18
novembre

Nomine Rai, Giuseppe Conte furioso: «M5S escluso. Non andremo più sui canali del servizio pubblico»

Giuseppe Conte

Gli esponenti del Movimento Cinque Stelle non appariranno più sui canali Rai. Lo ha deciso il leader pentastellato in reazione alle nomine dei nuovi direttori dei tg del servizio pubblico. L’ex premier ha infatti accusato l’AD Rai Carlo Fuortes di aver esautorato i Cinquestelle dal giro delle nuove designazioni, e così ha annunciato l’intenzione di ritirare le proprie ‘truppe’ dalla partecipazione ai programmi Rai. “Siamo alla definitiva degenerazione del sistema“, ha attaccato il presidente del Movimento, prendendosela con il top manager di Viale Mazzini e suscitando anche reazioni critiche. 

Fuortes non libera la Rai dalla politica, ma sceglie scientemente di esautorarne una parte: la più ampia, uccidendo qualsiasi parvenza di pluralismo. Siamo alla definitiva degenerazione del sistema. Bene. Vorrà dire che, a partire da oggi, il Movimento 5 Stelle non farà sentire la sua voce nei canali del servizio pubblico, ma altrove. E continueremo questa battaglia chiedendo il sostegno di tutti i cittadini

ha sbottato Giuseppe Conte. La linea ostile dettata dall’ex premier, secondo quanto si apprende, non riguarderà solo i tg e i talk show, ma sarà estesa anche alle dichiarazioni rilasciate in strada e a margine dei lavori delle aule parlamentari. Di fronte ai microfoni Rai, gli esponenti M5S dovranno rifiutarsi di rispondere. Ci chiediamo quanto e se potrà durare una tale e drastica misura, che appare più che altro come un atto dimostrativo estemporaneo.

L’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes poteva scegliere come affrontare le nomine. Ha scelto di sottrarsi a qualsiasi confronto nelle sedi istituzionali, ha rinviato l’incontro richiesto nei giorni scorsi dai consiglieri di amministrazione Rai e ha rinviato la convocazione già programmata davanti alla Commissione di Vigilanza Rai. Quanto al merito delle scelte, Fuortes poteva affidarsi a vari criteri: ha scelto di continuare ad applicare la vecchia logica che prevede di tenere conto delle istanze delle varie forze politiche

ha attaccato Conte, prendendosela direttamente con l’AD Rai e accusandolo di aver escluso unicamente il Movimento. “Ci chiediamo che ruolo abbia giocato il governo in tutto questo“, ha aggiunto sibillino l’ex premier, mandando una frecciata a Palazzo Chigi. Poi ha concluso:

A noi piace parlare ai cittadini in modo chiaro, le logiche che da tempo guidano il servizio pubblico non ci piacciono, non ci sono mai piaciute. Si chiama lottizzazione politica. Anche noi ci siamo ritrovati prigionieri di questo sistema che abbiamo denunciato molte volte, ma non abbiamo numeri sufficienti per modificarlo come abbiamo già proposto: un nostro disegno di legge è stato incardinato in Commissione in Senato, per intervenire sulla governance della Rai e liberarla finalmente dall’influenza della politica“.

Parole che stridono con un recente passato in cui, in realtà, anche i Cinquestelle non si erano affatto sottratti dal dire la loro in contesti in cui potevano marcare politicamente il territorio. Lo avevano fatto anche in ambito informativo, ritrovandosi poi accusati di aver dettato alla Rai una linea filogovernativa ai tempi degli esecutivi guidati dall’«avvocato del popolo».

Tra le reazioni più caustiche alle dichiarazioni di Conte, quelle del suo acerrimo avversario politico Matteo Renzi, che su Facebook ha scritto:

Un anno fa mandava veline e immagini al Tg1, oggi annuncia che non andranno più in TV. È stato bello, grazie di tutto“.



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3 Commenti dei lettori »

1. pietrgaf ha scritto:

18 novembre 2021 alle 12:14

…. ma non erano loro che dicevano che la Rai andava lasciata fuori dalla politica? Fuortes ha iniziato lasciandone fuori almeno 1



2. Lucio ha scritto:

18 novembre 2021 alle 13:22

Che se ne tornino a fare gli alternativoni sfigati quali sono sempre stati. Non una grossa perdita, sono solo un brufolo da schiacciare.



3. Mister Zapping ha scritto:

18 novembre 2021 alle 13:45

Ne sentiremo la mancanza, come no!



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