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Mentana rincara: «Siamo stati accusati di qualcosa che non è vero»
La7 è intervenuta riportando una quiete che, almeno sponda Enrico Mentana, è soltanto apparente. Lo scontro aperto con Lilli Gruber – che gli è costato il tapiro d’oro col pannolone – è ancora vivo e lo dimostra il TGLa7 di questa sera, che il direttore e conduttore ha concluso piuttosto velenosamente.
Abbiamo controllato che non ci fosse lo spot contro l’incontinenza prima di riprendere la linea
dice Mentana in chiusura di telegiornale, dopo la pausa pubblicitaria finale. Lo fa leggendo il comunicato diramato questa mattina da Urbano Cairo, sottolineando che “lo auspicavamo ieri, La7 ha preso una posizione sulle discussioni interne”, storcendo però il naso sulla presa di posizione della rete, che di fatto ha dato un colpo al cerchio e uno alla botte. Comunque, “sottoscriviamo in pieno e, aggiungiamo, ci scusiamo con tutti quelli che si possono essere sentiti toccati negativamente da questa polemica”, che…
è nata, però, perché siamo stati accusati di qualcosa che non è vero.
Mentana snocciola così i minutaggi del suo telegiornale, che ogni sera dà la linea a Otto e Mezzo, aggiungendo di non sforare “mai più di 5 minuti”. “Non accusiamo nessuno, non vogliamo essere accusati”, dice. Caso chiuso, dunque. E la linea passa come sempre alla Gruber, che però non lancia come al solito, con la lista degli ospiti, anzi:
Buon divertimento.
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