“Io sono vivo e sono qui”#Sanremo2019 pic.twitter.com/Wsh2WurN6T
— Festival di Sanremo (@SanremoRai) February 5, 2019
Come annunciato, Claudio Bisio (non) ha parlato di politica. Nel suo primo monologo al Festival di Sanremo 2019, il comico ha scherzato sulle polemiche che hanno riguardato il direttore artistico Claudio Baglioni in merito al tema dei migranti. Col sorriso e la satira, Bisio ha indirettamente difeso il cantante dalle critiche. “Vi prego, basta, smettiamola!” ha affermato. Poi un’esortazione al “mondo Rai”.
“Baglioni è sempre stato un sovversivo. Passerotto non andare via era un’esortazione agli immigrati: ‘restate qui!’. E la cosa grave è che lui l’ha detto trent’anni prima che arrivassero, quindi con l’aggravante di essere stato lui a fargli venire l’idea. E’ lui che li ha sobillati“
ha scherzato Bisio nel suo monologo, nel quale ha fatto ironia sulla presunta ossessione del cantante per i migranti. Chiaro il riferimento, seppur in tono canzonatorio, alle polemiche che avevano investito lo stesso Baglioni alla vigilia della kermesse.
“Baglioni, non contento, anni dopo ha scritto una canzone intitolata ‘Tutti qui’. Capite? Anni fa l’ha scritta“.
ha proseguito il comico, dipingendo il direttore artistico come un improbabile rivoluzionario. Alla fine del monologo, lo stesso Baglioni è entrato in scena ed ha intonato Io sono qui con Bisio. Quest’ultimo, approfittando della presenza in scena del cantante, lo ha difeso dalle critiche e – alludendo anche all’apprensione per i contenuti dei suoi stessi monologhi – ha invitato i giornalisti a chiudere le polemiche.
“Io spero con questa canzone di finirla lì. Gli odiatori professionisti lasciamoli fare quello che sanno fare, solo quello, odiare. Però giornalisti seri, vi prego, basta, smettiamola! Parliamo di canzoni e di armonia, come dice Claudio“.
Infine, guardando le prime file dell’Ariston, una spiazzante chiosa finale di Bisio:
“Lo dico al mondo Rai, anche: ricordatevi che quest’uomo ha un grande cuore, una grande testa, oltre che una grande voce e quindi se vi fidate di lui e di noi, lavoreremo benissimo“.
Implicito, ma facilmente intuibile, il riferimento alle frizioni interne al servizio pubblico che le dichiarazioni di Baglioni sul tema migranti avevano provocato, con le conseguenti reazioni della direttrice di Rai1 e dell’AD Salini.