Una mossa azzardata che, come prevedibile, non ha dato frutti. Si conclude oggi, al termine della seconda stagione, la corsa di Un Milione di Piccole Cose nel preserale di Rai2. L’anomala scelta di puntare su un drama orizzontale al posto dei consolidati crime/procedural non ha pagato, costringendo la rete ad accontentarsi di uno share spesso al di sotto del 2%.
Le nuove puntate del serial Abc dovrebbero proseguire a novembre nel daytime di Rai Premium che attualmente sta trasmettendo le repliche. La serie, che racconta le vite di un gruppo di amici, è un buon racconto corale, non troppo articolato o graffiante ma che riesce a scavare nei personaggi. In America è attualmente in onda la quarta stagione, seguita da circa 2 milioni di spettatori, numeri in calo rispetto al passato.
Per un cambiamento così radicale, Rai2 avrebbe dovuto preparare meglio il terreno e non renderla “un caso isolato” nel palinsesto tra l’informazione e la saga di NCIS. Tuttavia, considerata la difficile collocazione, le difficoltà dei drama e il prodotto in sè (valido ma non una bomba), le speranze di successo sarebbero rimaste poche.
Un Milione di Piccole Cose sarà rimpiazzato da Blue Bloods, in onda da lunedì 25 ottobre alle 18.50.