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Lucio Presta all’attacco di Heather Parisi: «Condannata in primo grado, non hai pagato i danni»

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

06/06/2022 - 18:21

Lucio Presta all’attacco di Heather Parisi: «Condannata in primo grado, non hai pagato i danni»
Lucio Presta
Lucio Presta

C’eravamo tanto amati. La controversia tra Heather Parisi e il suo ex agente Lucio Presta, iniziata sui social e finita per vie legali, fa ancora parlare: questo pomeriggio l’impresario ha tuonato a mezzo Twitter proprio contro la showgirl, rea a suo dire di non aver rispettato le sentenze a suo carico.

“Heather Parisi ricordo che il tribunale 1 grado ti ha condannato sia per diffamazione nella causa con me, che per illecita pubblicazione di immagini con me ed i miei figli al pagamento dei danni e delle spese, ma non hai rispettato le due sentenze pagando. Ti nascondi ad HongK?”

La diatriba tra i due ebbe pubblicamente inizio nel 2017 quando la Parisi, dopo la mancata messa in onda sui canali Rai del suo film Blind Maze, lasciò la scuderia dell’agente – in collaborazione con la quale aveva partecipato a NemicAmatissima – dichiarando di essere in causa con Arcobaleno Tre. La reazione di Niccolò Presta, figlio di Lucio, non si fece attendere (qui i dettagli) e, dopo la pubblicazione da parte della donna di alcuni post che riguardavano la famiglia Presta, i due, insieme all’altra figlia di Presta, Beatrice, le fecero causa per diffamazione.

Heather Parisi
Heather Parisi

Nel 2019, Presta aveva poi detto di lei ad AdnKronos che era “ammalata di una tipica sindrome dei nostri tempi, il complottismo compulsivo”, proseguendo:

“Vede che il mondo è quasi sempre schierato dalla parte opposta a dove si trova lei. Non era così, ho cercato di dirglielo con parole dolci e non ci sono riuscito. Poi lei ha fatto una cosa che non avrebbe dovuto fare non a me ma ai miei figli, che l’hanno chiamata zia per tutta la vita, e i ragazzi hanno ritenuto che fosse giusto che questa cosa finisse in un’aula di tribunale. E lì che sta”

In quell’occasione volarono stracci, con la Parisi che chiese pubblicamente se “lo scribacchino che mi definisce ‘un’amica alla quale ho detto parole dolci senza riuscire’ è lo stesso di ‘giuro su quello che ho più caro che la sputtanerò ovunque per il suo privato?“. Stavolta, almeno per il momento, non ha replicato.

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