Dalla sola voce sarà impossibile distiguere l’originale dalla parodia. Il tibro roco e l’accento siciliano sono infatti identici, che a parlare sia il vero Andrea Camilleri o quello caricaturale imitato da Fiorello. A fugare ogni dubbio ci penserà il divano rosso di Serena Dandini, sul quale stasera siederanno l’inventore del Commissario Montalbano e poi, a “sorpesa”, anche lo showman e conduttore radiofonico. Puntata ricca ed attesa, dunque, quella di Parla con me in onda oggi su Rai3.
La trasmissione di seconda serata ospiterà lo scrittore siciliano, che per molti un riferimento letterario e soprattutto culturale, il quale da sempre dosa col contagocce le sue apparizioni televisive. Ultimamente lo abbiamo visto intervenire a Che tempo che fa da Fabio Fazio, ma anche a Vieni via con me nello scorso novembre. L’autore aveva inviato al programma con Roberto Saviano un arguto elenco sulle motivazioni per cui “con la cultura si mangia“, in risposta ad una polemica innescata dalle parole del Ministro Sandro Bondi. A leggerlo davanti alle telecamere era stato l’attore Luca Zingaretti, per anni interprete del Commissario Montalbano, fiction ispirata ai racconti dello stesso Camilleri.
Stasera l’autore dialogherà con Serena Dandini, probabilmente sull’attuale momento politico-culturale e sulla sui progetti che riguardano la sua attività di scrittore. Nel corso della puntata è attesa anche un’incursione a sorpresa di Fiorello, che irromperà negli studi del programma. Non è ancora dato sapere come esordirà e di cosa parlerà lo showman. Forse incrocerà Camilleri e lo imiterà alla perfezione, come aveva più volte fatto in un suo programma su Radio Rai.
Nella “dependance culturale” della seconda serata di Rai3 sarà poi la volta di un altro scrittore, Antonio Scurati, che presenterà le sue “Lettere dal nord”. Come ieri sera, la musica sarà curata dal gruppo dei Vanilla Sky.
L’appuntamento con Camilleri (l’orginale e quello di Fiorello) è per stasera alle 23.25 sul divano della Dandini, terza rete.
1. Vincenzoo ha scritto:
3 marzo 2011 alle 20:05