La cantante americana Whitney Houston è morta sabato pomeriggio all’età di 48 anni. Lo comunica il suo portavoce Kristen Foster.
Il luogo e le cause della morte non sono chiare, aveva dichiarato la Foster all’agenzia Associated Press. E’ il tenente Rosen della polizia di Beverly Hills a fare un po’ di luce sull’accaduto informando la stampa che il decesso è stato constatato alle 15:55 nella stanza della cantante, al quarto piano del Beverly Hilton Hotel. E’ stata la sicurezza dell’albergo a chiamare il 911 (il nostro 113, ndDM) alle 3:43 del pomeriggio ma in albergo era già presente del personale paramedico per una festa dei Grammy che ha cercato senza successo di rianimare la cantante. La polizia sta indagando ma, al momento, non ci sono segni di alcun intento criminale.
La morte della Houston arriva alla vigilia della cerimonia dei Grammy Awards che si terrà questa sera. E sembra che la Houston avrebbe dovuto prendervi parte. Il suo manager storico Clive Davis aveva dichiarato all’Associated Press che “E’ la sua notte preferita dell’anno … e chissà che alla fine della serata…“.
La Houston, nata a Newark il 9 agosto del 1963, era una delle più celebri, premiate e apprezzate cantanti al mondo, inserita dal Rolling Stones tra i 100 cantanti più popolari del pianeta. Ha riscosso successi anche al cinema, come attrice, in vari film tra cui si ricorda The Bodyguard (Guardia del Corpo).
La sua carriera aveva tuttavia subito un brusco arresto a causa della tossicodipendenza e dal travagliato matrimonio con il cantante Bobby Brown (info qui e qui).
La sua ultima apparizione in Italia risale al 21 ottobre 2009 quando presentò l’album ‘I Look to You’ nel corso della settima puntata di XFactor 3.
1. pippo ha scritto:
12 febbraio 2012 alle 03:08