Ogni fiction è un racconto a sé, ma nella mente dell’appassionato telespettatore che le guarda tutte, comodamente seduto sul divano, volti e personaggi qualche volta possono intrecciarsi. E allora sembra di aver già visto qualcosa, di confondere una serie con l’altra e, più raramente, sentire che una storia lasciata aperta da qualche parte, si stia concludendo altrove. Piccole suggestioni che si scatenano, e che i fedelissimi della serialità all’italiana possono apprezzare.
Partiamo da quanto avverrà questa sera su Rai 1. Nella nuova puntata di Doc – Nelle tue Mani farà il suo ingresso un nuovo personaggio, ovvero la sorella di Elisa (Simona Tabasco), che con la sua presenza aiuterà il pubblico a conoscere meglio l’algida dottoressa e il suo passato. Costei di mestiere farà l’attrice, sarà frizzante e simpatica e con il suo fascino conquisterà tutto il reparto, e per interpretarla è stata scelta Ilaria Spada: ebbene, l’attrice di Latina ha interpretato un’aspirante attrice allegra e amabile (sebbene bugiarda patentata) anche nell’ultima stagione andata in onda di Che Dio ci Aiuti, prodotta da Lux Vide proprio come Doc. Dunque sarà come ritrovarla, e salutarla, dal momento che nella prossima non dovrebbe più esserci.
Una sovrapposizione simile è avvenuta ieri sera su Rai 2, con l’ultima puntata di Mare Fuori. La serie si è conclusa con il giovane Carmine (Massimiliano Caiazzo) in fin di vita, raggiunto da un colpo di pistola deciso da un camorrista offeso; a tenergli la mano ed abbracciarlo il poliziotto Massimo, che il ragazzo avrebbe dovuto uccidere per salvarsi e che, invece, aveva protetto. Ad interpretare Massimo è stato Carmine Recano, attore napoletano che quasi dieci anni fa il pubblico di Rai 3 ha lasciato riverso a terra, esanime, dopo che il suo Gabriele Coppola era stato raggiunto da un altro colpo di pistola, sparato dalla figlia di un boss con la quale aveva avuto una storia mentre era infiltrato. Succedeva nell’ultima scena de La Nuova Squadra 3, che si interruppe così, con un finale aperto che adesso si è ripetuto, quasi neutralizzandolo.
Ma andando indietro di qualche settimana, troviamo il caso più eclatante. Nell’ultima puntata di Nero a Metà 2 Claudio Amendola, nei panni del poliziotto Carlo Guerrieri, ha accompagnato all’altare Margherita Vicario, ovvero la giovane collega Cinzia Repola che in scena aveva sempre protetto con affetto, proprio come un padre. Quell’immagine, trasmessa su Rai 1, potrebbe essere considerata il finale perfetto di una serie cult di Canale 5, I Cesaroni: la Vicario, nell’ultima stagione ambientata alla Garbatella, aveva infatti interpretato proprio la figlia illegittima di Amendola, ma lo svelamento e il ricongiungimento tra i due non era mai stato messo in scena, in attesa di una nuova stagione che poi non c’è stata. Gli aficionados della fiction possono, in qualche modo, considerare ormai chiuso il capitolo.