L’importante è crederci, così dicono. Bisognerebbe però spiegare a Fabrizio Corona che riporre fiducia nella propria fama e nelle proprie capacità (ancora mai dimostrate) di attore, significa forse crederci troppo.
La vicenda ha dell’incredibile, eppure quando ci sono di mezzo Le Iene di Italia1, l’elemento surreale diventa possibile, e uno scherzo ben architettato si trasforma in una figuraccia che fa apparire il re dei paparazzi come il più ingenuo dei prezzemolini tv. Era arrivato veramente a crederci, il bel Corona, al fatto di aver (quasi) ottenuto un ruolo nel nuovo 007, e così non ha esitato a raccontare al settimanale Oggi il suo ingresso nel dorato mondo del cinema Hollywoodiano. “Interpreterò uno dei cattivi” – ha dichiarato il neo-attore – “E’ una parte vera, con tante pose, mica le comparsate che hanno fatto la Cucinotta e la Murino“. Peccato però che le “comparsate” delle attrici italiane giunte sui set della saga investigativa più celebre del grande schermo fossero reali. A differenza della sua “parte vera“.
Quel che è successo, e che vedremo nella puntata delle Iene del 17 novembre, è tutt’altra cosa. A fingersi regista è stato la iena Paolo Calabresi, prodigo nel provinare Fabrizio Corona per la parte di Santo Belfiore, un criminale furbo e sprezzante del pericolo, di origini sicule, chiamato ad uccidere l’agente più conosciuto del mondo, riuscendo quasi a compiere la sua impresa. Sul set del casting, per il quale l’aspirante divo del cinema si è preparato due giorni, il finto regista ha sottoposto la vittima a diverse prove di capacità attoriali; in primis Corona ha dovuto imitare una tigre, poi si è dovuto improvvisare spogliarellista in un sensuale strip-tease. Ma l’aspirante criminale in celluloide ha dovuto anche baciare un attore nero, dimostrando così di saper dimenticare la sensuale Belen pur di dimostrare le sue doti interpretative.
Dopo essersi beccato anche una quantità esorbitante di ceffoni, che Calabresi elargiva con la scusa di aiutare il provinante ad entrare nella parte, la vittima è tornata a casa stanca ma soddisfatta di aver conquistato la chiave che gli avrebbero aperto le porte del cinema internazionale. Peccato che tutto fosse una bufala, rivelata dopo che il Corona gabbato ha cominciato a vantarsi dalle pagine dei settimanali dell’incredibile conquista professionale.
Stando a quanto dice Dagospia, l’ex-fotografo non si sarebbe nemmeno arrabbiato troppo, ma avrebbe comunque promesso alla coraggiosa iena Calabresi la restituzione di tutte le botte prese il giorno del fantomatico provino. Dicevamo? Si, giusto: l’importante è crederci.
1. BIG SISTER ha scritto:
11 novembre 2009 alle 15:30