Il futuro di Paolo Bonolis è finalmente scritto: il conduttore ha rinnovato il suo contratto con Mediaset, che ospiterà le sue prestazioni artistiche per i prossimi due anni. La sua verve resterà così appannaggio Mediaset, che in teoria dovrebbe puntarci per sperimentare e creare una nuova avanguardia televisiva; peccato che invece il tutto abbia il sapore del revival.
Paolo Bonolis resta a Mediaset guardando al passato
Il conduttore riproporrà Avanti un Altro, Music e Scherzi a Parte, bissando la resurrezione di Ciao Darwin e non solo: a completare il quadro sarà anche il rilancio degli altri due suoi cavalli di battaglia, Chi ha Incastrato Peter Pan e Il Senso della Vita. Un programma diverso dagli altri, quest’ultimo, più difficile, che lo stesso Bonolis dichiarò non essere nel dna di casa Mediaset e che ora è stato ripensato e destinato al prime time di Italia 1.
Ora, quando un programma funziona è giusto portarlo avanti, altrimenti sarebbe un’occasione sprecata. Ma sprecato in questo caso sembra soprattutto il coraggio di Bonolis, che in passato ha stravolto il linguaggio televisivo e che negli ultimi tempi, fatto salvo Music, sembra invece riaggrapparsi al passato glorioso, oscurando un futuro che con il suo apporto potrebbe essere altrettanto interessante e audace.
L’intrattenimento è ormai il cavallo su cui Mediaset deve puntare, considerato il tramonto del suo genere seriale, e bisogna osare, farlo crescere con proposte alternative. La continuità con il passato è già garantita da Maria De Filippi, che perpetua i propri successi serali da tempo immemore: da Bonolis ci aspettiamo che stupisca. Lui che può.
1. xxxxx ha scritto:
28 marzo 2017 alle 16:26