Parlare di anarchia è forse eccessivo. Soprattutto in cucina. Eppure, quest’anno a MasterChef Italia vedremo i quattro giudici uscire dagli schemi, garantisce Bruno Barbieri. Ai nostri microfoni, lo chef emiliano ha anticipato che la sesta edizione del cooking show di Sky Uno – al via stasera alle 21.15 – sarà caratterizzata dalla personalità dei concorrenti (con sorprese al femminile), ma anche da una rinnovata e in parte inedita complicità tra i giudici. A Barbieri, che si è auto-dichiarato nostro assiduo lettore, abbiamo innanzitutto chiesto un valido motivo per cui seguire la nuova stagione del programma.
Il motivo è che finalmente i quattro giudici sono un po’ più liberi quest’anno, nel senso che abbiamo abbandonato un po’ quella parte tutta impettita e ci siamo divertiti. C’è un po’ di ‘cazzimma’ tra di noi. Siamo riusciti a fare un racconto in modo diverso, ci abbiamo messo un sapore un po’ più piccante pur attenendoci alle regole del format come la Mistery box, l’Invention e il Pressure test. Abbiamo trovato anche dei concorrenti che ci hanno permesso di fare questo, perché è chiaro che se di fronte hai delle mummie puoi essere bravo fin che vuoi ma alla fine… Invece quest’anno le donne in particolare hanno spinto parecchio, nel senso che erano molto aggressive e questa cosa ci è piaciuta. Io credo che questo sia un po’ il motivo per non mollarci e stare su Sky Uno il giovedì sera alle 21.15.
Poi domanda d’obbligo sui concorrenti, per cercare di capire se quest’anno ci sarà una personalità che stupirà in modo particolare. E che, durante le registrazioni, ha stupito i giudici stessi.
Devo dire che la scelta è stata giusta. Secondo me - ci ha spiegato Barbieri - tutti i concorrenti erano dei personaggi e tutti sapevano cucinare anche parecchio bene. E questo per noi è stato importante perché a volte succede che ti arriva un personaggio che però non sa cucinare. Oppure uno che sa cucinare ma è una mummia. Quest’anno c’era un bel mix su questa cosa. Credo che sia importante e molto divertente seguirci per vedere cosa succederà.