10 a Stefano Scarpa, vincitore di Italia’s got talent 3. In un’edizione in cui era difficile fare pronostici, l’”uomo bandiera” di Trani conquista oltre il 40% delle preferenze del pubblico a casa (in un televoto a 16). Voto plebiscitario proprio come gli ascolti del talent che chiude in bellezza un’edizione da record.
9 a Kate Winslet. Ospite del Chiambretti Wednesday Show la diva del Titanic si mette in gioco in una piacevolissima chiacchierata con Piero Chiambretti.
8 a I Boiler. Nell’annata stanca di Zelig colpisce il trio comico formato da Federico Basso, Gianni Cinelli e Davide Paniate, capace di sfoggiare la propria vis comica anche al Premio Tv 2012.
7 a Christian Vieri. In pochi ci avrebbero scommesso, eppure a Ballando con le stelle l’ex calciatore si impegna e diverte. Un vero e proprio scossone positivo alla sua immagine, negli ultimi anni offuscata dal gossip.
6 a Giorgio Panariello. L’esordio del comico toscano su Canale 5 ha fatto il botto per ascolti ma non per contenuti. I presupposti per risalire la china ci sono: staremo a vedere.
5 alle nominations del Premio Regia Televisiva 2012. La serata scorre fluida, non c’è la suspense dei grandi eventi ma neanche la noia. I premi, invece, sarebbero stati perfetti 10 anni fa quando le “altre reti” erano pressochè inesistenti e molti dei programmi vincitori erano alle prime edizioni.
4 a Valeria Marini. La naufraga più famosa dell’Isola ha iniziato la sua avventura in una maniera ottimale dando prova di tenacia e forza d’animo fino a quando non ha cercato di imporsi sugli altri. Non stupisce, allora, che il pubblico l’abbia eliminata preferendola al Divino Otelma, Andrea Lehotska (!) e Carmen Russo.
3 a La Certosa di Parma. Neanche un bollente Rodrigo Guirao Diaz è servito per portare gli ascolti a livelli che confacevano ad una miniserie così ambiziosa.
2 a Luisella Costamagna. L’ex star di In Onda viene punita per la sua superbia niente meno che da Mara Carfagna. Se la sua “impudenza” a senso unico funzionava a La7 in coppia con Telese, in un formato diverso come quello di Robinson risulta fuori luogo.
1 alla cancellazione di Sentieri (per maggiori info clicca qui). Dire addio dopo trent’anni ad una soap che si avviava al finale è veramente triste per tutti i telespettatori, non solo per gli appassionati. Colpa di Mediaset ma anche dei distributori americani che preferiscono non vendere piuttosto che abbassare gli alti costi di vendita.
0 a Nando Colelli che tenta il tutto per tutto per rimanere a galla nel mondo dello spettacolo. Persino un provino (andato male) con Riccardo Schicchi fatto ad uso e consumo de Le Iene (per maggiori info clicca qui).
1. MisterGrr ha scritto:
12 marzo 2012 alle 14:40