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CIELO, MANOVRE DA GENERALISTA: “AVERE LA VENTURA A COMMENTARE I COLLEGAMENTI DAGLI STADI SAREBBE FANTASTICO PER NOI”

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

14/06/2012 - 17:13

CIELO, MANOVRE DA GENERALISTA: “AVERE LA VENTURA A COMMENTARE I COLLEGAMENTI DAGLI STADI SAREBBE FANTASTICO PER NOI”

Quelli che il Calcio con Simona Ventura

Voci, indiscrezioni, diritti acquistati e altri (forse) in dirittura d’arrivo: Cielo pensa e agisce da ottava generalista. Siamo ancora nel campo delle ipotesi, eppure tanti sono gli indizi che fanno pensare ad un’imminente esplosione del canale digitale figlio di Sky Italia, nato poco più di due anni fa dall’impero di Rupert Murdoch. Un palinsesto che prevede(rebbe) informazione, intrattenimento, serie tv, talent, talk e sport può non ambire al ruolo di emittente in diretta concorrenza con le reti storiche?

Gli indizi, come detto, sono tanti. E partiamo proprio dall’ultimo: Simona Ventura vuole rifare Quelli che il Calcio su Cielo. L’ipotesi avanzata dalla conduttrice qualche giorno fa a Rimini, durante le audizioni di X Factor 6, ha fatto decisamente rumore, aprendo uno scenario clamoroso. La rinuncia della Rai alla fascia 13.30-18.15 per i diritti della Serie A (con conseguente perdita dei collegamenti dagli stadi per il programma di Rai 2) ha spianato la strada alla tv di News Corporation, in trattativa con la Lega Calcio anche per trasmettere i primi gol in chiaro. E l’idea della Mona Satellitare che torna Nazionale ha incontrato tutt’altro che smentite:

Avere la Ventura a commentare i collegamenti dagli stadi sarebbe fantastico per noi ha dichiarato Su Wakefield, general manager di Sky per Cielo.

Ma lo sport non si limita alla Serie A di calcio. Sky, come noto, si è assicurata anche i motori (MotoGp dal 2014 e Formula Uno dalla prossima stagione), con l’accordo di trasmettere una ventina di gran premi in chiaro. Gli otto delle due ruote è un discorso rimandato al prossimo anno (fino ad allora Valentino Rossi & Co. correranno ancora su Italia 1), mentre i nove delle quattro ruote sembrano destinati proprio su Cielo, salvo qualche altra proposta “indecente” (da Mediaset?) a Bernie Ecclestone.

Poi c’è l’intrattenimento. La sesta edizione di XFactor, in onda da settembre su SkyUno, manterrà la differita su Cielo delle puntate live, oltre a trasmettere a luglio X Factor Evolution, dedicato ai concorrenti della precedente annata. Inoltre, il programma – qualora la Ventura riconquistasse la domenica pomeriggio – guadagnerebbe quella visibilità maggiore che la conduttrice, nel corso di Quelli che il Calcio, ha sempre garantito alle sue creature del prime time (l’Isola dei Famosi e, per l’appunto, lo stesso X Factor).

Confermati gli apprezzati Buongiorno Cielo con Paola Saluzzi e Voglio vivere così con Giorgia Wurth, a settembre debutta The Apprentice, format americano condotto da Flavio Briatore: una sorta di talent per premiare i migliori manager. E sempre dagli USA sono in arrivo The biggest loser e Sex Education Show. Probabile, inoltre, che su Cielo vengano trasmessi anche gli show di Corrado Guzzanti e Paolo Rossi, approdati a Sky.

Immancabile l’informazione di SkyTg24, mentre avanza l’ipotesi della “Rai 2 dei tempi d’oro” sperata da Simona Ventura: Servizio Pubblico con Michele Santoro, qualora saltasse l’accordo con La7 (dove c’è da dividere la scena con Corrado Formigli), potrebbe essere confermato nel giovedì di Cielo.

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13 commenti su "CIELO, MANOVRE DA GENERALISTA: “AVERE LA VENTURA A COMMENTARE I COLLEGAMENTI DAGLI STADI SAREBBE FANTASTICO PER NOI”"

  1. giancarlo, ma stai scherzando?!? sky che ha il monopolio assoluto del satellite e nessun'altro gruppo può trasmetterci?! ha mai sentito parlare di Tivusat?! casomai la domanda sarebbe un'altra: perchè mediaset premium non espande la sua offerta anche sulla piattaforma tivusat?facendo una vera concorrenza a murdoch? su questo si dovrebbe meditare e non su quello che hai detto tu!

  2. Cioè voglio capire: SKY ha il monopolio sul satellite, visto che non c'è nessun altro gruppo imprenditoriale autorizzato a trasmetterci, e sia Rai che Mediaset se ci accedono hanno limiti e limiti; Cielo (con alle spalle tutta la forza economica di SKY) invece accede liberamente al Digitale Terrestre creando addiritura una rete generalista in diretta concorrenza con RAI e Mediaset e senza alcun limite. Uhmmm. Sento puzza di accordi politico-economici, come sempre in Italia il più ricco comanda (è non sempre è Berlusconi signori!!! Però Murdoch piace, non fa male a nessuno se non ai fessi cittadini che per vedere ciò che dovrebbe essere pubblico, pagano e finchè pagano ad altri e non a Berlusconi è tutto ok). Meditiamo gente !!!

  3. Bisogna essere disperati per considerare Cielo una "generalista": diciamo che ha per Murdoch la stessa funzione che una discarica ha per una città (senza offesa, è una metafora). Nelle discariche infatti ci finiscono le cose vecchie che nessuno vuole più (infatti Cielo trasmette repliche e differite - molto in differita - di alcuni programmi offerti a pagamento e qualche vecchia serie). Sky Italia ha messo questo canale in chiaro come vetrina-assaggio della sua programmazione, ma con questi chiari di luna non penso che bastino Simona Ventura e qualche telefilm americano per convincere persone a diventare nuovi clienti pagando canoni esosi (se si considera la cifra annua che si spenderebbe). Per quanto concerne lo sport è uno scandalo che di anno in anno Rai e Mediaset che potrebbero trasmettere in chiaro cedano il passo alla pay tv, ovviamente destinata ad una platea molto limitata. Sarebbe necessaria una legge per impedire il totale assorbimento nelle offerte a pagamento (anche di Mediaset Premium) di intere competizioni sportive, che prima dell'avvento dei canali pay in Italia erano accessibili a tutti. Santoro non è mai stato.un'esclusiva di Cielo: "Servizio Pubblico" è un programma multipiattaforma che oltre in streaming va in onda su una serie di canali regionali sparsi in tutta Italia (modello syndacation) tra cui c'è Telelombardia. Cielo si è meritevolmente associata all'iniziativa ma non detiene alcuna proprietà né dei contenuti né del format della trasmissione che è rimane del gruppo di lavoro che fa capo a Michele Santoro.