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Sanremo 2022, Junior Cally contro Highsnob: «Al Festival con un mio brano. Poveraccio, finito il Festival torni un fallito»
domenica 30 gennaio 2022 18:44 Marco Leardi
Junior Cally
L’ex “cantante mascherato” lancia la prima polemica musicale di Sanremo 2022. Il rapper Junior Cally, in gara al Festival 2020, ha accusato il collega Highsnob – tra i big di quest’anno assieme a Hu – di aver presentato un brano scritto da lui e intitolato Abbi cura di te. L’attacco dell’artista romano è arrivato tramite una canzone di “dissing” composta per l’occasione: Caro Mike. Nel pezzo di sfida, Junior Cally si scaglia pesantemente contro l’artista avellinese definendolo “un poveraccio“.
“Con che coraggio hai portato a Sanremo un brano, frate, scritto da me. Sei un poveraccio“
attacca Junior Cally, già al centro di polemiche per la sua partecipazione al Festival 2020 con il brano No grazie. Poi, nell’instant song realizzata per colpire il collega, il rapper romano prosegue:
“È giusto che sappiate, signori e signori: quel brano è pure mio. E non ha pagato neanche i produttori“.
Inoltre il rapper avverte Highsnob che potrebbe farlo escludere dal Festival, svelando di avere il brano incriminato sopra il cellulare.
“Posso farti male ma ne faccio a meno. Oggi ti salvo merda che non sono infame, potrei pubblicarlo e metterti sul treno“
minaccia il rapper, lanciando il guanto di sfida ad Highsnob. A quanto ha appreso l’Adnkronos, i due avevano fatto delle session insieme per un progetto che poi non è mai nato perché i rapporti tra i due si erano interrotti per dissapori.
“Stavolta ti grazio. Con te ho finito. Basta che lo sai che dura 3 sere. Sanremo finisce. E Ritorni un fallito“
conclude Junior Cally. E sull’Ariston arriva l’occasione di una prima sonora polemica.
Il brano di denuncia è stato accompagnato su Instagram da un post nel quale Cally – alias Antonio Signore – si rivolge all’ex amico così:
“Caro Mike. A malincuore ho dovuto farlo. Potevo fare molto di peggio e assomigliare a te, ma no, non mi appartiene, il tuo male sei tu stesso e le tue scelte. Puoi raccontare balle a chi ti sta intorno, ma a me no. Adesso vai, corri sul palco“.
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