5
settembre

Monica Giandotti a DM: «UnoMattina grande sfida, spero di superare l’esame con il pubblico di Rai1»

Monica Giandotti

Dall’agorà politica di Rai3 al salotto mattutino per eccellenza, quello con cui il servizio pubblico apre da 35 anni il proprio palinsesto. Il balzo professionale rappresenta senza dubbio una sfida e ne è consapevole. Lunedì 7 settembre, la giornalista romana debutterà alla conduzione di accanto a Marco Frittella, cronista parlamentare ed anchorman del Tg1. Una coppia inedita, il cui affiatamento lo si misurerà sul campo. Prelevata dalla terza rete, l’ex conduttrice di Agorà Estate è una delle scommesse del direttore di Rai1 Stefano Coletta, che l’ha voluta con sé sull’ammiraglia. Nell’appuntamento quotidiano affidatole, Giandotti entrerà in punta di piedi senza la pretesa di stravolgere quello che è un format ben codificato. Ce lo anticipa lei stessa:

Sicuramente la formula di UnoMattina non cambia perché è un appuntamento importante nella giornata degli italiani. La vocazione è quella di accompagnare l’avvio della giornata all’insegna della cura delle notizie. E quindi ci occuperemo di attualità, politica, economia, ma daremo spazio anche al racconto in termini di storie e di collegamenti esterni. Vogliamo accendere le telecamere su un Paese che dopo il trauma del lockdown ha bisogno di essere ascoltato. Ci sarà anche grande attenzione ai temi ambientali e culturali. Daremo spazio ai servizi d’utilità, perché UnoMattina ha anche il compito di fornire un servizio pubblico.

Con Marco Frittella vi dividerete i temi da affrontare o sarete ‘intercambiabili’?

Saremo abbastanza intercambiabili. Io e Marco Fritella siamo diversi per età, formazione e carattere, quindi credo che essere intercambiabili significherà anche dare spazio a delle spigolature diverse. Non ci sarà una separazione di temi ma si farà insieme più o meno tutto, sempre in grande sintonia.

Hai un’esperienza televisiva abbastanza lunga, ma per il pubblico di Rai1 sei un volto nuovo. Senti la responsabilità di doverti far conoscere?

Certo che la sento questa responsabilità. Evidentemente per me è una grande sfida che raccolgo e che spero di superare. Spero di superare l’esame con il pubblico di Rai1, mi impegnerò moltissimo.

Per questa nuova platea ritieni di dovere mettere in campo caratteristiche diverse rispetto alle tue precedenti conduzioni?

Non saprei risponderti con esattezza. Il codice giornalistico è alla base della scelta che il direttore di Rai1 ha fatto per il daytime e io sono la giornalista che tutti conoscono. Evidentemente il pubblico è già molto affezionato al volto di Marco Frittella, che è un giornalista del Tg1, ed io mi impegnerò affinché si affezioni anche a me. Ci tengo molto.

Sicuramente tra Agorà Estate, che conducevi su Rai3, e UnoMattina la differenza c’è…

Sì, sono proprio due registri diversi. Agorà è un talk show e UnoMattina è un rotocalco. Sono proprio due programmi diversi e condurli sarà quindi diverso. La differenza dei due prodotti richiede ovviamente un’applicazione diversa. Quello che posso assicurare è che il pluralismo, tema che riguarda sia i talk show sia UnoMattina, verrà garantito in maniera scrupolosissima.

Questo lo dicono sempre tutti.

E’ vero lo dicono tutti, però io sono rimasta sempre molto fedele a questa cosa. Poi magari a volte non ci sarò riuscita, non so, però io parto con questo obiettivo perché ho anche un ingaggio preciso in questo senso.

Tu e Serena Bortone vi passavate il testimone ad Agorà ed ora siete entrambe al debutto su Rai1. Immagino vi siate sentite e confrontate: che vi siete dette?

Io stimavo Serena quando conduceva Agorà e la stimo ancor di più oggi che è chiamata ad una grande sfida, un programma nuovo che sono sicura sarà un successo. Ci siamo fatte un ‘in bocca al lupo’ e alla conferenza stampa di presentazione del daytime ci siamo abbracciate idealmente perché con il distanziamento non si può farlo.

Nei giorni scorsi intervenendo a «C’è Tempo per…», su Rai1, hai parlato della tua passione per il ballo. Questa la sapevano in pochi.

Sì, io ho studiato danza per 20 anni, ho iniziato le lezioni da bambina e ho smesso di frequentarle assiduamente a 25 anni. La cosa su Rai1 è nata perché i conduttori mi avevano invitato a ballare un twist e siccome ogni sfida io la raccolgo, ho affrontato anche quella.

Era una candidatura a Ballando con le Stelle? (sorridiamo, ndDM)

Per il momento penso al nuovo programma, che è già una grande cosa. Siamo già in ballo con UnoMattina.



Articoli che potrebbero interessarti


Unomattina
Monica Giandotti si congeda da UnoMattina: «Secondo me abbiamo vinto»


Giandotti e Frittella - Unomattina
Unomattina, saluti finali per Giandotti e Frittella: grazie a tutti (meno due!)


UnoMattina, Monica Giandotti
Covid, Giandotti e Panella conducono da casa. A un anno dal primo lockdown, la TV rispecchia il Paese


unomattina
Stop alla doppia conduzione di Uno Mattina. Lo vuole il direttore di Rai 1 Coletta

1 Commento dei lettori »

1. Alex ha scritto:

5 settembre 2020 alle 18:18

Io la adoro da quando era una delle conduttrici del tg3.

Monica sei davvero bravissima e bellissima!!



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.