27
luglio

Rai: Fabrizio Salini Amministratore Delegato, Marcello Foa sarà Presidente

Marcello Foa

Il governo ha trovato l’accordo sui vertici Rai. Il ministro del Tesoro Tria ha proposto al Consiglio dei Ministri il nominativo di Fabrizio Salini come Amministratore Delegato Rai e Marcello Foa come Consigliere di amministrazione. Quest’ultimo, come annunciato dal vicepremier Luigi Di Maio, sarà votato dalla commissione di Vigilanza per la carica di Presidente dell’azienda di Viale Mazzini.

Chi è Fabrizio Salini, Amministratore Delegato Rai

Romano, classe 1967, Fabrizio Salini dallo scorso gennaio è direttore generale di Stand by Me, società di produzione tv fondata e guidata nel 2010 da Simona Ercolani. Fino a giugno 2017 è stato direttore di La7. Precedentemente è stato, 2003 al 2011, Vice President of Entertainment Channels di Fox International Channels Italy, gestendo tutta l’area dei canali di intrattenimento del gruppo. In questo periodo ha contribuito alla nascita di canali come Fox Life, Fox Crime e Fox Retro. Nel 2011 è stato Direttore dei Canali Cinema e Intrattenimento di Sky Italia. Nel 2012 è entrato a far parte del board of directors di Switchover Media con il ruolo di Head Entertainment & Factual Channels curando il lancio dei canali Giallo e Focus. Nel 2013, con l’acquisizione di Switchover Media da parte di Discovery Italia, diviene Vice President Content Fiction & Kids del gruppo. Nel febbraio 2014, occupa il ruolo di Amministratore Delegato di Fox International Channels Italy.

Chi è Marcello Foa, Presidente Rai

Marcello Foa è nato a Milano nel 1963 ma è cresciuto a Lugano. Ha la doppia cittadinanza svizzera e italiana. Sposato con tre figli. E’ laureato in Scienze politiche all’Università degli Studi di Milano. Nel novembre 1989 è assunto a il Giornale da Indro Montanelli con la qualifica di capo servizio e vice responsabile della redazione Esteri. Nel 1993 viene nominato responsabile della redazione con la qualifica di caporedattore esteri. Nel corso degli anni si specializza come analista di geopolitica e geostrategia. Nel 2011 ha abbandonato l’incarico ed è diventato direttore generale del gruppo editoriale Timedia Holding SA di Melide (Svizzera) e del quotidiano Corriere del Ticino, il più importante e più antico quotidiano della Svizzera italiana Nel corso della sua carriera giornalistica ha collaborato con varie testate radiotelevisive, tra le quali BBC Radio (di cui è stato collaboratore dall’Italia per un decennio), Rai Radio 3, Rai 1, RSI e ha partecipato a molti programmi radiotelevisivi sia in Italia (Rai2, Rai Radio 1, Radio 24, Canale 5, Italia 1, Rete 4, La7), sia all’estero (CNBC, BBC, Russia Today, Arté).

Con i nomi di Salini e Foa, indicati dal governo per i ruoli di AD e Presidente, si completa il nuovo Consiglio d’Amministrazione della Rai. Ne fanno parte anche i quattro consiglieri eletti dal Parlamento: Igor De Biasio, espresso dalla Lega, Rita Borioni, indicata dal Pd, Beatrice Coletti, candidata da M5S, Gianpaolo Rossi, designato da Forza Italia. Il quinto consigliere, per la prima volta votato dai dipendenti Rai, è il tecnico di produzione Riccardo Laganà.



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9 Commenti dei lettori »

1. Nina ha scritto:

27 luglio 2018 alle 15:51

Queste sono le nomine giuste Marcello Foa è bravissimo! Ma quando mi piace il governo gialloverde?



2. Joseph ha scritto:

27 luglio 2018 alle 17:14

Bene Salini, male Foa. Di altri fautori di fake news la Rai non aveva bisogno.



3. Vince! ha scritto:

27 luglio 2018 alle 19:47

Leardi, manda subito il tuo curriculum!
:))))))))



4. Primus ha scritto:

28 luglio 2018 alle 07:56

La solita vergognosa spartizione di poltrone…altro che governo del cambiamento, al peggio non c’ è mai fine



5. Nina ha scritto:

28 luglio 2018 alle 08:39

E quali sarebbero le fame news di Foa?il solito becchime per Gonzi i quali, mai paghi, avrebbero preferito uno come Michele serra



6. Joseph ha scritto:

28 luglio 2018 alle 09:26

Becchime per gonzi di estrema destra, come stai ampiamente dimostrando.



7. Andrea ha scritto:

28 luglio 2018 alle 11:29

A me sembrano due ottime scelte, due professionisti con storia e idee diverse che si bilanceranno, poi Salini è un grande professionista esperto che ha lavorato in altre tv. Magari saranno stati scelti dai partiti come è sempre successo,ma si tratta di persone competenti.



8. Nina ha scritto:

28 luglio 2018 alle 11:39

Infatti parla uno che ha capito che foa e diffusore di fame news ah ah ah



9. Joseph ha scritto:

29 luglio 2018 alle 19:28

Ma che sono le “fame news” di Nina? Le notizia che i filo-governativi conducono per infamare la gente?



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