[Intervista del 16 febbraio 2012] Un servizio de La Vita in Diretta l’ha definita la ‘Madonna’ di questo Festival di Sanremo 2012. Come la cantante americana, Emma Marrone eviterebbe il contatto col pubblico rinchiusa nel suo hotel senza degnare nessuno di attenzione alcuna. Ma l’amica di Maria non ci sta. Noi di DM siamo riusciti a rintracciarla per sapere come sta vivendo quest’edizione della kermesse canora…
Non sei incazzata ma dispiaciuta. Cos’è successo?
Ho visto un servizio a La Vita in Diretta e non mi è piaciuto il modo in cui mi hanno dipinta. Come se fossi Madonna, montata. In realtà ero ansiosissima, non stavo bene fisicamente perchè qui l’ansia ti porta ad andare venti volte al bagno e la mia casa discografica ha pensato bene di tutelarmi. Avevo la voce ballerina e mi sto imbottendo di medicinali da 15 giorni. Quindi l’andare al caldo in camerino senza parlare con nessuno è stato solo un modo per tutelarmi.
Non ce lo si aspetta da te…
Nessuno se lo aspetta da me ma sono in uno stato di ansia e di panico che piango tutto il giorno. Sanremo vissuto da sola è tutta un’altra cosa. E’ come se fosse la prima volta. Mi sta salendo un’emozione grande, mi sento sempre insicura, mai all’altezza. Però ci tengo a dire che quando il primo giorno sono scesa a piedi per andare a fare la spesa al supermercato sono scesa da sola. E siccome in albergo una bottiglietta d’acqua costa sei euro, e io sono una che beve quattro litri d’acqua al giorno, non ho voglia di far spendere alla mia casa discografica 500 euro di acqua al giorno e vado a comprarmi la mia acqua, i miei yougurt, i miei cereali preferiti… a piedi! Dovevano chiamare il Tg1?! Dopo il Festival, poi, sono andata a cenare in piazzetta e mi sono fermata a parlare e a firmare autografi. Quindi non capisco perchè si siano attaccati ad una scena quando è una settimana che vado a fare le prove a piedi, che mi fermo con la gente a parlare… in albergo poi ci sono tantissimi anziani che addirittura mi passano le nipoti al telefono. Mi hanno dipinta come un mostro che se la tira.
Con la Venegoni (giornalista de La Stampa con la quale c’era stato uno screzio per un tweet di Emma, ndDM) come va?
Io le ho mandato una lettera di scuse che lei ha pubblicato anche sul suo blog. Ci siamo chiarite. La mia era una battuta in buona fede, non mi sarei mai permessa. Lei non ha twitter e probabilmente il tutto è nato per il modo in cui le sarà stato riportato il mio tweet. Può capitare che uno faccia una battuta, ma non sempre per il male.
Tu sei fumantina però…
Fumantina si, ma non credo di essere mai stata maleducata e scortese con nessuno. Il fatto che tiri fuori le mie idee in maniera passionale è vero; quando credo in una cosa combatto per difenderla.
Sei venuta a Sanremo accompagnata da qualcuno?
(ride) Non è un mistero… c’era Stefano con me i primi giorni ma ora è tornato a Roma per l’impegno come professionista da Maria (Amici, ndDM). Mi ha fatto piacere la sua presenza perchè erano i giorni più importanti, quelli in cui sei a palla e mi è stato vicino. E’ il mio fidanzato!
Lo dici con orgoglio…
Si, sono orgogliosa. I momenti di crisi li passano tutti soprattutto quando sei una giovanissima coppia sotto i riflettori e sempre sui giornali. Ma se questo serve ad avere un rapporto migliore di prima… che ben venga!
Quando parli sembra che tu abbia un magone in gola…
Sudo caldo, sudo freddo… è una situazione che non mi aspettavo e non pensavo di sentirmi così.
Prima di salire sul palco qual è la cosa che ti preoccupa di più?
Sbagliare, prendere una stecca e cadere dalle scale. In realtà prima di scendere da quegli scalini devi salirne dieci. Ero in ritardo, lì dietro è stretto e sono scesa di corsa. Però ho preferito scenderle come una comica piuttosto che fare la finta fotomodella su quella rampa. Almeno ho sceso le scale di lato, che è il modo più chic per non cadere.
Hai letto le pagelle di Enzo Miccio sulla tua mise? (qui)
Si, non sono piaciuta. Io non so se ero vestita bene o male, so solo che ero vestita come volevo vestirmi io. Non ho nessuno stylist che mi cura l’immagine: deciso io di rasarmi, di tatuarmi, decido io di vestirmi, di truccarmi in un certo modo. Magari non ero al top dell’immagine ma ero al top di Emma. Gli shorts mi fanno sentire comoda, i giubbini di pelle e il chiodo sono la mia passione. Poi sinceramente non mi sono vista così brutta e fuori luogo.
Mica ti ha detto che eri brutta e fuori luogo…
Ha detto che avevo uno stile ‘anni 80′. Ma lui le sfilate le ha viste? Quest’anno da Blumarine a Missoni e Dolce & Gabbana stanno tornando agli anni 80.
Chi ti veste?
Lo stesso dell’anno scorso, sono salentini anche loro. La famiglia Capasa, Costume National. Mi trovo bene e mi trattano da Dio. E poi con questo senone grande… non mi va di fare grandi cose. Io sono più per le cose piccole che per le cose grandi (ride, ndDM).
La prima cosa che farai dopo il Festival?
La prima cosa sarà sicuramente tornare a Roma e prepararmi per questa grande avventura da Maria (il serale di Amici, ndDM). Non vedo l’ora. Lì lavoreremo in maniera più rilassata, saremo sereni e ci divertiremo un mondo. E’ come tornare a casa. Dopo Sanremo, per riprenderti dallo shock, ci vuole tornare in un ambiente sereno e protetto come quello.
E se vincessi?
Se vincessi sarei contentissima, orgogliosa e onorata.
1. Tyrael87 ha scritto:
16 febbraio 2012 alle 14:27