12
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2017: ERMAL META VINCE IL PREMIO DELLA CRITICA “MIA MARTINI”

Ermal Meta (Ufficio Stampa Rai-iwan)

Ermal Meta ha vinto il Premio della Critica (Sezioni Campioni) del Festival di Sanremo 2017. L’ambito riconoscimento, che fu introdotto nel 1982 e nel 1996 fu intitolato a Mia Martini, è stato assegnato da 115 testate accreditate presso la Sala Stampa del Teatro Ariston: 37 hanno votato il cantautore di origine albanese e la sua Vietato morire (qui il testo), mentre in 32 hanno preferito Fiorella Mannoia. Terza Paola Turci con quindici preferenze. Due le schede nulle.

Un’edizione del Festival molto fruttuosa per Meta (qui la scheda di presentazione) che, giovedì, ha già vinto la serata dedicata alle Cover con la sorprendente interpretazione di Amara terra mia. E pensare che appena l’anno scorso il trentaseienne Ermal era una delle “nuove proposte”: questa Vietato morire, però, ha subito convinto (anche e particolarmente) la Sala Stampa, per l’interpretazione e per il suo testo che racconta la violenza con gli occhi del bambino forte che l’ha subita e la maturità dell’uomo sensibile che la sublima.

Il Premio della Sala Stampa Radio-Tv-Web “Lucio Dalla”, per la Sezione Campioni, è stato assegnato invece a Fiorella Mannoia e la sua Che sia benedetta: 37 voti per l’interprete “combattente” (27 li ha ricevuti Francesco Gabbani con Occidentali’s Karma, 24 Ermal Meta).

Occidentali’s Karma, però, è stata la canzone più ascoltata in streaming su TIMmusic ricevendo il Premio TIMmusic.



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