberto deve fare pochissimo ma non mi piace, secondo me allontana il pubblico!



8. Franco2 ha scritto:

14 settembre 2012 alle 01:00

Che voto timido! È per pararsi le terga nel caso di ascolti bassi domani? :D



9. Davide Maggio ha scritto:

14 settembre 2012 alle 01:21

Pippo, stavolta siamo d’accordo.

7 voto tiepido. Ormai è il delirio, ragazzi.



10. Giuseppe ha scritto:

14 settembre 2012 alle 04:18

Avevo una mezza idea di seguirlo ma la sola presenza di Emanuele Filiberto mi ha fatto cambiare idea.



11. teoz ha scritto:

14 settembre 2012 alle 08:46

buon programma ben realizzato…io do un 8-



12. liberopensiero ha scritto:

14 settembre 2012 alle 08:51

La foto della Izzo e’inquietante….e’gente che vive al di fuori della realta’…il viaggio…le prove…ormai questo genere ha stancato…fateli vivere per un anno senza botox e carta di credito con mille euro al mese(paga base del laureato italiano senza culo parato)le prove?devo pagare l’apparecchio per i denti a mio figlio e il dentista evasore mi ha fatto 2 preventivi con o senza fattura…quale scegliere?Questo e’reality altro che Filiberto quel casato ha rovinato l’Italia e io devo pagare il canone per vedere Filiberto?che vada a lavorare in un circo a raccogliere la m…degli elefanti!



13. Pier ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:08

È QUESTA LA NUOVA FRONFIERA DEI REALITY : NIENTE DIRETTA E REGISTRATO UN MESE FA…
DEGLI ESMPI ????
- TAMARREIDE
- RITORNO ALLA NATURA ( 2010 – RETE4 )
- MAMMONI
tutti registrati senza la VERA diretta
PREFERISCO GF ISOLE FATTORIE TALPE ECC



14. Pier ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:09

* frontiera



15. Pier ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:13

NON PENSO CHE MAMMUCCARI SIA ANDATO OLTRE I 5 MLN ….



16. emy ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:28

ero convinta che non lo avrei guardato invece mi è piaciuto.. davvero volato e senza tempi morti.
Mi sarebbe piaciuto però di più vedere un po meno ricerca dei mezzi di trasporto e magari approfondire un po di più la vita degli indiani..
ad esempio vedendo meglio quello che mangiano, le famiglie che li hanno ospitati come vivono etc..

un po più documentario e un po meno autostop..



17. Andrew ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:32

Ero partito scettico verso questo programma (conoscendo le produzioni italiane mi aspettavo un mezzo trash) e invece sono rimasto attaccato a seguirlo per tutta la durata!
Davvero ben fatto, coppie ben assortite (ognuna nel suo genere è seguibile e ci sono poi dei guizzi interessanti), mete senz’altro incantevoli… Seguirò con molto interesse anche le altre puntate.
L’unico appunto è nell’originalità pura, poichè a ben analizzare mi pare un mix tra programmi diversi: la base del viaggio in maniera arrangiata è molto simile agli speciali fatti da Top Gear dove i presentatori devono affrontare il viaggio con budget limititati (per la cronaca ne hanno fatto anche uno nei paesi indiani) e la prova immunità mi sa di mix tra La Talpa e l’Isola.
A parte questo appunto però ripeto che è molto godibile (Filiberto a parte…)



18. speaker ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:41

Il programma è ben fatto, curatissimo soprattutto il montaggio ormai in questo Magnolia è davvero un passo avanti.
Non azzeccatissimo il conduttore, che è l’unica nota stonata.
Ben assortito il cast, belle le location.
Non so se rai2 è la rete giusta, spero che i dati siano incoraggianti, nel caso di ascolto basso (non credo) spero in un trasloco nella rete di freccero, lui sa come valorizzare i format giusti



19. elena ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:54

non mi piace Filiberto, e non ero partita con chissà quali speranze nel vedere il reality, e invece… mi è piaciuto! non so come, ma mi ha catturata! :) sicuramente meglio di altri reality tutti uguali che oramai hanno stancato!



20. ciak ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:57

ORIGINALE????
ma che ha di originale???
… oggi in Tv non si vuole osare…
trovo invece molto interessante il programam di PIPPO BAUDO… che seppure sul tema VIAGGIO italiano… ti fà scoprire piccole/grandi realtà spesso non valutate… non solo piatti o finti viaggiatori…



21. debby81 ha scritto:

14 settembre 2012 alle 09:57

Conosco il format e lo guardo in Francia da anni.Anzi in Fancia é il mio format preferito! tanto che mi ha msso voglia di fare dei viaggi del genere!
Ora, ma magari siamo solo all’inizio e le cose cambieranno nel corso delle prossime puntate, trovo che questa versione metta poco in risalto l’idea della corsa, della gara… per me manca di adrenalina. (a parte durante la prova di immunità)
il montaggio é buono ma c’é troppa fiction. Ci vorrebbe qualche “cartolina di viaggio”. Sono in India insomma non a Casalpusterlengo!
il bello di un format come questo é anche il contatto e l’incontro con la gente.puo’ essere l’occasione di venire a contatto con una cultura nuova ovviamente giocando. i protagonisti, a parte per ora qualche coppia, sembrano non considerare questo elemento.
Attenzione, anche in Francia ci sono litigate e urla e momenti evitabili ma il tutto é dovuto alla frenesia di una corsa per arrivare all’ultima tappa ed é ovvio che ci siano momenti di stress pazzeschi!
Insomma, sono molo influenzata dalla versione francese quindi avevo un po’ di aspettative…spero che piano piano entrando nel gioco quello vero ci sia più entusiasmo da parte dei partecipanti!
in ogni caso viva l’on the road



22. Nina ha scritto:

14 settembre 2012 alle 10:09

Ho visto l’ultima ora e devo dire che il cast è perfetto nella sua varietà. Peccato per i due fratelli che erano veramente ironici e divertenti. Finalmente qualcosa che non mi annoia dopo due minuti.



23. tinina ha scritto:

14 settembre 2012 alle 10:09

Cavoli, a quanto pare mi sono persa un bello spettacolo! La sindrome da Emanuele Filiberto ha colpito anche me!

Le veline poco ferrate sull’inglese? Ma va? Chissà perché la cosa non mi meraviglia affatto!!!!

La mia non vuole essere una critica alle veline ma ai giovani (mio figlio 18enne compreso) che non si rendono conto quanto sia utile conoscere l’inglese!!!!



24. marco C ha scritto:

14 settembre 2012 alle 10:15

Mi è davvero piaciuto e non vedo l’ora di vedere la prossima puntata…e a dir la verità, nascondere un po’ Emanuele Filiberto non può che far bene al programma…



25. Carla ha scritto:

14 settembre 2012 alle 10:37

Incredibilmente è piaciuto anche a me. Ho iniziato a guardarlo solo per vedermi qualche scorcio indiano, ma la realtà è che mi sono trovata a fine puntata senza rendermene conto. Ambientazione notevole e il cast è ottimo, Izzo-Venditti li trovo fantastici e il montaggio probabilmente ha fatto dei miracoli. L’unica cosa che non colgo è la scelta del conduttore, fortunatamente il ruolo è piuttosto marginale. Il fatto della diretta secondo me può non rappresentare un problema. Anzi probabilmente è proprio il montaggio a renderlo così godibile. Vedi Masterchef l’anno scorso anch’esso registrato, eppure grande successo.



26. Assunta ha scritto:

14 settembre 2012 alle 11:30

Il programma mi è piaciuto proprio tanto senza annoiarmi neanche un po’.



27. marco ha scritto:

14 settembre 2012 alle 12:43

Programma noiosissimo!



28. vale ha scritto:

14 settembre 2012 alle 13:29

Mi è piaciuto tantissimo!
Mi è dispiaciuto che i fratelli siano usciti, mi facevano morire dal ridere.
Adoro che si sentano le parolacce.. non fini a se stesse, ma semplicemente perchè vedere la nip rincorrere il pullmann dando della STR**ZA (non bippata) alla Izzo non ha prezzo.
MI piace molto il cast eterogeneo… La genuinità educata degli sportivi, la gentilezza dei ballerini, l’acidità di Costantino che mi ha fatto sbellicare dalle risate (mica potranno vincere quei “valotellinesi”!.. come se fosse una malattia :-)!!) e anche le veline sono meglio di quanto avrei creduto (la moro almeno.. la bionda lassciamola perdere!).
Vado controcorrente per emanuele filibertro. NOn mi piace affatto lui, ma in quel ruolo di narratore non mi dispiace.. è fuori dai giochi e piuttosto freddo (fa in buona dostanza il giudice) e così non mi dissturba.

Sapete quando danno la replica? ho perso l’inizio? Ciaooo



29. Davide Maggio ha scritto:

14 settembre 2012 alle 13:32

vale: puoi rivederla su Rai.tv



30. vale ha scritto:

14 settembre 2012 alle 13:35

Grazie Davide! Sicuramente ci sono anche altre “perle” che mi sono persa.. varrà la pena riguardarlo!



31. libus ha scritto:

14 settembre 2012 alle 13:47

ho trovato la puntata davvero interessante ed accattivante, anteprima a parte, ma sul più bello, al momento dell’incidente del toscano, mi è saltato il segnale e non ho capito nulla di quello che è successo! maledetto digitale!



32. elodie ha scritto:

14 settembre 2012 alle 13:52

Non pensavo, ma mi è piaciuto! L’idea alla base del reality è interessante ed il montaggio è accattivante.
Emanuele Filiberto, che non mi è mai piaciuto nelle vesti di conduttore e per il quale tuttora vorrei si pensasse ad un “esilio televisivo”, è meno fuori luogo del previsto. C’è da dire che non si tratta di una conduzione vera e propria, ma di semplici lanci (testi scritti dagli autori e letti dal “presentatore”); quel che gli era richiesto era di essere convincente e di avere un minimo di appeal televisivo e devo dire che – senza esagerare – c’è riuscito.
Le mie due coppie preferite sono quelle formate da Debora Villa e Sampaoli e da Costantino della Gherardesca e Barù: i primi perchè sono divertenti, affiatati e soprattutto leggeri! I secondi per la loro tagliente ironia e stravaganza.
La coppia che invece manderei subito a casa è quella formata da Simona Izzo e Francesco Venditti. Lei non si mette in gioco: preferisce gli hotel alle abitazioni e, per ottenere un passaggio, chiede ad un vigile di trovarle un’auto, invece di abbassarsi alla richiesta dell’autostop. Squallido poi il presentarsi come “italian star” (con una certa ironia, ma è il minimo). Lui, cafone è dir poco: sui mezzi pubblici, popolati da indiani compostissimi, urla come solo i peggiori italiani sanno fare (mentre la madre, per non essere da meno, canta e fa ginnastica) e poi attacca senza pudore la madre (“sei una radical chic che rovina l’Italia”), per la serie i panni sporchi si lavano… in tv! Potrei anche aggiungere il fastidio che provo quando un figlio chiama un genitore per nome ed il rigetto che ho quando lo stesso considera la mamma, non proprio giovanissima, un peso, un ostacolo per il raggiungimento di un obiettivo (in questo caso la vittoria del reality), dimenticandosi d’aver accettato consapevolmente questo tipo di partecipazione in coppia e soprattutto che, se non fosse per la madre, lui molto probabilmente non sarebbe stato chiamato.
Le veline danno il tocco pop che il pubblico chiede ad un reality, ma che tristezza scoprire che due ragazze ventenni non riescono a formulare una semplicissima domanda in inglese (“èlp uì, èlp uì”)! Speriamo Gad Lerner non guardi il programma, oppure Antonio Ricci dovrà fare carte false per difendere le sue pupille!
Gli anziani fratelli, già eliminati, hanno strappato più di un sorriso… ma con che coraggio la Rai ha accettato la partecipazione ad un reality così estremo di due persone così avanti con l’età? All’Isola dei Famosi i concorrenti anziani erano sempre pochi e super controllati: al primo segnale d’allarme mandato dal loro corpo, venivano spediti a casa perchè la responsabilità era troppa (esempio: Giucas Casella).



33. Nina ha scritto:

14 settembre 2012 alle 13:52

help we e chicken for we



34. Marco ha scritto:

14 settembre 2012 alle 14:13

L’ho visto perchè ieri sera proprio non avevo nulla da fare, devo dire che trovo Filiberto un pessimo conduttore, e la Izzo insopportabile, Costantino col nipote sono abbastanza divertenti e soprattutto mi piacevano molto i due fratelli, mi spiace infatti li abbiano fatti fuori subito, posso capire per la loro età, ma era meglio se lasciavano a casa quei due promessi sposi che sembrano più delle cariatidi che altro, e si sono pure infortunati, oppure quelle due veline cerebrolese ed ignoranti che non sanno nemmeno la differenza tra “Us” e “We”, pure quell’oca giuliva della Izzo se l’è cavata meglio con l’inglese, capisco che se però le avessero fatte fuori poi la percentuale di culi e tette mostrabile sarebbe calata inesorabilmente… Comunque dopo un po’ vedere gente che chiede passaggi in autostop è abbastanza noioso, mi piacerebbe si soffermassero un po di più sugli usi e costumi locali.
Quella roba della prova immunità sembrava la corsa dei sacchi all’oratorio… risparmateci certe cavolate…



35. Gah! ha scritto:

14 settembre 2012 alle 14:40

Ridateci L’ISOLA,vi prego!



36. Franco ha scritto:

14 settembre 2012 alle 15:46

Una sorpresa: un programma interessante e avvincente, molto ben condotto da Emanuele Filiberto, un cast divertente di concorrenti, un bel mix tra reportage di viaggio, reality e sopravvivenza. Esperimento ampiamente riuscito!



37. Gigi Gx ha scritto:

14 settembre 2012 alle 15:59

@Davide Maggio:
Io l’articolo me lo sono letto tutto, è il voto che non mi piace: sette d’incoraggiamento. A quanto pare in questo blog non sono più accettate nemmeno le critiche. Bah.



38. Mario Manca ha scritto:

14 settembre 2012 alle 19:33

@Gigi Gx
Non penso che si tratti di essere insofferenti alle critiche: sinceramente penso che per valutare un programma nuovo e originale non occorra sbilanciarsi dall’inizio nell’etichettarlo e giudicarlo. La forza e il ritmo di un prodotto si valutano alla fine dell’avventura e non all’inizio che, in genere, si prospetta sempre vivace e coinvolgente. A me Pechino Express è piaciuto, ma è troppo presto per affibbiargli lo status di “rivelazione” o di “flop dell’anno”. Staremo a vedere il suo prosieguo (e poi sette, scolasticamente parlando, è un discreto. Sfido chiunque a pensare che sia un voto basso o mediocre).



39. Valerio ha scritto:

14 settembre 2012 alle 22:25

Io non l’ho vista la prima puntata ma leggendo tutti questi riscontri positivi, proverò a seguire almeno un pezzo della prossima anche se detesto Emanuele Filiberto che è il classico personaggio imposto dall’alto. Dubito che non soffrirà della collocazione al giovedì, troppi programmi la stessa sera. Com’è questa storia che non è in diretta? Non c’è lo studio con tutti i classici elementi di reality? Se è tutto un lavoro di post-produzione il montaggio riveste un ruolo importantissimo ma a questo punto mi chiedo l’utilità di Emanuele Filiberto…



40. lordchaotic ha scritto:

15 settembre 2012 alle 00:43

A me è piaciuto tanto!



41. Gianluca da Pistoia ha scritto:

15 settembre 2012 alle 19:53

Il programma è una cagata pazzesca…ma mi è piaciuto più che altro perchè fa vedere l’India e poi mi immagino la Cina in maniera un po’ diversa dai soliti documentari. I concorrenti? Mi stanno indifferenti ma le veline mi stanno simpatiche… e pure Costantino.
Ah…la trasmissione è uno schiaffo morale per tutti coloro che non stanno come gli occidentali. La presenza del principe (principe de che?) Emanuele Filiberto è oscena!



42. redspirit ha scritto:

15 settembre 2012 alle 20:50

ho trovato il programma fresco e piacevole, ma – concordo in pieno con elodie – la coppia izzo-venditti veramente insopportabile.. le urla e le imprecazioni di venditti poi non si contavano, e i suoi sonori “PORCA VACCA!!” suonavano quantomeno paradossali, dato che in india le vacche sono sacre :-|
due turisti e concorrenti pessimi, potrebbero scrivere un manuale sulle cose da NON fare quando si viaggia



43. Davide Maggio ha scritto:

15 settembre 2012 alle 20:51

redspirit: in Italia no. Adesso pure problemi su un ‘porca vacca’?



44. redspirit ha scritto:

15 settembre 2012 alle 21:15

@DavideMaggio: a me ha semplicemente fatto sorridere il contrasto di quella frase nel contesto indiano, tutto lì (quella frase gli indiani non l’hanno nemmeno capita).. in ogni caso, a prescindere dal tipo di imprecazioni, dai volti degli indiani intorno trapelava un certo disagio per l’atteggiamento aggressivo di venditti (e penso che i turisti aggressivi e maleducati diano fastidio in india quanto in italia..) ;-)



45. Giada ha scritto:

16 settembre 2012 alle 00:16

Non sapevo del programma e ci sono capitata per caso: divertentissimo e avvincente. Simpatici tutti i concorrenti, originale l’idea, peccato per i due fratelli eliminati, che potevano rappresentare un esempio positivo per chi ha qualche capello bianco. Bravissimo Emanuele Filiberto di Savoia, il suo stile garbato riconcilia con la televisione di prima serata. Seguirò sicuramente le prossime puntate. La coppia più simpatica: Simona Izzo e il figlio Francesco.



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