Questa rivoluzione era nell’aria e adesso si sta concretizzando: dal prossimo mese l’audience di Netflix nel Regno Unito sarà rilevato dalla società esterna ed indipendente Barb (assimilabile alla nostra Auditel), nonchè reso disponibile a inserzionisti, competitor e stampa. Un cambiamento epocale che, nel nome della trasparenza, renderà chiaro e palese l’andamento del servizio streaming, finora indagato ma mai valutabile in condizioni di reale trasparenza e completezza.
Netflix per il grande passo ha deciso di affidarsi a mani competenti: Barb, che sta per Broadcasters’ Audience Research Board, rileva già l’audience di trecento e più canali fruibili in abbonamento, nonchè di reti “tradizionali” quali BBC e ITV e che dallo scorso anno effettua rilevazioni aggregate sulle piattaforme SVOD. Questo il commento rilasciato dall’amministratore delegato di Netflix Reed Hastings:
“Nel 2019, alla conferenza RTS di Cambridge, ho accolto con favore l’idea che il pubblico di Netflix fosse misurato in modo indipendente. Siamo rimasti in contatto con Barb da allora e siamo lieti di affidarci alla sua misurazione affidabile per capire come le persone guardano la televisione nel Regno Unito” .
A settembre Netflix ha raggiunto l’8% di share nel Regno Unito, dato superiore a Channel 4, Channel 5 e Sky ma ancora lontano da BBC e ITV.
La scelta del servizio streaming arriva pochi mesi dopo l’annuncio della francese Médiamétrie di voler a tutti i costi portare le piattaforme alla rilevazione esterna dei dati d’ascolto (qui tutti i dettagli). Vien da pensare che quello britannico sia dunque solo il primo passo di un processo che dovrebbe man mano riguardare tutti i Paesi nei quali Netflix è visibile, condizione più che mai auspicabile ora che la piattaforma sta lavorando ad un abbonamento low cost con spot inclusi (qui maggiori info).