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Marisa Laurito: «Per lo scudetto del Napoli mi avvolgerò nella bandiera e sotto sarò nuda»

di Roberto Mallò

31/03/2023 - 11:23

Marisa Laurito: «Per lo scudetto del Napoli mi avvolgerò nella bandiera e sotto sarò nuda»

Per lo scudetto del Napoli “mi avvolgerò nella bandiera e sotto sarò nuda“. Marisa Laurito si prepara a festeggiare la sua squadra del cuore, con un proposito pronto ad attirare la curiosità. L’attrice e conduttrice ha infatti svelato in che modo pensa di omaggiare la terza vittoria del campionato di Serie A del team partenopeo.

“Non mi posso spogliare perché è passata l’epoca, forse 20 anni fa avrei potuto ancora farlo. E non mi posso neanche tingere i capelli di blu perché li ho già così. Forse potrei andare in giro per un mese avvolta nella bandiera del Napoli“

ha detto la Laurito nel corso di un’intervista radiofonica nel programma Un Giorno da Pecora, lasciandosi poi andare ad un ulteriore commento:

“Si, farò così, mi avvolgerò nella bandiera e sotto sarò nuda questo lo posso promettere“.

Manterrà la sua promessa? Nel c0rso dell’intervento Marisa ha parlato anche della politica attuale: da Giorgia Meloni, che ha definito “donna capace, preparata, però abbiamo idee diverse“, ad Elly Schlein, la quale “pare che piaccia; ma in questo periodo sono lontana dalla politica, l’importante è che si faccia e si faccia bene“. Inoltre, la Laurito ha negato di avere avuto delle relazioni con Renzo Arbore e Luciano De Crescenzo:

“Non avrei potuto mai avere con loro una relazione: ridevamo dalla mattina alla sera e la sessualità non va d’accordo con la risata“.

Infine, ha raccontato un aneddoto divertente su una casa che si è trovata a dover condividere perché veniva sub-affittata come bisca:

“Ai tempi io e Marina Confalone, grandissima attrice, avevamo una specie di ‘comune’. Era una piccola casa, che non riuscivamo neanche a pagare, e che veniva anche sub-affittata come bisca. Ogni tanto dovevamo sloggiare, serviva ad altri per giocare a poker. In quella casa passarono tanti personaggi famosi. Certo, molti attori ad esempio, da Sergio Castellitto a Roberto Benigni“.