Pippo Baudo in vesti di iena rischia di non essere l’unico motivo per cui guardare il programma di Italia 1 stasera. Torna a trovare Le Iene colui che tramite i cani sciolti di Mediaset aveva collezionato nella scorsa edizione una serie di magrissime figure.
Il gieffino Nando Colelli ripiomba sul luogo del ‘delitto’ in un numero che continua sul solco del concept purché se ne parli, quell’irrefrenabile bisogno di rimanere al centro dell’attenzione una volta che si è assaggiato lo zuccherino del jet set. Sarà Filippo Roma a fargli questa volta da angelo custode per la nuova scommessa del ragazzo di Pomezia: entrare nel mondo dell’hard.
Un provino con Riccardo Schicchi, marchio di primo piano dell’hardcore tricolore: è questo quello che vedremo in puntata sperando che poi non diventi un pretesto per ridare fiato alle trombe di Margherita Zanatta, che con Nando ha avuto un flirt non indifferente nella casa. Sul filo sottile dell’inchiesta e dell’indagine sociologica che Parenti porta avanti non disdegnando se possibile qualche incursione più pepata nell’eros e negli immaginari più bollenti.
Senza volerci beare per un’intuzione forse neanche esageratamente perspicace avevamo preventivato che per tutta una tipologia di gieffini & co. la provocazione sarebbe stata spesso occasione per riprovarci, o peggio ultima spiaggia.
Niente contro l’industria della passione e dell’eros, per carità. Rischia di diventare però un’escalation con un traguardo spostato sempre più in là giusto per stupire un mondo sempre più malizioso. Un giorno il calendario, poi il provino hard, dopo ancora il video amatoriale spuntato per caso, poi forse qualche lungometraggio porno, step graduali di un fenomeno che coinvolge personaggi in cerca di arte, parte o autore.
1. MisterGrr ha scritto:
8 marzo 2012 alle 11:09