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Clamoroso: La7 sospende Non è l’Arena. La reazione di Giletti

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

13/04/2023 - 14:03

Clamoroso: La7 sospende Non è l’Arena. La reazione di Giletti
Massimo Giletti - Non è l'Arena
Massimo Giletti - Non è l'Arena

Decisione clamorosa e inaspettata a La7: la rete diretta da Andrea Salerno ha deciso di sospendere Non è l’Arena di Massimo Giletti, che dopo la pausa per Pasqua sarebbe dovuto tornare in onda domenica 16 aprile.

Lo rende noto la stessa emittente, che ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione. Il giornalista e conduttore – si legge – resta a disposizione dell’azienda fino al termine della stagione.

Non è l’Arena, di fatto, non andrà più in onda. Il motivo? Non c’entrano gli ascolti, per giunta buoni, ma altre ragioni. Secondo Dagospia, sarebbe intervenuta addirittura la DIA (Direzione Investigativa Antimafia) dopo le diverse rivelazioni fatte in studio da Salvatore Baiardo, ex uomo di fiducia della mafia, su Matteo Messina Denaro. In una puntata, disse a Giletti: “Lei sta rischiando parecchio, ma rischiando a 360 gradi non solo a livello mafia” (qui il video).

La reazione di Massimo Giletti

A circa due ore dalla notizia della chiusura del programma, arriva la prima reazione di Massimo Giletti attraverso una dichiarazione ad Adnkronos:

“Prendo atto della decisione di La7. In questo momento, l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro – senza alcun preavviso – vengono lasciate per strada”.

Successivamente, in merito alle indiscrezioni sulle presunte motivazioni della repentina sospensione di Non è l’Arena, il conduttore all’Ansa spiega:

“E’ tutto falso, non c’è stata nessuna perquisizione nella mia abitazione. Nessuna notifica delle forze dell’ordine, nulla di nulla. Del resto era tutto facilmente verificabile e riscontrabile (…) Ognuno ha la sua versione. Non voglio aggiungere altro, non parlo, penso solo ai miei, ai 35 che lavorano con me e si ritrovano ora sbattuti fuori dopo 6 anni. Io ho le spalle larghe, penso solo a loro”.

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6 commenti su "Clamoroso: La7 sospende Non è l’Arena. La reazione di Giletti"

  1. da Dagospia "Smentisco le fantasie che sono state divulgate ad orologeria in queste ore che raccontano di presunte perquisizioni avvenute in casa mia o negli uffici della società che produce “ Non è l ‘ Arena “ . Nessuno ne ‘ oggi , ne’ nelle settimane passate si è presentato per notificarmi atti giudiziari . È inoltre falso che io abbia pagato personalmente e di nascosto il sig Salvatore Baiardo che è stato compensato per le proprie apparizioni nel programma e nello speciale di novembre interamente costruito sulla sua intervista , come un qualsiasi ospite, in maniera trasparente e tracciabile"

  2. Oh no! Anyway...

  3. Tweet di Giuseppe Candela @GiusCandela I contatti con la Rai avrebbero determinato rottura Giletti-Cairo. Considerando sua uscita, La7 avrebbe deciso di accelerare tempi arrivando alla sospensione del talk. Sembra anche siano sorti problemi in relazione ai costi e alla raccolta pubblicitaria della trasmissione.

  4. E secondo un Tweet di Selvaggia Lucarelli: "nelle redazioni si rincorre la notizia che ci sarebbero le forze dell'ordine in casa di giletti, nonche' in alcuni uffici amministrativi..."

  5. Secondo Dagospia Pare che sia intervenuta la Dia (direzione investigativa antimafia) a proposito delle svariate "rivelazioni" su matteo messina denaro concesse a "non e' l'arena" da salvatore baiardo, uomo di fiducia dei fratelli graviano.

  6. Avra' sicuramente firmato un contratto Rai senza parlarne con Cairo prima e giustamente gli hanno chiuso il programma